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Foglie acero atrofiche

Radon

Aspirante Giardinauta
Siore e Siori mi presento sono Radon ( aka Teppei per chi mi ha conosciuto in altri ambienti ) nonche dilettante di giardinaggio & bonsai (beh diciamo che ci si prova suvvia :D ).
Vengo in codesto loco e gentile asilo per sottoporvi un problema che mi sta turbando da un mesetto circa , al quale non sò dare spiegazione (sto pensando di rivolgermi ad un esorcista )...Cmq il soggetto anzi i soggetti sono i miei aceri palmati & tridente affetti da una malattia che fà brucicchiare le gemme che poi producono foglie deformi o cmq non appartenneti al genere acero , per capirci buttiamo su un pò di foto :::


http://img209.imageshack.us/img209/6662/p1011256zj0.jpg

http://img526.imageshack.us/img526/1825/p1011258mg1.jpg

http://img148.imageshack.us/img148/5549/p1011260fa0.jpg

Le piante in questione sono in un :
terreno soffice e ben drenato, concimate con concime organico lenta cessione , esposte sia in piena luce che a mezzombra (sono più di una) ,acqua quanto basta

ALcune sono state spostate (sono in vaso ) in ombra ma dopo un breve miglioramento cacciano ancora con bruciature per non parlare di un tridente che invece di farmi foglie a tre punte me ne sta cacciando a una neanche fosse un ligustro .

Ho un dubbio (quasi un terrore) che sia una virosi ..eppure le prime uscite erano belle perfette quasi un'opera d'arte

Sperando in foglie migliori saluti a tutti :Saluto:
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
hai provato con l'uso di funghicidi? magari rameici che proteggono da diverse patologie e stimolano l'ispessimento delle foglie.

Ciao
 
M

margherita51

Guest
Ciao e benvenuto
potrebbero essere carenze nutrizionali: hai concimato adeguatamente, microelementi compresi?
 

coccinella40

Master Florello
welcome99.gif
Benvenuto nel forum Radon:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 

pruffola

Aspirante Giardinauta
Acero palmato

Siore e Siori mi presento sono Radon ( aka Teppei per chi mi ha conosciuto in altri ambienti ) nonche dilettante di giardinaggio & bonsai (beh diciamo che ci si prova suvvia :D ).
Vengo in codesto loco e gentile asilo per sottoporvi un problema che mi sta turbando da un mesetto circa , al quale non sò dare spiegazione (sto pensando di rivolgermi ad un esorcista )...Cmq il soggetto anzi i soggetti sono i miei aceri palmati & tridente affetti da una malattia che fà brucicchiare le gemme che poi producono foglie deformi o cmq non appartenneti al genere acero , per capirci buttiamo su un pò di foto :::


http://img209.imageshack.us/img209/6662/p1011256zj0.jpg

http://img526.imageshack.us/img526/1825/p1011258mg1.jpg

http://img148.imageshack.us/img148/5549/p1011260fa0.jpg

Le piante in questione sono in un :
terreno soffice e ben drenato, concimate con concime organico lenta cessione , esposte sia in piena luce che a mezzombra (sono più di una) ,acqua quanto basta

ALcune sono state spostate (sono in vaso ) in ombra ma dopo un breve miglioramento cacciano ancora con bruciature per non parlare di un tridente che invece di farmi foglie a tre punte me ne sta cacciando a una neanche fosse un ligustro .

Ho un dubbio (quasi un terrore) che sia una virosi ..eppure le prime uscite erano belle perfette quasi un'opera d'arte

Sperando in foglie migliori saluti a tutti :Saluto:

:hehe: Il clima primaverile, con un elevato sbalzo termico tra le ore diurne e quelle notturne, e piogge abbastanza frequenti, può favorire lo sviluppo di malattie fungine, che vanno trattate preventivamente con un fungicida sistemico, da utilizzare prima che le gemme ingrossino eccessivamente; a fine inverno ti consiglio anche un trattamento insetticida ad ampio spettro, per prevenire l'attacco di afidi e cocciniglie.
Annaffiale solo quando il terreno è perfettamente asciutto con 1-2 secchi d'acqua , in genere si interviene circa ogni 4-5 settimane . Evita gli eccessi. I giovani esemplari, da poco messi a dimora, necessitano di più cure rispetto agli esemplari adulti: con il passare degli anni lo sviluppo di un buon apparato radicale consente alla pianta di accontentarsi delle piogge, senza la necessità di ulteriori annaffiature.
Le alberature tendono a trovare gran parte dei nutrienti nel terreno, poiché le loro radici si diramano anche per decine di metri; in ogni caso è consigliabile arricchire periodicamente il terreno con ammendanti, in modo da garantire il giusto apporto di sali minerali; ogni 2-3 anni, in primavera o in autunno, aggiungi al terreno, ai piedi del tronco, circa un secchio di concime organico ben maturo. Ciao, paola
 
R

Riverviolet

Guest
Ciao, scusatemi se mi intrufolo, ma io amo molto gli aceri anche se, non riesco a coltivarne che pochi esemplari sul momento ed ho notato che molti diseccamenti fogliari vengono causati da correnti di aria alquanto calda e piena esposizione ai raggi solari.
Posseggo un palmatum rosso che si comportava così, in vaso, arrivando nel 2004 a spogliarsi diseccando quasi completamente, fino a quando non ho seguito il consiglio di trovargli una posizione in piena terra con esposizione solare limitata alle sole ore pomeridiane.

Pensandoci un attimo sopra, anche taluni cornus risultano parimenti sensibili. :)
 

Radon

Aspirante Giardinauta
grazie dei consigli rigà :

il problema è che in concimazione sono apposto sia con organico lenta cessione che fluido organico , sono già stati trattati un mese fà (alla prima comparsa) con cupravit e dopo 15 giorni vista l'evoluzione del problema sono state irrorate con confidor, sospettando un grosso attacco di pidocchi nei germogli
Quasi quasi aumento l'apporto di micro&macroelementi ,cambio esposizione , e gli do un fungicida sistemico (con tempi e modalità appropriate)

ciao e grazie
 

grazia longo

Aspirante Giardinauta
foglie acero

Ho seguito la Vostra discussione e Vi chiedo aiuto per il mio acero Le foglie come si vede dalla foto sono rigate non so se per colpa di qualche insetto o è stata colpa del vento che ha soffiato in questi giorni molto forte Grazie
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emilius

Aspirante Giardinauta
acero triste...

...ieri ho acquistato un acero japonicum rosso che sembra non danneggiato, colorito buono, alto circa mt. 1.20...stava in un vasetto ridicolo di 20 cm di diametro...cio' che mi rende perplesso e' il fatto che le foglie non sono orizzontali ma abbastanza pendenti..puo' essere dovuto alla scarsita' di sali minerali??

Ho dovuto collocarlo ad ovest, in in piena terra, e dovra' sopportare il pomeriggio assolato...pensate sia eccessivo?

un saluto domenicale
e.l.
 
R

Riverviolet

Guest
No, l'acero della prima foto, non credo abbia subto danni da parassiti, ma appunto dal vento che ne ha diseccato un poco i margini, ma nel complesso sembra stare bene.

Per rispondere invece al secondo quesito, gli aceri, sia palmati che japonici hanno portamenti diversi a seconda della cultivar e non è detto che l'aspetto pendulo sia significativo di qualche carenza.
La posizione ad ovest, se protetta, è molto buona. La protezione dovrebbe essere garantita contro sole+correnti d'aria molto calda, che appunto ne disecca le foglie.
Assolutamente evitabili posizioni contro muri assolati.
Favorevoli e molto invece, piccolo o medi cespugli alla base o intorno, ben cespitosi, così che l'evaporazione di umidità fogliare di questi, venga assorbita dai pori traspiranti del sottofoglia degli aceri.
 
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