Ciao.
Sul fondo del vaso metti del materiale particolarmente drenante, a partire da ghiaia grossa o akadama o pomice, o altri materiali analoghi, evitando l'argilla espansa; anche il lapillo va bene.
Poi componi il terriccio nel modo cre crederai più opportuno (o convincente); il mio personale consiglio è di abbondare percentualmente con la sabbia non finissima.
Non voglio e non posso contraddire Sasa per quanto riguarda gli ormoni, ma io non li uso più perché sono un'arma a doppio taglio, perché se non sono usati nel modo esatto, rischiano addirittura di compromettere la creazione di radici. Io evidentemente non li ho usati nel modo esatto, tanto è vero che le mie talee hanno iniziato a "funzionare" quando ho smesso di usare gli ormoni radicanti.
Per fare attecchire delle talee, non servirebbe un vaso particolare, ma da un punto di vista pratico si deve già mettere in prospettiva un trapianto, magari ancor prima della primavera del 2011, quindi ti suggerirei di utilizzare dei vasetti relativamente piccoli ma profondi di materiale a perdere.
Alludo a vasetti di diametro ridotto (10 o 12 cm.), ma abbastanza profondi; si potrebbero utilizzare delle bottiglie dell'acqua minerale, sforacchiate sul fondo, a loro volta interrati in una "massa termica" maggiore esempio un grosso contenitore o un vaso.
Lo scopo è di avere una inerzia termica che costituisca per le tue talee un clima meno variabile che se tu le tenessi in vari vasetti separati, ma contemporaneamente facili da separare quando arriverà il momento per farlo.
Anche se credo che radicheranno in fretta, non dovrai tenerne troppo conto perché inizialmente le radici saranno molto delicate.
Presumo che già dopo un paio di settimane le radici siano spiuntate, ma per poterle muovere sarà meglio aspettare molto di più, diciamo almeno tre mesi.
Per questo ti consiglio un contenitore che potrai tagliare in due (ecco perché una bottiglia) conservando però integro il "pane radicale", quando lo vorrai interrare in un vaso più grosso, senza dover riportare le radici completamente allo scoperto, rompendo per forza di cose le più delicate.
Tieni le talee non alla luce diretta del sole, ma ben illunminate per almeno due settimane.
Credo che tu conosca già gli accorgimenti per creare le talee, consistenti nel ridurre il numero di gemme e foglie per ridurre la necessità di radici.
Per il momento credo possa bastare, ma non farti scrupoli se vorrai approfondire qualche punto: ci divertiremo tutti assieme.
Ciao