Echeveria sofferente

[pigrecoq]

Buongiorno,
alla mia Echeveria stanno venendo le foglie nere, sapreste dirmi cosa sta succedendo?

È sempre stata in casa, sul davanzale di una finestra, tranne un paio di volte in cui, approfittando del bel tempo, l'ho portata fuori per esporla ai raggi solari.

Grazie.
Michele


Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

 

[pNino]

a me sembrano bruciature, troppo sole tutto insieme senza averla abituata prima

 

[pigrecoq]

a me sembrano bruciature, troppo sole tutto insieme senza averla abituata prima

Era venuto il dubbio anche a me. Ma sono così sensibili? Si tratta pur sempre di un tiepido sole di febbraio.
C'è qualcosa che posso fare per rimediare?
Grazie

 

[pNino]

Era venuto il dubbio anche a me. Ma sono così sensibili? Si tratta pur sempre di un tiepido sole di febbraio.
C'è qualcosa che posso fare per rimediare?
Grazie

ormai le bruciature te le tieni cosi, crescendo cambiera' le foglie e spariranno e si, sono sensibili, calcola che io ho avuto problema con un cactus appena comprato a gennaio, pensando non fosse un sole forte l'ho messo direttamente in posizione dove l'avrei tenuto fisso...morale si e' scottato tutto il lato -_-.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il sole di febbraio, preso nell'ora di pranzo, non è molto meno forte di quello estivo.
Se la pianta è sempre stata tenuta in casa, doveva essere abituata gradualmente.
Adesso le foglie centrali nasceranno senza macchie e quelle vecchie verranno eliminate poco alla volta. Se la pianta è sana, nel giro di un annetto, non ti accorgerai di nulla.

Tu che abiti al mare, prova ad andare, in un giorno di sole, in spiaggia. Stai tutto il giorno senza crema. Alla sera vedi di che colore sei

Ste

PS: Discorso diverso per Nino. Il cactus, qualunque esso sia, non ricambia delle parti. Le "sue ustioni" resteranno perenni ed, al massimo, si vedranno di meno con il crescere della pianta.

 

[pigrecoq]

Molte grazie ad entrambi!
Michele

 

[pNino]

PS: Discorso diverso per Nino. Il cactus, qualunque esso sia, non ricambia delle parti. Le "sue ustioni" resteranno perenni ed, al massimo, si vedranno di meno con il crescere della pianta.

E gia', fortunatamente e' uno stenocereus thurberi che adesso e' alto nemmeno 3 dita, quindi crescendo la parte bruciata sarebbe talmente piccola che non la si nota affatto

 

[Sofia D.]

A me successe tenendo in auto un Graptopetalum bellum... si bruciarono le foglie nel viaggio di due ore dal vivaio dove lo presi a casa, e capii che era stato un raggio di sole perché erano 3 bruciature parallele. Ora la pianta è deceduta ma ho salvato due figlioletti... purtroppo le succulente a foglia larga sono molto sensibili! Qualcuno in passato proponeva di proteggerle dal sole con un foglio arrotolato per qualche settimana prima di lascarle al sole pieno!

 

[pigrecoq]

Almeno questo errore mi ha insegnato qualcosa! Ora devo solo capire dove posizionare le piante, per farle abituare al sole primaverile.

Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

 

[Stefano-34666]

Ciao,

siccome io ho molte piante e tutte grandi, occupo quasi tutti i balconi di casa.
Questi sono esposti al sole dalle 9 del mattino alle 5 del pomeriggio.
Non avrei quindi modo di acclimatare le piante.
Di conseguenza le metto fuori e, al mattino prima di andare ala lavoro, se è bello le copro con delle tovaglie o delle lenzuola vecchie. Proprio coperte (gli butto questi stracci sopra). Alla sera le scopro. Se è nuvolo non copro nulla.

Dopo una decina di giorni non copro più nulla.

Vi assicuro che funziona, anche se è un po' un lavoraccio.

Ste

PS: per fare quello che faccio io non usate il TNT. Il sole passa e brucia tutto (già provato sulle mie piante)

 

[Sofia D.]

Almeno questo errore mi ha insegnato qualcosa! Ora devo solo capire dove posizionare le piante, per farle abituare al sole primaverile.

Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

Guarda, anche senza fare i salti mortali tieni conto che fra un paio di anni quelle foglie non ci saranno più e la tua pianta sarà di nuovo bella!
Se hai solo quella puoi usare il metodo di @Stefano-34666 , oppure puoi avvolgerla in un giornale a imbuto, o ancora metterla in ombra e poi piano piano al sole... insomma, metodi ce ne son diversi!

 

[pigrecoq]

Ho spostato fuori l'echeveria scottata, assieme ad una aloe, e le ho posizionate ai piedi della siepe di oleandri, dove dovrebbero prendere sole esclusivamente al pomeriggio.
Sono sufficienti dieci giorni in questa posizione, per poi spostarle in pieno sole?

Nella seconda foto ci sono due vasi, contenenti i figli della aloe di cui sopra. Come mai hanno una colorazione marroncina?

Grazie.

Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

 

[Stefano-34666]

Ciao,

fai attenzione al sole del pomeriggio (va bene se lo prendono dopo le 16)
Il colore marrone può indicare che le piante sono state bagnate troppo.
Il terreno mi sembra povero di inerti. Se le tocchi sono molli?
Anche dopo l'inverno dovrebbero essere verdi, al massimo disidratate, ma non marroni.

Ste

 

[pigrecoq]

Mi sembra che i due figli abbiano la stessa consistenza della aloe madre, al tatto non appaiono mollicci. Si trovano in un composto, metà sabbia e metà terriccio universale. Erano perfettamente verdi, fino a quando sono stati nel vaso con la pianta madre. Appena avrò tempo, verificherò lo stato delle radici. Grazie.

Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

 

[Stefano-34666]

Ciao,

possono anche aver patito il travaso, ma il marrone mi piace poco. Non avrai mica bagnato troppo dopo il travaso?
La miscela con solo sabbia e terra è poco drenante. A meno che la sabbia non sia grossolana (con del ghiaino all'interno) era meglio se mettevi anche degli inerti (pomice, lapillo, cocci tritati, ghiaia etc.).
Con solo sabbia e terra devi fare attenzione alle annaffiature.

Ste