Molto probabilmente hai un'azalea rifiorente e se non è stata forzata in serra, ci stà che tu la trovi fiorita anche di questi tempi visto il clima un po strano di questi mesi, però di solito fioriscono in primavera e dopo l'estate
Guarda una delle mie adesso, l'ho comprata 4 anni fa:
Le azalee di tua madre muoiono perchè vengono spremute eccessivamente nei vivai per venderle piene zeppe di fiori e vengono costrette per troppo tempo nel medesimo piccolo vaso.
Per questi motivi si crea un pane costituito da un intrigo inestricabile di radici che non riescono a sfruttare il nuovo terriccio al rinvaso.
Ne consegue che se tu non fai niente e la lasci la così come l'hai comprata, la pianta è destinata a morire.
La soluzione è quella di tagliare, ridurre il pane radicale in maniera tale che le radici siano in grado di muoversi e sfruttare il nuovo terriccio che tu gli dai con il rivnaso.
A quel punto, se l'operazione ha una buona riuscita, la pianta campa ed è una pianta abbastanza rustica e ne avrai soddisfazioni per anni se le dai quello di cui ha bisogno.
Si tratta di un acidofila, quindi ha bisogno di terriccio specifico che trovi facilmente da acquistare.
Il terriccio devi arricchirlo con ghiaia di pomice, corteccia di pino a taglio medio/piccolo, aghi di pino secchi sminuzzati al fine di garantire adeguato drenaggio.
Questo perchè le azalee come altre piante, amano abbondanti annaffiature ma soffrono i ristagni idrici e se non hai un adeguato drenaggio sono guai.
Quando annaffi l'acqua deve uscire quasi all'istante dal foro di scolo, se è così difficilmetne avrai problemi di ristagno.
Oltre al terriccio arricchito come ti ho detto dovresti fare uno strato drenante sul fondo vaso costituito da cocci di vaso rotto, pezzi di pigna, corteccia di pino, polistirolo, ghiaia di pomice ecc ecc
In estate delle volte capita di doverle ananffiare anche tutti i giorni ma la regola è quella di annaffiare con abbondanza non appena il terriccio in superficie sta per asciugarsi e questo vale in tutte le stagioni.
Dovresti posizionarla in penombra o anche in ombra totale ma l'importante è che riceva luce che è la cosa essenziale.
La concimazione puoi farla tramite concimi liquidi o con i granulari a lenta cessione (io uso quest'ultimi 2 volte l'anno come per le camelie).
Se la tua azalea è una rifiorente non tollera temperature sotto lo zero per troppo tempo e già quando le tollera spesso da sintomi di malessere.
Appena cadono i fiori è buona regola togliere quel che rimane prendendolo con due dita e ruotarlo leggermente in maniera tale che la pianta non perda energie in altro che non sia la fioritura stessa.
Per il resto, (spero di non dimenticarmi niente) si tratta di piante che non hanno bisogno di grosse cure.