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foglie gialle del lauro e ingiallimento del tasso

M

manu

Guest
:eek: posseggo una siepe con un lato piantato a lauro e un lato piantato a tasso da circa 6 anni.
Da qualche anno noto un ingiallimento sempre più pronunnciato delle foglie di una singola pianta di lauro.
Mi sono preoccupato perchè le piante vicine a questa malata , mi sembra stiano anch'esse subendo la stessa sorte.
Inoltre le piante vicine di tasso sono diventate prima gialle pio brunastre e non crescono comne le altre.
Cosa sara? una malattia contagiosa? Ho qualche possibilita' di salvezza?
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao Manu,
diciamo che non si tratta di una malattia dovuta da funghi o particolari insetti, è dovuta più che altro alla indisponibilità della pianta ad assorbire ferro dal terreno. Quindi è una carenza nutrizionale, probabilmente quel punto di terra è calcareo ed imprigiona il ferro normalmente presente nel terreno rendendolo insolubile e non assorbibile dalle radici delle piante. La conseguenza è la cosidetta clorosi ferrica, cioè ingialliscono e si indeboliscono nel tempo fino al dissecamento dei rami e alla morte della stessa pianta! Per farti capire meglio il ferro nelle piante ha la stessa funzione dell'emoglobina nel nostro sangue, nel primo caso porta in circolo di tutta la pianta la clorofilla che è appunto la sostanza che da il colore verde alle foglie e che permette la fotosintesi clorofilliana e la produzione di sostnaze nutritive per la vita della pianta stessa. Nel secondo caso, cioè negli esseri umani l'emoglobina porta in circolo l'ossigeno, a noi neccessario per vivere. Il problema della clorosi ferrica è comunque risolvibilissimo, basta apportare al terreno ferro chelato chiamato anche sequestrene che puoi trovare in un qualsiasi Consorzio agrario, sono scatole da un 1kg al prezzo di circa 15euro. Lo sciogli in acqua alla dose consigliata, anche se abbondi un pò non preoccuparti non brucia, e innaffi le tue piante normalmente alla radice, per due o tre volte durante la primavera. Il periodo migliore sarebbe da aprile a fine giugno. Comunque insisti fino a quando non ritornano verdi. Il ferro chelato lo puoi usare anche per le altre piante, da esterno e non e anche quelle fiorite, anche se non danno sintomi di clorosi ferrica, gli fa solo bene, le rinverdisce parecchio, le irrobustisce ed intensifica il colore dei fiori!
Facci sapere come va la cura, sappi che è più facile da fare che da dire!
Baciotti

P.S
Dimenticavo........ siccome il sequestrene è fotolabile, cioè perde effetto se esposto per un pò di tempo alla luce, la soluzione preparala e dalla in breve tempo. Non farla per il giorno successivo e la alsci li!
 
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