Fico E Cocciniglia

[violaeolaf]

aiuto aiuto
intanto ciao a tutti, mi sono appena iscritta aquesto forum...ho disperatamente bisogno di sapere se e come e' possibile debellare la cocciniglia ( tale e' stata identificata dal tipo del consorzio dove ho portato una foglia) dal fico enorme che ho in giardino.
L'invasione e' estesa a tutta la parte inferiore dell'albero- foglie e qualche ramo- ma piano piano si sta alzando.
IMPORTANTISSIMO: voglio usare un trattamento ecologico; sempre il tipo del consorzio mi ha anche venduto dei pesticidi o cose simili altamente dannose...non li voglio usare, anche perche' ho un sacco di animali che girano liberi per il giardino e non vorrei far loro del male.
Ho gia' dato un occhiata nel sito: aglio, alcol...qualcuno puo' essere preciso e specifico per il mio caso , trattandosi di UN GRANDE CASO...come posso passare foglia per foglia un Fico che e' alto 4 volte me???
aiuto

 

[violaeolaf]

...qualcuno mi puo' aiutare per favore????????
pat.

 

[majsan]

ciao!

sono nuova nuova anche io nonostante questo..ti provo a dire la mia x il semplice motivo che volevo proprio postare un 3d apposta anche io stamattina sulla malefica coccinigliacat:
perchè ieri è stata diagnosticata anche sulla beaucarnea del mio ufficio, e di cui IO mi occupo e che adoro particolarmente..:ros:

il tipo a me ha consigliato intanto di passarci un bel pò di cotone imbevuto di alcol e acqua e togliere il + possibile..,io l'ho fatto proprio poco fa..
solo che tornerà immagino..:confuso:
e poi nn vorrei bruciare la pianta con quell'alcol..speriamo bene...

quindi opto x l'alcol intanto, e poi nn so,armati di scala, non vedo grosse soluzioni ma sono molto ignorante e super apprendista quindi..
ora sentiamo gli esperti,vedrai ti risponderanno..k07:

in bocca al lupo!

 

[coccinella40]

Benvenuta nel forum Violaeolaf:froggie_r:froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:

 

[margherita51]

Ciao e benvenuta
credo che il silienzio dipenda dal fatto che di rimedi ecologici per la cocciniglia non ce n'è. Il mio vicino non è voluto intervenire sul suo albero di cachi ed alla fine lo ha dovuto tagliare. L'alcool va bene per qualche cocciniglia sparsa non per un albero e comunque la pianta gradirà di più un insetticida mirato dell'alcool. Io userei un insetticida apposito, in qualunque garden te ne sapranno indicare. credo anche che ci vorrà più di un trattamento. Anni fa mentre ero in ferie venne colpito il mio osmanthus, ci sono voluti due anni per debellarle completamente ma spero che tu abbia un attacco meno grave.

 

[violaeolaf]

uff...davvero non ci sono possibilita' senza usare schifezze chimiche?...che tristezza...!!!
Ieri intanto ho tolto le foglie maggiormente colpite ( spero di non avere fatto nulla di male in questo), almeno quelle alla base, poi su alcune ho passato un batuffolo di cotone con alcol come proponevi anche tu Majsan e...qualcuno forse ridera' per la mia ingenuita', ho piantato alle radici del fico degli spicchi d'aglio aspettando che sia pronto il decotto d'aglio che gli spruzzero'.
Mi sento un po' strega delle favole e bersaglio facile di maldicenti, ma spero che la mia buonafede sia premiata.
In realta' le parti che ho trattato sembrano stare meglio e in generale la zona dove sono passata, spero non sia mera illusione.
Un informazione: ma se io caccio queste infami dal fico non e' che vanno da qualche altra parte?????
grazie a tutti. attendo risposta
pat

 

[poisons]

Veramente dei rimedi ecologici contro le cocciniglie ci sono...
Me ne sto interessando per le mie erbe aromatiche, quindi:

- http://www.biogarden.it/parassiti/parassiti.htm#cocci
è un repellente, innocuo per l'uomo (un po' tipo aglio e peperoncino )

- http://www.agriemporio.it/online/cat200.htm
Ti vengono serviti 25 animaletti adulti, che però si possono spostare, quindi dovresti avvolgere la pianta con una retina. Puoi pure provare a lasciarli sulla pianta e basta, chi lo sa, magari avendo cibo a disposizione non si spostano

- http://www.agriemporio.it/online/cat262.htm
trappola cromatica... Non so fino a che punto serva

- http://www.koppert.nl/cgi-bin/x0210.pl?lang=e&kpgr_srcID=9
se mastichi l'inglese. Sulla destra i prodotti biologici per eliminare le cocciniglie... Sede dell'azienda in Italia (a cui chiedere eventuali distributori): http://www.koppert.nl/i0220.shtml

Spero di essere stato utile...
Ciaps

 

[violaeolaf]

grazie poisons...non sai che sollievo,credo per comodita' di rifornirmi da Biogarden, anche se 25 animaletti mi starebbero simpatici!!!
strano un suggerimento ecologico e salvifico da qualcuno che si chiama POISONS.
grazie a tutti
spero di avere anch'io prima o poi dei suggerimenti da dare,magari chiedendo al mio paparino o alla mia nonna che sono 2 fanatici delle piante...la mia nonna e' bellissima, vive sola in una casa completamente immersa in piante fiori e terre; e' cattolica, insomma dice di esserlo, anzi si definisce "cristiana" che per lei e' sufficiente a chiarire, e per il mese di maggio ha fatto un "fioretto": non tocchera' un solo fiore per tutto questo tempo.L'ho vista 2 giorni fa, doveva scappare dal giardino per non incorrere in tentazione.
ciao a tutti

 

[Alessandro2005]

Ero incerto se intervenire o no, sia perchè non vorrei urtare la suscettibilità di alcuno, specie di nuovi e simpatici iscritti, sia perchè necessariamente la mia risposta, rispetto al problematica sottostante al tema introdotto, sarebbe piuttosto una invettiva.
Lo farò solo stavolta e solo per due motivi:

1) in quanto ancor "caldo" di partecipazione ad una conferenza ch'io credevo di agricoltura biologica, che ha un suo senso (io direi soprattutto commerciale), mentre si trattava di agricoltura biodinamica (R. Steiner ed epigoni quali Podolinsky per chi se ne intende);
2) in quanto la valutazione di fattibilità e l'impiego corretto di prodotti biologici, ossia di organismi viventi, richiede conoscenze tecniche appropriate, diversamente son soldi buttati via.

1) Molto simpatico ed estroverso il conferenziere, e siccome credo di essere anche educato, visto che ormai ero lì sono stato anche ad ascoltare e ho persin risposto (quasi sempre giusto semplicemente perchè conosco un poco la storia del pensiero scientifico e filosofico, dunque so qualcosa delle più antiche filosofie ioniche sui quattro elementi e delle dottrine degli alchemisti e quella delle analogie del Paracelso ed persin anche cos'è la numerologia e l'astrologia, perciò ho senz'altro per es. capito che la m.e.r.d.a "fredda", di "terra", era quella suina, mentre ho avuto una incertezza su quella di gallina che è di "acqua"). Essendo di temperamento illuminista, francamente quando ho sentito dire che per combattere gli insetti dannosi bisogna prima passarli in alcool - possibilmente un mix di larve e adulti - distillarli e incenerirli, indi 'dinamizzare' il prodotto (dentro quel pignattone mod. impastatrice)

e poi spruzzarlo (con tanto di tempo di carenza di due settimane!) mi sembrava di essere precipitato nel medioevo prossimo venturo.
Contro i topi invece bisogna ridurre a cenere...muso e organi genitali (di alcuni esemplari dei medesimi preventivamente catturati, come è ovvio, per via del principio di omeopatia).
Tra i c.d. preparati il più fantasioso è quello che si ottiene mettendo sterco bovino, o cos'altro non ricordo, nella vescica di cervo maschio (per via delle ampie corna che in vita hanno captato certe energie cosmiche), sotterrare detta confezione a 40 cm di profondità il giorno di S.Michele e dissotterrarla il giorno di Pasqua, e naturalmente dinamizzare.
Fortunatamente per quello di base, categoria "da spruzzo" (quelli "da cumulo" sono un attimino più leggeri, a base di fiori e piante), è sufficiente il corno di mucca con un certo numero di segni che indicherebbero i parti avuti (vedere per credere)

Con tutto ciò, il conferenziere ci ha detto che è in attesa di un finanziamento da una Commisssione Parlamentare o Agricoltura per sperimentazioni.
Ad ognuno le proprie conclusioni.

2) Provo a ripetere ancora una volta che la lotta biologica non è attuabile, se non in pochissimi casi, sul terrazzo o in giardino, eppoi i prodotti, anche quando si trattasse di batteri sporigeni, vanno conservati a determinate temperature, diluiti e impiegati con alcuni accorgimenti. Le larve di coccinelle o quale altro predatore non sono segugi addestrati e incattiviti che messi su di un fico vanno a cercarsi le loro prede e magari ti fanno anche il riporto.

Per scusarmi, visto che la filippica è capitata su un tuo post, Violaeolaf, se metti una foto è possibile che sappia determinare il tipo di cocciniglia che il tuo albero s'è preso.

Ciao a tutti.

 

[agrix]

Ero incerto se intervenire o no, sia perchè non vorrei urtare la suscettibilità di alcuno, specie di nuovi e simpatici iscritti, sia perchè necessariamente la mia risposta, rispetto al problematica sottostante al tema introdotto, sarebbe piuttosto una invettiva.
Lo farò solo stavolta e solo per due motivi:

1) in quanto ancor "caldo" di partecipazione ad una conferenza ch'io credevo di agricoltura biologica, che ha un suo senso (io direi soprattutto commerciale), mentre si trattava di agricoltura biodinamica (R. Steiner ed epigoni quali Podolinsky per chi se ne intende);
2) in quanto la valutazione di fattibilità e l'impiego corretto di prodotti biologici, ossia di organismi viventi, richiede conoscenze tecniche appropriate, diversamente son soldi buttati via.

1) Molto simpatico ed estroverso il conferenziere, e siccome credo di essere anche educato, visto che ormai ero lì sono stato anche ad ascoltare e ho persin risposto (quasi sempre giusto semplicemente perchè conosco un poco la storia del pensiero scientifico e filosofico, dunque so qualcosa delle più antiche filosofie ioniche sui quattro elementi e delle dottrine degli alchemisti e quella delle analogie del Paracelso ed persin anche cos'è la numerologia e l'astrologia, perciò ho senz'altro per es. capito che la m.e.r.d.a "fredda", di "terra", era quella suina, mentre ho avuto una incertezza su quella di gallina che è di "acqua"). Essendo di temperamento illuminista, francamente quando ho sentito dire che per combattere gli insetti dannosi bisogna prima passarli in alcool - possibilmente un mix di larve e adulti - distillarli e incenerirli, indi 'dinamizzare' il prodotto (dentro quel pignattone mod. impastatrice)

e poi spruzzarlo (con tanto di tempo di carenza di due settimane!) mi sembrava di essere precipitato nel medioevo prossimo venturo.
Contro i topi invece bisogna ridurre a cenere...muso e organi genitali (di alcuni esemplari dei medesimi preventivamente catturati, come è ovvio, per via del principio di omeopatia).
Tra i c.d. preparati il più fantasioso è quello che si ottiene mettendo sterco bovino, o cos'altro non ricordo, nella vescica di cervo maschio (per via delle ampie corna che in vita hanno captato certe energie cosmiche), sotterrare detta confezione a 40 cm di profondità il giorno di S.Michele e dissotterrarla il giorno di Pasqua, e naturalmente dinamizzare.
Fortunatamente per quello di base, categoria "da spruzzo" (quelli "da cumulo" sono un attimino più leggeri, a base di fiori e piante), è sufficiente il corno di mucca con un certo numero di segni che indicherebbero i parti avuti (vedere per credere)

Con tutto ciò, il conferenziere ci ha detto che è in attesa di un finanziamento da una Commisssione Parlamentare o Agricoltura per sperimentazioni.
Ad ognuno le proprie conclusioni.

2) Provo a ripetere ancora una volta che la lotta biologica non è attuabile, se non in pochissimi casi, sul terrazzo o in giardino, eppoi i prodotti, anche quando si trattasse di batteri sporigeni, vanno conservati a determinate temperature, diluiti e impiegati con alcuni accorgimenti. Le larve di coccinelle o quale altro predatore non sono segugi addestrati e incattiviti che messi su di un fico vanno a cercarsi le loro prede e magari ti fanno anche il riporto.

Per scusarmi, visto che la filippica è capitata su un tuo post, Violaeolaf, se metti una foto è possibile che sappia determinare il tipo di cocciniglia che il tuo albero s'è preso.

Ciao a tutti.

grande Alek07:
come non darti ragione su certi passaggi.....tra cui agricoltura biologica =business
purtroppo
senza considerare che come impatto ambientale, tante volte il biologico può provocare + danni che il chimico.........
vabbè meglio che non mi dilungo; ti volevo però chiedere una cosa:
ma a tal convegno c'è stato qualcosa di interessante???
per me i biodinamismo è al centro di tutto, per questo te lo chiedo......non certo però il biodinamismo descritto da te sopra ......sembrava di + a una seduta spiritica in cerca di adepti :fifone2: :fifone2:

 

[poisons]

Hahaha, sembra di rileggere le eccezionali cure mediche del 1600, narrate nel libro Imprimatur

Cmq, ben vengano le tue osservazioni Alessandro.

 

[boba74]

scusate un attimo... io ho sentito che per la cocciniglia potrebbe essere utile una soluzione di acqua e sapone di marsiglia, perchè questo chiuderebbe i pori impedendo la respirazione. E' vero?
D'accordo che il sapone di marsiglia lo si può considerare un prodotto chimico... ma a dire che è dannoso a noi o alla pianta ce ne passa.... e comunque anche l'alcool è un prodotto chimico...

 

[majsan]

posso intromettermi qui?

visto che all'altro 3d non mi risponde nessuno..

che dite di questo ficus?
qualcuno mi dice che fare?

ho passato acqua e alcol intanto sulle foglie che vedevo "strane"..e l'ho nebulizzato 1 volta (non l'avevo mai fatto da novembre che ce l'ho in ufficio)..
qualche suggerimento?

 

[Alessandro2005]

posso intromettermi qui?

visto che all'altro 3d non mi risponde nessuno..

che dite di questo ficus?
qualcuno mi dice che fare?

ho passato acqua e alcol intanto sulle foglie che vedevo "strane"..e l'ho nebulizzato 1 volta (non l'avevo mai fatto da novembre che ce l'ho in ufficio)..
qualche suggerimento?

Io riesco a veder ben poco dalle foto. Non mi sembra di scorgere presenza di parassiti, dunque il passare alcool non ha ragione di essere (terapia che io cmq ritengo inappropriata in quanto l'alcool porta via anche lo strato ceroso protettivo che copre la cuticola fogliare).
Le maculature che si intravvedono potrebbero avere una eziologia fungina (es. antracnosi) o batterica, ma anche essere semplicemente di origine fisiologica, situazione frequente nelle piante da appartamento che possono soffrire intanto da stress di cambio radicale di ambiente serra/appartamento, e successivamente per scarsa luce, poca umidità relativa, troppa adacquatura con ristagno dell'acqua e conseguente asfissia e marciumi radicali fisiologici con riverbero di sintomi sulle foglie.
Pertanto il primo consiglio che viene dato per problemi relativi a piante di appartamento è quello di imparare a trattarle...col pollice verde (posizionarle in modo che godano di buona illuminazione ma non sole diretto; possibilmente metterle all'aperto in zona umbratile in modo che possano fruire della rugiada notturna; evitare i sottovasi e cmq l'eccesivo innaffiamento così come concimazioni esagerate ecc.)
Ciao

 

[majsan]

Alessandro non credo sia un problema di ambientazione visto che la pianta è 7 mesi che sta lì,in una stanza che è meravigliosamente luminosa,nonprende sole diretta ma tantissima lucek07:
mi sono preoccupata vedendo quelle chiazze xchè ho letto che può essere soggetta a funghi e quindi,visto che sono fresca fresca di beaucarnea e adesso anche di ficus longifolia con cocciniglia..mi è presa la paranoia:astonishe
io cerco di darle da bere poco spesso e cerco di nn lasciare cmq l'acqua nel sottovaso MAI se non la assorbe lei di suo in breve tempo
nn è MAI stata concimata

ma in generale come ti sembra?in buona salute?
e la terra come la vedi?è poca?
hai visto che sta facendo dei puttini?k07: