• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Fenitrothion

kiwoncello

Master Florello
Ossignùr, la discussione sta prendendo una piega spiacevole. In realtà ciò che viene chiamato genericamente "veleno" cioè i fitofarmaci, nè più né meno che i farmaci ad uso umano bisogna conoscerli e saperli usare. Mi fa soltanto un pò sorridere il fatto che l'estratto di piretro sia considerato "naturale" e quindi etico, mentre i suoi principi attivi purificati e prodotti per sintesi non siano etici. Il rotenone estratto dalle radici di alcune leguminose già usato per fulminare i pesci nei corsi d'acqua è etico. La pozione aficida ottenuta mettendo a macerare mozziconi di sigaretta è etica ma la nicotina sintetica no. Potrei continuare all'infinito ma è inutile.
kiwo
kiwo
 
A

Alex75

Guest
kiwoncello ha scritto:
Ossignùr, la discussione sta prendendo una piega spiacevole. In realtà ciò che viene chiamato genericamente "veleno" cioè i fitofarmaci, nè più né meno che i farmaci ad uso umano bisogna conoscerli e saperli usare. Mi fa soltanto un pò sorridere il fatto che l'estratto di piretro sia considerato "naturale" e quindi etico, mentre i suoi principi attivi purificati e prodotti per sintesi non siano etici. Il rotenone estratto dalle radici di alcune leguminose già usato per fulminare i pesci nei corsi d'acqua è etico. La pozione aficida ottenuta mettendo a macerare mozziconi di sigaretta è etica ma la nicotina sintetica no. Potrei continuare all'infinito ma è inutile.
kiwo
kiwo

Kiwo, sono d'accordo con tutto quello che dici, solo mi pongo una domanda, anzi la pongo a tutti: se i fitofarmaci sono, come giustamente hai detto tu, dei farmaci, come mai non riportano il cosiddetto "bugiardino" (foglietto delle istruzioni) con su scritti anche gli effetti collaterali, come fanno per legge i medicinali (almeno tutti i prodottu della Cifo non lo fanno)???

Io ammetto di essere parzialmente negato per il giardinaggio (è per questo che frequento questo forum) e quindi non esito ad ammettere i miei errori ma mai e poi mai mi sognerei di salire in cattedra e autoincensarmi solo perché "penso" di saperne più degli altri.

Mi scuso se la discussione sta prendendo una brutta piega ma siccome il forum rispecchia l'umanità che c'è fuori, occorre difendersi anche qui purtroppo, come si fa nella vita comune.

Sarà poi il moderatore/trice a decidere se cancellare la discussione; da parte mia cerco sempre di stare nelle regole del buon comportamento e soprattutto non attacco io per primo.
 

kiwoncello

Master Florello
Ma no Alex, tranquillo! Il problema di fondo nell'uso dei fitofarmaci, a differenza dei farmaci "umani" sta nel fatto che per acquistarne ed usarne la stragrande parte è giustamente necessario il patentino che viene rilasciato da chi di dovere dopo corso ed esame ad hoc. Invece i fitofarmaci ex-patentino che si potrebbero per analogia chiamare "fitofarmaci da banco" sono acquisibili ed usabili senza la minima attenzione. Ma già il fatto che di per se servano a combattere (uccidere) qualche parassita indica che innoqui non sono. Ciò che voglio dire è che anche per un farmaco da banco il relativo bugiardino spiega abbastanza esaurientemente pregi e difetti possibili, ma se io compro 10 kg di cristalli di solfato di rame nessuno mi dice stai attento, si tratta di prodotto potenzialmente neurotossico, fitotossico per certe essenze e così via. Problemi burocratici di legislazione.
Ciao e buona giornata
kiwo
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
esempio confezione Fenix CIFO sul barattolino da 100ml è stampato composizione, natura del rischio, consigli di prudenza, informazioni per il medico, caratteristiche, dosi e modalità d'impiego ed in fine stampato in grande il disegnino con la X nera su sfondo arancione con scritto NOCIVO Xn.
Esattamente quale indicazione dovrebbero scrivere che già nn sia menzionata?
Faccio presente che i prodotti in questione sono FITOfarmaci per le PIANTE nn per le persone, nn sono cure per le persone dove bisogna sapere gli effetti collatrerali a lungo termine o chissà quale altro effetto collaterale, perchè nn devono essere ingerite, inalate o iniettate alle persone.
Sono pericolose alla stregua di tutti i detersivi, detergenti, solventi, pitture... dove la normativa italiana e oggi ancor più quella europea ha dettato le regole severe che tutti seguono!
Credi che un bel bicchiere di candeggina, acqua ragia o acetone siano meno pericolosi se ingeriti?
Quali sarebbero i prodotti della cifo senza indicazioni?

Ciao
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Alex75 ha scritto:
Qua non è che bisogna essere "convinti" nell'utilizzare dei prodotti per piante: è sufficiente leggere attentamente le istruzioni.

Se poi sulle istruzioni non ci sono scritti gli effetti collaterali (come peraltro avviene con un qualsiasi medicinale a scopo civile) non è colpa mia.
Non è colpa mia se poi si sono bruciati i fiori: nel senso che, se ce l'avessero scritto sulla confezione i signori della Cifo, probabilmente non l'avrei utilizzato o avrei utilizzato qualcosa di diverso, magari per via radicale.

Vedi, io mi sono documentato in quanto ho letto le istruzioni, non devo mica avere una laurea in agraria per dare del comune insetticida alle piante.

E' vero: il decis non ha effetto sulla Frankliniella. Peccato nemmeno lo abbia il Confidor che dici tu...


Si vede che non sei informato: il Fenitan della Cifo è un prodotto per piante ornamentali, significa che si può utilizzare su TUTTE le piante da balcone.

Per le dosi, ho solo letto l'etichetta.

Se sei sicuro di essere più informato di me, come mai consigli il Confidor se sull'etichetta c'è chiaramente scritto (attivo contro i tripidi esclusa la Frankliniella Occidentalis)??

L'atteggiamento di chi dice di saperne più di tutti e soprattutto la forma con cui viene rafforzata questa ipotesi, ponendosi su un piedistallo, mi scompensa i maroni... cat:

Aleger.... :Saluto:

Ciao
nn avevo letto questa dedica, è stupendo come si cerchi la pagliuzza nell'occhio altrui...
Frankliniella Occidentalis sapresti pure distinguerla se ne avessi un attacco?
La cosa sconcertante è come io nn abbia mai detto di saperne di più di tutti, trovami una sola riga in TUTTI i post che ho scritto in questo forum.
Se tu ti sei RISENTITO perchè ti ho fatto notare che la colpa è di chi usa male i mezzi a propria disposizione, rimane problema tuo, ognuno si fa carico dei propri errori e delle proprie "NON CONOSCENZE".
Quando compri un automobile e vai a sbattere contro un muro (nn te lo auguro sia chiaro) è colpa della ditta costruttrice perchè nn lo ha messo per iscritto nel libretto delle istruzioni??

Ciao
 
A

Alex75

Guest
brandegeei ha scritto:
Ciao
nn avevo letto questa dedica, è stupendo come si cerchi la pagliuzza nell'occhio altrui...
Frankliniella Occidentalis sapresti pure distinguerla se ne avessi un attacco?
La cosa sconcertante è come io nn abbia mai detto di saperne di più di tutti, trovami una sola riga in TUTTI i post che ho scritto in questo forum.
Se tu ti sei RISENTITO perchè ti ho fatto notare che la colpa è di chi usa male i mezzi a propria disposizione, rimane problema tuo, ognuno si fa carico dei propri errori e delle proprie "NON CONOSCENZE".
Quando compri un automobile e vai a sbattere contro un muro (nn te lo auguro sia chiaro) è colpa della ditta costruttrice perchè nn lo ha messo per iscritto nel libretto delle istruzioni??

Ciao

Ciao,
non si tratta di pagliuzza nell'occhio.
Ho usato il Fenitrothion proprio perché sapevo esserlo ad ampio spettro e con spiccata attività citotropica (benché non sistemico) e perché avevo i classici sintomi di attacco della Frankliniella (screziature sui fiori e punteggiature argentate sulle foglie) e tu sai quanto questo tripide sia vettore di pericolosi virus.

Non parlavo di avvertenze per l'essere umano, ma di fitotossicità.
Poi non tutte le ditte produttrici sono esaurienti nella descrizione sulla confezione: per esempio le confezioni della Bayer sono molto più dettagliate di altre. La Cifo avrebbe potuto scrivere: "Avvertenza fitotossicità: non trattare la pianta in fase di fioritura per il rischio di bruciatura dei petali", cosa che fra l'altro la Bayer stessa fa per il Cupravit (riportando anche delle specie di Pero e Melo su cui può comparire fitotossicita all'ossicloruro di rame).

Tu mi hai fatto notare che la colpa è mia: e ci mancherebbe, sono stato io che ho dato l'insetticida :D
Quello che voglio rimarcare però è che in realtà parte della responsabilità è del produttore poco serio, che non riporta casi di fitotossicità documentata sulla confezione.
In altre parole: se c'avessero scritto che il Fenitrothion procurava bruciature del genere non l'avrei utilizzato, avrei utilizzato altro (ma non il Confidor :hehe: ).

Il caso dell'automobile mi sembra un po' eccessivo e generale :D
Chiaro che s'impara sbagliando: è una tappa fondamentale della vita, ma ci sono certi errori che se si potessero evitare sarebbe meglio, non trovi? :eek:k07:
 
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