Esperienza di semina di Erythrina crista-galli

[Lord Garland]

Un saluto a tutti. Continuo la mia attività di aggiornamento dei forumisti con la mia esperienza di semina. Questa volta protagonista della semina è l'Erythrina crista-galli, forse un po' più combattuta rispetto alla semina di Delonix regia. Procedo con la spiegazione:

presi 3 semi di E. crista galli, li ho scarificati con un coltello a livello del micropilo (piccola incisione naturale mediante il quale sono attaccati al baccello che li contiene), precisamente sopra e sotto al micropilo ed in maniera obliqua (in una delle due zone (non so dire quale quando presente il tegumento) c'è la radichetta. Procedere quindi alla scarificazione come in disegno:

http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/1974f30a.jpg

Praticare un taglio con coltello, anche sul dorso del seme.

Eseguita questa operazione preliminare, ho inserito i semi in una tazzina piena d'acqua e li ho lasciati lì per 48h. Entro 12h i semi assumeranno un aspetto corrugato (in particolare inizialmente sotto ai punti di scarificazione), successivamente s'ingrosseranno in modo uniforme. Dopo 48h in ammollo, molto probabilmente sarà possibile osservare che lungo i punti di scarificazione ventrali diagonali, in una delle due zone, la radichetta avrà divelto una piccola parte del tegumento.
A questo punto ho allestito un vasetto 10 cm contenente lo stesso mix di torbe già usate per la semina di Delonix regia (vedi qualche post precedente), posizionandoli in modo che la radichetta si ritrovasse infossata, ma che la restante parte del seme fosse rigorosamente rivestita da un tegumento integro (altrimenti i dicotiledoni marciscono ineluttabilmente) e visibile al seminatore Il seme deve, non dico essere 'in piedi', ma relativamente drizzato, con solo la parte della radichetta che sia infossata

Con uno spruzzino ho nebulizzato di giorno in giorno, 5-6 spruzzate medie per volta (per un totale di 3-4 volte in un giorno) e ho atteso la germinazione. Non muovete il seme. Sono piuttosto capricciosi. Spostandolo rischiate di resettare l'approfondimento della radichetta nel suolo e ritarderà, crescendo in una nuova direzione. Fatto ciò è sufficiente attendere la germinazione. Ricordo che i semi di Erytrhina che ho seminato galleggiavano, ma tutti e 3 hanno emesso radichetta. Al momento solo uno mi ha dato una plantula in via di accrescimento.

Ora posso postarvi le foto.

Attendo commenti, consigli, critiche costruttive. Un saluto a tutti

P.S: se vi sono zone del seme (eccezion fatta per la zona della radichetta) che, dopo l'ammollo, sono non-protette dal tegumento, copritele con del cotone idrofilo (per evitare marciture precoci)



Qui potete apprezzare una zona del tegumento (verso destra) che, vista dall'alto, blocca la fuoriuscita dell'ipocotile embrionale

http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/2793a517.jpg

Qui la visione di lato

http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/c0551ecb.jpg

Ho aiutato, solo a questo punto, la plantula a liberarsi del tegumento 'd'impiccio', tagliando la parte di tegumento stesso con una forbicina da unghie (onde evitare il danneggiamento dei primi annessi vegetali -foglioline). La foto è stata ripresa poco dopo, infatti la plantula già comincia a raddrizzarsi. Posteriormente alla plantula, potete apprezzare il pezzo di tegumento reciso

http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/5beece5f.jpg

Qui la plantula raddrizzata e in via di accrescimento

http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/a2605761.jpg

La foto dopo circa 12-13 giorni dalla semina. Immagine un po' scura; fatta di sera in casa:
http://postimage.org/image/ropl8cjrx/
http://i1243.photobucket.com/albums/gg549/Garloja/fe735649.jpg

EUREKA!!!!!!:hands13:

 

[Andrea!]

Molto interessante Lord. È una discussione davvero utile.

 

[Lord Garland]

Grazie Andrea! Ne sono molto contento!

 

[curiosa]

Complimenti Lord!!! Questi resonti sulle tue esperienze sulle semine sono molto interessanti e spero ce ne siano degli altri Ti vorrei dare solo un consiglio sperando che sia ben accetto. Rendili il più semplice possibile anche come linguaggio perchè chi non è abituato a queste terminologie non riesce a seguirti, lo trova ostico e non finisce di leggerlo. Per finire, Io avevo seminato l'e. crista galli e non avevo fatto niente di tutto ciò che hai raccontato, i semi hanno germinato con facilità , per cui mi chiedo hai provato anche tu e non ci sei riuscito o io ho avuto molta fortuna?

 

[Lord Garland]

Terrò a mente il consiglio curiosa!!

Io ho provato con un primo seme (un quarto seme), seminandolo dopo le 48h in ammollo (il seme, come gli altri 3 galleggiava in acqua), sempre scarificandolo. L'ho seminato, privandolo completamente del tegumento (grande boiata che non dovevo fare), ma i dicotiledoni sono marciti nel lato rivolto verso terra, diventando gialli con delle macchie bruno-arancio ed un forte odore di marcito. I semi che, invece, vengono seminati nel modo che vi ho provato a proporre lassù, conferiscono un aspetto verde brillante ai dicotiledoni. Fortunatamente gli ultimi 3 semi che mi erano rimasti mi stanno dando buone soddisfazioni

 

[Andrea!]

E poi questa discussione servirà molto a tutti quelli che vorranno informazioni. Bastera guardarla. Hai anche spiegato cos'è la scarificazione. Un ottimo lavoro

 

[curiosa]

E poi questa discussione servirà molto a tutti quelli che vorranno informazioni. Bastera guardarla. Hai anche spiegato cos'è la scarificazione. Un ottimo lavoro

si sono d'accordo con te!!

 

[curiosa]

Terrò a mente il consiglio curiosa!!

Io ho provato con un primo seme (un quarto seme), seminandolo dopo le 48h in ammollo (il seme, come gli altri 3 galleggiava in acqua), sempre scarificandolo. L'ho seminato, privandolo completamente del tegumento (grande boiata che non dovevo fare), ma i dicotiledoni sono marciti nel lato rivolto verso terra, diventando gialli con delle macchie bruno-arancio ed un forte odore di marcito. I semi che, invece, vengono seminati nel modo che vi ho provato a proporre lassù, conferiscono un aspetto verde brillante ai dicotiledoni. Fortunatamente gli ultimi 3 semi che mi erano rimasti mi stanno dando buone soddisfazioni

Queste esperienze con risultati "nefasti" sono molto importanti da raccontare per evitare che qualcuno li ripeta.

 

[Lord Garland]

Eccoci al nuovo aggiornamento di crescita della mia E.crista galli (altezza approsimativa 12 cm) .

Vi posto direttamente la fotografia scattata oggi 06/09/2012

 

[curiosa]

complimenti!!! Ma il seme si deve intravedere perchè non è completamente sottoterra?

 

[Andrea!]

Non credo sia sottoterra perché intravedo i 2 cotiledoni con il tegumento. O sbaglio?!

 

[Lord Garland]

Penso che abbia comprato da un venditore francese su ebay semi vecchi, per due motivi fondamentalmente:

1) al momento della messa in ammollo tutti mi galleggiavano
2) 1 seme non ha dato l'asse sul quale sarebbero nate le foglie, ma sol la radice (gli altri sono marciti dopo pochi giorni dalla semina).

Per evitare che anche le ultime due possibilità rimaste potessero fare la stessa fine, ho fatto in modo che stesse a contatto con il terreno solo il minimo necessario e cioè la radichetta embrionale.
Non coprirò quindi il seme che, come hai notato, s'intravede sulla terra, nel timore che possa marcire e veicolare patologie di tipo batterico o fungine.

 

[curiosa]

Penso che abbia comprato da un venditore francese su ebay semi vecchi, per due motivi fondamentalmente:

1) al momento della messa in ammollo tutti mi galleggiavano
2) 1 seme non ha dato l'asse sul quale sarebbero nate le foglie, ma sol la radice (gli altri sono marciti dopo pochi giorni dalla semina).


Per evitare che anche le ultime due possibilità rimaste potessero fare la stessa fine, ho fatto in modo che stesse a contatto con il terreno solo il minimo necessario e cioè la radichetta embrionale.
Non coprirò quindi il seme che, come hai notato, s'intravede sulla terra, nel timore che possa marcire e veicolare patologie di tipo batterico o fungine.

e quindi come annaffi? Stai ancora vaporizzando?

 

[Lord Garland]

Chiedo scusa Curiosa!! Ho dimenticato di aggiornare con questo dettaglio.
Al momento ho sospeso la vaporizzazione, dal momento che resterebbe un trattamento solo superficiale. Quando il terreno comincia da una colorazione bruna-nera (umida) a diventare marrone (meno umido-secco) procedo con il versamento di un bicchiere di acqua tutto intorno al fusticino e distribuito equamente, prestando particolare attenzione che l'acqua non entri sotto al tegumento del seme e che quindi non diventi, ristagnando, veicolo di patologie fungo-batteriche

 

[curiosa]

Chiedo scusa Curiosa!! Ho dimenticato di aggiornare con questo dettaglio.
Al momento ho sospeso la vaporizzazione, dal momento che resterebbe un trattamento solo superficiale. Quando il terreno comincia da una colorazione bruna-nera (umida) a diventare marrone (meno umido-secco) procedo con il versamento di un bicchiere di acqua tutto intorno al fusticino e distribuito equamente, prestando particolare attenzione che l'acqua non entri sotto al tegumento del seme e che quindi non diventi, ristagnando, veicolo di patologie fungo-batteriche

Ma è quasi piu impegnativo di seguire un figlio piccolo!!! Una domanda..ma secondo te per quanto tempo dovrai dedicare queste attenzioni per annaffiarla?

 

[Lord Garland]

Moh... essendo una pianta subtropicale non è che necessita di così tanta acqua. Solo che essendo giovane, per un veloce sviluppo prima della stagione fredda, l'acqua certamente non deve mancare. In inverno, nel periodo in cui la terrò in casa, innaffierò una volta a settimana. Non di più

 

[GianfrancoU]

temperatura minima di sopravvivenza?

 

[Lord Garland]

Anche questa pianta, come la Delonix regia, predilige temperature tropicali o subtropicali (con una buonissima resistenza anche per le temperature mediterraneo-tropicali - zona sicilia, puglia, calabria). La temperatura minima di resistenza è intorno a minimo -3 °C, per cui anche questa specie necessita di essere portata in casa nel periodo freddo (in una zona dell'Italia settentrionale sicuramente).

 

[Andrea!]

Però Lord ricorda che essendo tropicale ha bisogno di una buona umidità..

 

[Lord Garland]

Pensavo infatti di metterla vicino ad una finestra, dove un po' di umidità, oltre che a luce, dovrebbe essere assicurata. Comunque vi terrò aggiornati anche dello sviluppo della pianta in quelle circostanze