le foglie che restano a marcire solitamente, poi gli esperti mi correggeranno se dico fesserie, portano umidità sul prato (con aumento di agenti patogeni), impediscono il passaggio d'aria tra gli steli d'erba e riducono o azzerano l'insolazione sugli steli stessi. Tutto ciò ovviamente non può fare bene al prato a meno che non siano foglie minuscole che si insinuano tra lo stesso senza "coprirlo".
é vero che il materiale vegetale in putrefazione restituisce al terreno sostanze nutritive MA..... MA ..... l'apporto nutritivo è notevolmente basso (per intenderci non può e non deve sostituire le regolari concimazioni) per essere efficace il materiale dovrebbe essere sminuzzato molto finemente (tecnica del mulching che ancora qualcuno usa). Lo stesso mulching (ossia lasciare lo sfalcio del prato sul terreno dopo che lo stesso sia stato triturato da rasaerba idonei allo scopo) in realtà porta a mio avviso a più difetti che pregi e, a mio parere, è del tutto controproducente per le ragioni sopra menzionate.
Perciò, morale della favola, su di un tappeto erboso è sempre meglio a mio parere asportare il fogliame (a meno che questo non sia veramente piccolo, in tal caso non ne vale la pena e l'operazione meccanica per asportarlo causerebbe sicuramente danni maggiori al prato).