Il vaso ha fori di scolo e non ci sono ristagni d'acqua. Comunque proverò lo stesso per eliminare eventuali radici marceMa sta putrefacendosi.
Il vaso non ha fori di scolo.
Bisogna svasare, tagliare tutto il marcio, far asciugare due giorni, spolverare di cannella in polvere i tagli e:
se coi sono radici sane rinvasare in vaso forato e sfagno
se non ha radici: metterla in acqua con la tecnica a sfioro.
Io ho sempre usato il bark e non lo sfagno.Ma sta putrefacendosi.
Il vaso non ha fori di scolo.
Bisogna svasare, tagliare tutto il marcio, far asciugare due giorni, spolverare di cannella in polvere i tagli e:
se coi sono radici sane rinvasare in vaso forato e sfagno
se non ha radici: metterla in acqua con la tecnica a sfioro.
Il bark non è un buon substrato in quanto quando è nuovo è faticoso da innaffiare e occorre fare ammolli brevi e frequenti si ammolla giusto il tempo che le radici diventino verde brillante poi si scola, e, quando è vecchio si decompone e trattiene troppa acqua. Ma questo non significa che sia un pessimo substrato: tutto sta nella bravura del coltivatore con le innaffiature.Io ho sempre usato il bark e non lo sfagno.
Si aggira più o meno tra i 10 gradi di notte ed i 20 quando batte il soleNella vetrata in cui la tieni che temperatura c’è?
La minima è troppo bassa. Per un dendrobium ok ma per le phal la minima è 18°CSi aggira più o meno tra i 10 gradi di notte ed i 20 quando batte il sole
Ma accanto ho un'altra phal da 5 anni che non ha subito alcun disagio a causa della temperatura. È cresciuto anche un keiki e fiorisce regolarmente. Sinceramente non credo sia un problema di temperatura bassa.La minima è troppo bassa. Per un dendrobium ok ma per le phal la minima è 18°C
Allora come curi lei cura anche questa.Ma accanto ho un'altra phal da 5 anni che non ha subito alcun disagio a causa della temperatura. È cresciuto anche un keiki e fiorisce regolarmente. Sinceramente non credo sia un problema di temperatura bassa.
È quello che ho fatto finoraAllora come curi lei cura anche questa.
Controllerò bene. Il mio dubbio è che sia ingiallita dal sole perché ultimamente le giornate sono state molto soleggiate e dietro il vetro potrebbe essere stato troppo forte. È possibile?Infatti la temperatura secondo me non è un problema, le phal prediligono ambienti freschi.
Hai controllato che non vi siano parassiti?
Sopra e sotto le foglie, fra le radici, nel colletto…
Controllerò bene. Il mio dubbio è che sia ingiallita dal sole perché ultimamente le giornate sono state molto soleggiate e dietro il vetro potrebbe essere stato troppo forte. È possibile?
Ha problemi radicaliÈ vero che le phal non amano l’esposizione diretta al sole ma è anche vero che il sole che le colpisce ora non è paragonabile a quello primaverile-estivo.
Se la causa fosse il sole sarebbe ingiallita anche l’altra phal, no?
Come ti dicevo, quando il sintomo è l’ingiallimento penso immediatamente a problemi legati all’irrigazione, ma se questa non è la causa, il mio pensiero va a qualche parassita “ciuccia linfa”.
Le radici le controllerei lo stesso.Dico la mia:
A parte la temperatura che forse è un è po' bassa anche per un ibrido ma se tenuta correttamente con le irrigazioni (farle solo quando si presenta la necessità senza eccedere - no immersioni -) non dovrebbe creare troppi problemi di questo tipo
La pianta non presenta condizioni dovute ad esempio ad acqua nel colletto in quanto alla base delle foglie non ci sono le classiche macchie nere che sono l'evidente sintomo, per me la pianta ha e sta prendendo troppa luce la macchia che si vede sulla piega della foglia è un secondo sintomo e le foglie gialle ne è il primo sintomo che è il più evidente. Ti riporto un tratto delle mie conferenze sulla luce tanto per essere più chiari
"Su piante continuamente esposte a troppa luce, ma non abbastanza da causare scottature molto evidenti, soprattutto se dovuto anche ad un improvviso cambiamento di illuminazione, il primo sintomo è l’arresto della crescita e le foglie che ingialliscono velocemente o tendono ad avere maculature rosse più o meno estese dovute alla eccessiva produzione di antociani e questo perché la sintesi clorofilliana viene interrotta proprio per un eccesso di luce, se l’esposizione continua ad essere eccessiva e prolungata nel tempo si ha il secondo sintomo che è il riscaldamento delle foglie con conseguente scottature come se fossero state esposte al sole il fogliame inizierà a macchiarsi e ad asciugarsi."
Questa situazione porta anche l'apparato radicale ad un superlavoro per cui potrebbe anche essere la conseguenza di radici che non sono o non saranno più in grado di portare nutrimento alla pianta quindi anche ad un problema radicale
Ora se dici che e radici sono sane, dalla foto non si vedono, ti consiglio di spostare la pianta in una zona dove prenda meno luce e soprattutto niente sole e vedere come reagisce, potrebbe essere che le foglie gialle vengano perse ma dovrebbe fare nuove foglie di un bel verde.
(non tutte le Phalaenopsis hanno la stessa esigenza di luce dipende molto da quali genitori derivano gli ibridi)