Una volta il mio giardino era più di un ettaro.Sto in aperta campagna, la terra non manca, qui c'è una densità d popolazione bassissima. Ma era selvaggio e ingestibile. Un bosco di rovi e alberi morti.
Quando i miei si sposarono, decisero di ridurlo drasticamente. Il resto è diventato un campo di pannocchie, affittato a dei coltivatori per un piccolo canone praticamente simbolico: non serve a guadagnare, non vale niente, è terra poco fertile e del tutto inutile (non tipo vigneto, etc: magari!), ma se lo vendevano c'era il rischio che qualcuno ci costruiva un mega condominio in cemento: pensate che orrore!!!
Oggi quel che resta del giardino è una manciata di terra, sono 3500mq, ma lo riesco a gestire tutto io da solo senza grandi fatiche.
Per chi non lo ha mai visto o pensato come era un tempo, e quando tocca tosare il prato, sembra anche un giardino grande. Ma per chi lo ha visto o pensato come era un tempo, è solo un cortile.
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