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Forza di volontà di giardinauti e giardinaute!!!!!!!

francesco saverio

Giardinauta Senior
Ciao a tutti e tutte voi,
giardinauti e giardinaute, allora qual'e' la vostra forza di volontà nell'affrontare delle situazioni molto delicate e difficili?????Siete cascati o cascate in depressione tale da farvi portare da uno psicologo e ricorrere ai farmaci antidepressivi????Oppure con la vostra forza di volontà, avete superato molti ostacoli, tra cui la depressione stessa???
E ancora qual'e' la vostra forza di volontà.......
la mia e' quella costante e quotidiana nell'affrontare i vari problemi familiari e a volte lavorativi e a volte affettivi.
Ciao e:Saluto::Saluto:Saverio
 

Danilis

Apprendista Florello
Nei momenti per me veramente difficili non ho mai pensato di lasciarmi andare, per così dire, alla depressione. Ho cercato di rimanere sereno il più possibile - con qualche caduta chiaramente - ma sempre ho cercato di superare il momento con forza.
Generalmente, nei periodacci, mi rassegno a prendere le cose come sono; ma nei momenti veramente brutti mi succede che trovo la forza per superarli senza abbattermi.
Molto importante è la compagnia che ti circonda, se non ti senti solo è un altro discorso, hai più forza di volontà per superare i momenti difficili.
 

miciajulie

Fiorin Florello
bella domanda!!!:D
con la volontà,sono riuscito a risolvere delle problematiche che a detta di tanti erano molto difficile da risolvere, ma non riesco a smettere di fumare...:confuso:

per me la differenza sta tutta tra pubblico e privato
nel pubblico, per me il 'lavoro', ero un bulldozer, calma, pratica, precisa, efficace, decisionista, rapporti corretti, sempre prese le mie responsabilità
nel privato mi sento una vecchina arteriosclerotica, timorosa, insicura, spaventata, smemorata, inconcludente, fiacca, pigra, priva di autostima, incapace di capire e conoscere le persone.
avrei preferito il contrario...
 

Vagabonda

Florello Senior
mmmhhh..... forza di volontà.... per affrontare e risolvere i problemi di chi tengo sì, faccio di tutto. Per me stessa zero totale, ho avuto bisogno (e tuttora non lo disdegno) di ansiolitici (niente de che, comunque) per dormire.
 

Pin

Master Florello
So affrontare tanti problemi, senza farmi prendere dal panico.
La forza di volontà mi permette di aiutare, di essere presente e di non farmi abbattere dalle avversità.
Di non essere di peso ma di stimolare ad affrontare le negatività, cercando di trovarci comunque uno spunto positivo per il futuro.
Mi ha portato anche ad una forma di depressione, ma questa non si affronta con la sola forza di volontà, ma con l'aiuto dei medici.
Ad oggi, uso solo qualcoa per dormire, e già dormo poco.
La forza di volontà mi ha aiutato a volermi molto bene e di conseguenza riesco a voler bene anche agli altri.
 

Sevi

Fiorin Florello
Cmq ce l'ho...e tanta pure.
E molto sangue freddo nelle situazioni in cui c'è da decidere subito.
Incredibile come si sia indecisi in mille piccole cose e poi, in un batter d'occhi, si riesca a decidere per cose importantissime in un solo istante :squint:

Ma forse il sangue freddo poco c'entra con la forza di volontà :fifone2:
Cmq ce l'ho, ne ho avuta tanta in passato.
Posso solo augurarmi di averne altrettanta in futuro, anche se forse l'età non più giovanissima può giocare contro in un certo senso :crazy:
 
V

vinceco

Guest
La mia forza di volontà?sono io in tutto e per tutto, non mi ferma neanche l'evidenza se c'è un problema.
 

Paola-Luna

Florello
secondo me è anche una questione di come una persona si pone di fronte alla vita, se in modo ottimista oppure pessimista.
Io fortunatamente sono un'eterna ottimista e in ogni situazione, in ogni persona che incontro, cerco di trovare quel lato buono e positivo (spesso con ingenuità, rimettendoci poi delle grandi delusioni) che so essere in ogni cosa.
Tutto questo penso sia stato rafforzato dal pessimismo di mia madre e dalla sua cronica depressione (curata con farmaci e sedute dallo psicologo), contro la quale mi trovo ogni giorno a lottare.
Ovvio che anche per me ci sono giornate negative, in cui sembra non esista nessuna via d'uscita... mi sfogo con un pianto, un paio di cucchiai di nutella, coccole alla micia, una passeggiata...
Poi però appena vedo il sole risplendere in cielo, sento gli uccelli cantare, vedo i fiori, mi si riempie il cuore e penso che in fondo in fondo c'è sempre chi sta peggio di me!
 

lalle

Florello
Generalmente non devo far ricorso alla forza di volontà perchè caratterialmente sono energica e dinamica.
Se parliamo, invece di forza di volontà in periodi difficili, appena arriva la tranvata ho qualche giorno di annichilimento, non sono più io, come se staccassi i contatti ... un bel mattino mi sveglio e ricomincio a corna (speriamo di no ...:lol::eek:k07:!) basse ad affrontare la situazione.
 

Sevi

Fiorin Florello
Mi piace quello che hai scritto Paola-Luna :)

Io credo di essere più forte di quanto a volte non sembri agli occhi di chi mi conosce.
E credo che la mia forza sia il fatto di essere spesso, per così dire, in crisi :embarrass
Può sembrare un paradosso ma non è invece, e lo dico perché magari può essere che qualcuno ci si ritrovi, perché no? :rolleyes:
Intendo dire che lo stato malinconico e taaaanto inquieto che mi colpisce costantemente mi porta, com'è logico che sia pure, ad avvertire spesso quella parte di dolore acuto che poi sfocia nel pianto, inevitabilmente ( allegria!!! :storto: :D )
Ma è vero che questo dolore con conseguente sfogo, proprio perché reiterato nel tempo, m'impedisce di cadere in crisi più profonde e durature, o addirittura nella depressione.
Come dire...in un certo senso mi aiuta credo, ci riflettevo poco tempo fa su 'sta cosa e mi son data questa spiegazione appunto.
Tante crisette che permettono di contenere, ma nel contempo sfogando, qualcosa di più grande che altri, per essere forti e non lasciarsi andare, invece poi subiscono. Non so se è chiaro il concetto :embarrass
Oppure le crisi costanti sono sintomo di un altrettanto costante stato depressivo e per tale motivo non riesco a toglierle di mezzo? :D Ma ho troppa voglia di ridere perché possa esser così...opto per la prima...d'altronde me lo sento...non mi piace sembrare forte quando non lo sono affatto, lasciarsi andare ogni tanto può far bene, aiuta a tenere lontano il buio profondo. Finito...pace :D
 

lalle

Florello
Mi piace quello che hai scritto Paola-Luna :)

Io credo di essere più forte di quanto a volte non sembri agli occhi di chi mi conosce.
E credo che la mia forza sia il fatto di essere spesso, per così dire, in crisi :embarrass
Può sembrare un paradosso ma non è invece, e lo dico perché magari può essere che qualcuno ci si ritrovi, perché no? :rolleyes:
Intendo dire che lo stato malinconico e taaaanto inquieto che mi colpisce costantemente mi porta, com'è logico che sia pure, ad avvertire spesso quella parte di dolore acuto che poi sfocia nel pianto, inevitabilmente ( allegria!!! :storto: :D )
Ma è vero che questo dolore con conseguente sfogo, proprio perché reiterato nel tempo, m'impedisce di cadere in crisi più profonde e durature, o addirittura nella depressione.
Come dire...in un certo senso mi aiuta credo, ci riflettevo poco tempo fa su 'sta cosa e mi son data questa spiegazione appunto.
Tante crisette che permettono di contenere, ma nel contempo sfogando, qualcosa di più grande che altri, per essere forti e non lasciarsi andare, invece poi subiscono. Non so se è chiaro il concetto :embarrass
Oppure le crisi costanti sono sintomo di un altrettanto costante stato depressivo e per tale motivo non riesco a toglierle di mezzo? :D Ma ho troppa voglia di ridere perché possa esser così...opto per la prima...d'altronde me lo sento...non mi piace sembrare forte quando non lo sono affatto, lasciarsi andare ogni tanto può far bene, aiuta a tenere lontano il buio profondo. Finito...pace :D

Quoto, per quello che mi riguarda e aggiungo che il fatto di essere, come dicevo, energica e dinamica, sia il mio modo di affrontare quotidianamente quella sottile inquietudine sempre presente in me.
Insomma, agire per non pensare ... troppo:eek:k07:
 

francesco saverio

Giardinauta Senior
Per Celestino,
non hai volontà nel'affrontare il problema dannoso del fumo.Brutta bestia.Molto cara in tutti i sensi.Io l'ho fatto quando ho conosciuto mia moglie nel lontano 1984.Ritenevo assurdo che potessi buttare fumo in aria e soldi in aria, per un vizio che poi s'e' rivelato molto inutile.Difficile dirti che i primi mesi ed i successivi sono stati molto duri e determinanti nel togliermi il vizio.Pensa che sto con una comitiva di amici ove il vizio del fumo a poco a poco se lo sono tolti tutti.Sto parlando di un gruppo di oltre 24 persone, tra uomini e donne.Amici da oltre 30 anni.
Ciao Saverio.
 

Paola-Luna

Florello
sì Sevi... spesso lasciarsi andare alle proprie malinconie e anche piangere sono una valvola di sfogo indispensabile... Ci sono persone che evitano di piangere perchè lo considerano una debolezza da tenere ben nascosta ma secondo me invece è una grande dimostrazione di coraggio!
 
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