Lord Garland
Aspirante Giardinauta
Gentili amicissimi. La storia di questa esperienza di semina è stata un amore-odio-amore.
Acquistato un avocado al supermercato durante la piena estate scorsa (fine Agosto) e dopo averne rimosso il grosso seme, ho provveduto ad inserirlo in un pezzo di polistirolo (i fondi delle vaschette per la carne) e ad assicurare che la parte inferiore fosse ben immersa nell'acqua (contenuta in una ciotola o un bicchiere). La radichetta inferiore cominciò a crescere (era già abbastanza sviluppata prima di metterla in acqua), ma uno sfortunato evento, portò al sollevamento dall'acqua della radichetta e al suo disseccamento. Il seme perì...
Intestardito ne acquistai un altro, avocado che, però, era acerbo e la cui radichetta non era che una semplice lieve protuberanza (quasi a cercarla con fatica). Tentati allo stesso modo e lo inserii nel pezzo di polistirolo e quindi appoggiato su una ciotola, ma la radichetta non si decideva a svilupparsi.
Così, un po' avvilito, mi disfai del seme e lo piantai in una piccola buchetta di terreno prevalentemente limoso sotto la siepe di casa mia e lo lasciai lì al caldo dell'estate, senza più interessarmene. Ogni tanto mi capitava di vederlo e gli versavo un po' di acqua, sebbene il terreno che lo ospitasse fosse molto secco (per la grande siccità avuta l'anno scorso qui in Pianura Padana).
Tornatami la voglia a distanza di due mesi (intorno agli inizi di Novembre), estraggo il seme dal terreno e vedo che la radichetta mostrava segni di accrescimento.
Ravvivato in speranza, prendo il seme e lo rimetto in ammollo per la parte inferiore (sempre lasciandolo inserito all'interno di un pezzo di polistirolo - c'è chi preferisce gli stuzzicadenti).
In 15 giorni la radichetta diventò talmente lunga in acqua che dovetti decidere di usare una bottiglia di plastica tagliata per ospitare la radichetta crescente.
N.B: qui in foto il seme di Avocado è inserito in un alloggio per uova, perché fittava bene con l'apertura della bottiglietta e gli dava gran stabilità --> dopo un terremoto di 6,1 e 5,9 ° Richter non si può mai sapere...
restai colpito quando vidi che dal seme si stava decidendo ad uscire anche il gernmoglio; potete vederlo come puntino tra la fessura dei due cotiledoni del seme in quest'altra foto:
Queste due foto risalgono al 10 Novembre 2012.
Così decidetti di metterlo a dimora, in un vasetto di 15 cm e, nel giro di poco tempo, l'asse epigeo continuava ad emergere con gran velocità. A distanza di un mese e 12 giorni (il 22 Dicembre 2012), il mio avocado (fotografato in una fredda e uggiosa giornata di fine anno) si presentava così:
Il 1° Gennaio 2013 così:
Oggi 31 gennaio 2013 così:
Ed ora a voi la parola, per domande, critiche, consigli e quel che volete
Acquistato un avocado al supermercato durante la piena estate scorsa (fine Agosto) e dopo averne rimosso il grosso seme, ho provveduto ad inserirlo in un pezzo di polistirolo (i fondi delle vaschette per la carne) e ad assicurare che la parte inferiore fosse ben immersa nell'acqua (contenuta in una ciotola o un bicchiere). La radichetta inferiore cominciò a crescere (era già abbastanza sviluppata prima di metterla in acqua), ma uno sfortunato evento, portò al sollevamento dall'acqua della radichetta e al suo disseccamento. Il seme perì...
Intestardito ne acquistai un altro, avocado che, però, era acerbo e la cui radichetta non era che una semplice lieve protuberanza (quasi a cercarla con fatica). Tentati allo stesso modo e lo inserii nel pezzo di polistirolo e quindi appoggiato su una ciotola, ma la radichetta non si decideva a svilupparsi.
Così, un po' avvilito, mi disfai del seme e lo piantai in una piccola buchetta di terreno prevalentemente limoso sotto la siepe di casa mia e lo lasciai lì al caldo dell'estate, senza più interessarmene. Ogni tanto mi capitava di vederlo e gli versavo un po' di acqua, sebbene il terreno che lo ospitasse fosse molto secco (per la grande siccità avuta l'anno scorso qui in Pianura Padana).
Tornatami la voglia a distanza di due mesi (intorno agli inizi di Novembre), estraggo il seme dal terreno e vedo che la radichetta mostrava segni di accrescimento.
Ravvivato in speranza, prendo il seme e lo rimetto in ammollo per la parte inferiore (sempre lasciandolo inserito all'interno di un pezzo di polistirolo - c'è chi preferisce gli stuzzicadenti).
In 15 giorni la radichetta diventò talmente lunga in acqua che dovetti decidere di usare una bottiglia di plastica tagliata per ospitare la radichetta crescente.
N.B: qui in foto il seme di Avocado è inserito in un alloggio per uova, perché fittava bene con l'apertura della bottiglietta e gli dava gran stabilità --> dopo un terremoto di 6,1 e 5,9 ° Richter non si può mai sapere...
restai colpito quando vidi che dal seme si stava decidendo ad uscire anche il gernmoglio; potete vederlo come puntino tra la fessura dei due cotiledoni del seme in quest'altra foto:
Queste due foto risalgono al 10 Novembre 2012.
Così decidetti di metterlo a dimora, in un vasetto di 15 cm e, nel giro di poco tempo, l'asse epigeo continuava ad emergere con gran velocità. A distanza di un mese e 12 giorni (il 22 Dicembre 2012), il mio avocado (fotografato in una fredda e uggiosa giornata di fine anno) si presentava così:
Il 1° Gennaio 2013 così:
Oggi 31 gennaio 2013 così:
Ed ora a voi la parola, per domande, critiche, consigli e quel che volete
Ultima modifica: