Frankestein

[<Isabella>]

Torno dopo un periodo di "buio", a visitare questo forum e ...cavoli, vi siete dati da fare!!! Tante belle novità e idee quasi-geniali quali il calendario che appassiona e unisce in un'impresa comune persone vicine solo via web.
Sabato ho ricevuto un catalogo di fiori, piante, bulbi e co., ordinato in tempi migliori e sfogliandolo ho avuto l'impressione di trovarmi davanti ad un laboratorio degli orrori, quante mostruosità!!!
Cose di gusto pacchiano, ma non solo... anche vagamente alla Mary Shelley!!!
Cito: ibisco tricolore, abutilon tricolore, begonie dai fiori di 20 cm., fragole grandi come mani di bimbi, ginestra bicolore.. e solo per citare le cose più evidenti al mio occhio profano.. secondo me dovrebbe essere proibito fare certe sofisticazioni.., voi che cosa ne pensate?
Un saluto a tutti, vecchi e nuovi giardinauti.
Isabella

 

[LuciaR]

Se ti riferisci al catalogo Stassen, anch'io ho provato disagio nel vedere certe foto, in particolare perchè sono palesemente ritoccate in modo da avere colori molto più carichi rispetto alla realtà.
Andate, per esempio, a vedervi il berberis thunbergii atropurpurea di pag.48; oppure il rosaio ad albero Veilchenblau di pag.61 (io non lo conosco, ma mi pare improbabile che delle rose abbiano un colore così viola...); oppure ancora il Blue Ocean di pag.65...

 

[Noor.]

Ciao Isabella

, è un piacere risentirti, specialmente visto che non ci siamo mai "incrociati" sul Forum!
Sono molto d'accordo con quello che dici. Sembra che l' ultime tendenza di taluni Cataloghi (mi pare ti riferisca alla Bakker o Stassen ) sia di offrire a piene mani delle vere e proprie aberrazioni della selezione. Ma pare che "il mercato" dia loro ragione, ahimé! Solitamente le caratteristiche più apprezzate sono: colori vivaci se non proprio sgargianti (ed i Cataloghi ci vanno giù pesanti col fotoritocco), abbondanza di fioritura (e qui, poco male!), ma soprattutto dimensioni esagerate di fiori e frutti. Il tutto ad assoluto discapito della naturalezza e piacevolezza della pianta nel suo complesso. Campanule con fiori così doppi da sembrare cavolini di Bruxelles, Begonie con fiori più grandi della pianta che li produce...Le proporzioni sono stravolte. Che senso ha selezionare Gigli con fiori grandi come un piatto su steli alti mezzo metro, se una delle caratteristiche principali di questo fiore è proprio la sua eleganza lieve, il portamento altero e leggiadro al tempo stesso....?

 

[Constance Spry]

Eh sì! In particolare la ginestra bicolore è un vero orrore. Si capisce lontano un miglio che è ritoccata e non riesco ancora a capire il motivo per cui un fiore dovrebbe essere più apprezzato solo perchè è rosso e grosso.

 

[<Isabella>]

Segnalo, per contrasto, il catalogo de "Il giardino vivace", originale vivaio (e vivaista) di Lucca. Descrizioni poetiche, pochissime artistiche foto color seppia, selezione di piante accurata con recuperi e riscoperte.

 

[topo]

CONCORDO con Isabella AL ROGO tutti questi calatoghi rivisti e corretti(mostruosamente)
ciao a tutti

 

[trem]

cara Isabella, fai proprio bene a segnalare "Il Giardino Vivace" mica dici un vivaio qualsiasi di vattelapesca questi qua han vinto l'oscar, non ho visto il loro catalogo ma li ho incontrati a Milano alle ultime edizioni di Orticola e ne ho memoria come di uno dei vivai più interessanti per la proposta non conformista, se non sbaglio sono specializzati in erbacee perenni.
Io comunque le piante non le coltivo, le guardo e basta, ma sono piante come le loro quelle che mi fa più piacere vedere nei giardini.

 

[Constance Spry]

Indirizzo, indirizzo, please!

 

[trem]

ciao Connie, l'indirizzo dovrebbe essere questo
IL GIARDINO VIVACE
via Scatena 1
S. Margherita (LUCCA)
tel 0583 979241

 

[<Isabella>]

Il proprietario è un francese, Didier Berruyer.
L'indirizzo e-mail è: ilgiardinovivace@tin.it

 

[elleboro]

Ciao Isabella,
per caso sei di Torino e possiedi le bouganville? Nel qual caso ci conosciamo da tempo. Ciao ciao, Bruna