teresa-27814
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, ho bisogno di aiuto urgente!
Ho un esemplare di epiphyllum che sui nuovi rami presenta danni di cui non riesco a comprendere l'origine.
Nel giro di una settimana questo "attacco" ha portato ai risultati che vedete nelle foto.
Con un esame visivo non si notano ragnetti, insetti, o cocciniglie; inizialmente al tatto il ramo sembrava rugoso, come solcato da "cicatrici" che in pochissimi giorni sono degenerate, arrivando a seccare il margine; inoltre in alcuni punti sembra come se fosse "sbiadito".
Purtroppo questa presunta infezione si sta propagando a tutto il resto della pianta e temo possa arrivare anche ad altre (ho un selenicereus e un epiphyllum anguliger).
Alla fine giugno avevo irrorato le piante con dell'olio di lino, perché in altri vasi sembrava ci fossero i segnali di un attacco di cocciniglia.
Solo una pianta più piccolina di un'altra varietà di epiphyllum (di cui ho tagliato i rami che vedete in foto) ha queste cicatrici nere che, sfiorate, sembrano lasciare sui polpastrelli una polverina con dei puntini neri.
Le piante sono tutte in vaso, posizionate all'ombra luminosa ed escluso possano essere bruciature da sole. Mi è stato suggerito di tagliare i rami infettati, ma qualcuno mi ha anche detto che se si tratta di parassiti i rami andrebbero prima trattati e poi recisi, altrimenti potrebbero passare ad altre piante.
Cosa può essere?
Fra l'altro non vorrei utilizzare prodotti chimici che possano essere pericolosi per le api e gli altri insetti, tuttavia vorrei salvare le mie piante.
Grazie per l'aiuto.
PS Le ultime due foto sono i rami una settimana fa; le ho allegate per testimoniare la velocità con cui si sta rovinando la pianta.
Grazie di nuovo
Teresa
Ho un esemplare di epiphyllum che sui nuovi rami presenta danni di cui non riesco a comprendere l'origine.
Nel giro di una settimana questo "attacco" ha portato ai risultati che vedete nelle foto.
Con un esame visivo non si notano ragnetti, insetti, o cocciniglie; inizialmente al tatto il ramo sembrava rugoso, come solcato da "cicatrici" che in pochissimi giorni sono degenerate, arrivando a seccare il margine; inoltre in alcuni punti sembra come se fosse "sbiadito".
Purtroppo questa presunta infezione si sta propagando a tutto il resto della pianta e temo possa arrivare anche ad altre (ho un selenicereus e un epiphyllum anguliger).
Alla fine giugno avevo irrorato le piante con dell'olio di lino, perché in altri vasi sembrava ci fossero i segnali di un attacco di cocciniglia.
Solo una pianta più piccolina di un'altra varietà di epiphyllum (di cui ho tagliato i rami che vedete in foto) ha queste cicatrici nere che, sfiorate, sembrano lasciare sui polpastrelli una polverina con dei puntini neri.
Le piante sono tutte in vaso, posizionate all'ombra luminosa ed escluso possano essere bruciature da sole. Mi è stato suggerito di tagliare i rami infettati, ma qualcuno mi ha anche detto che se si tratta di parassiti i rami andrebbero prima trattati e poi recisi, altrimenti potrebbero passare ad altre piante.
Cosa può essere?
Fra l'altro non vorrei utilizzare prodotti chimici che possano essere pericolosi per le api e gli altri insetti, tuttavia vorrei salvare le mie piante.
Grazie per l'aiuto.
PS Le ultime due foto sono i rami una settimana fa; le ho allegate per testimoniare la velocità con cui si sta rovinando la pianta.
Grazie di nuovo
Teresa
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