Dubbio terriccio miscelato a sabbia

[Franci Fra]

Buongiorno.
In primavera ho rinvasato e separato questa pianta di aloe perché ormai occupava tutto il vaso. Ho utilizzato una miscela in parti uguali di terriccio per grasse, pomice, lapillo e, per la prima volta, sabbia di fiume fine che ho acquistato in un garden.
Finora ho innaffiato con parsimonia, perché non era molto caldo fino a qualche settimana fa. Ieri invece ho bagnato abbondantemente, fino a fare uscire l'acqua dai fori di scolo, ma stamattina mi sono accorta che il terriccio è ancora parecchio umido, sembra che faccia fatica ad asciugare e i vasi pesano come se fossero pieni di cemento
Temo che sia dovuto alla sabbia che ho aggiunto, anche se mi è stato detto che avrebbe aiutato a drenare meglio l'acqua e a fare respirare le radici
Cosa mi consigliate di fare? Aspetto pazientemente che asciughi, oppure svaso e cambio terra?
Sono in giardino in ombra, in questi giorni ci sono circa 36°. Ho il terrore che possano marcire poiché hanno un grande valore affettivo.
Grazie per i consigli.

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[cmr]

per la prima volta, sabbia di fiume fine che ho acquistato in un garden.

La sabbia di fiume è un componente fondamentale nell'edilizia e al mare, per realizzare castelli e piste per biglie; in giardinaggio è inutile.

Finora ho innaffiato con parsimonia, perché non era molto caldo fino a qualche settimana fa. Ieri invece ho bagnato abbondantemente, fino a fare uscire l'acqua dai fori di scolo,

Perche non hai seguitato ad innaffiare poco ma spesso, quanto bastava a mantenere la pianta turgida? E, comunque, sto ancora aspettando lumi su 'sta cosa di annaffiare a bestia, facendo uscire l'acqua da tutte le parti: perché??? Le piante grasse in generale e le aloe non fanno eccezione, hanno un apparato radicale molto superficiale e, non dimentichiamolo mai, non hanno bisogno di ettolitri di acqua o tenere le radici a bagno: non sono geranei! E, ancora, con le alte temperature di questi giorni vanno in autoprotezione, come è successo al mio cellulare dopo che lo avevo lasciato al sole; è comparso un messaggio che diceva che le sue funzionalità erano "momentaneamente sospese per alta temperatura del device". Ecco, alle piante accade la stessa cosa, si mettono in pausa e non assorbono, non crescono, non fanno nulla. La fregatura è che ci facciamo intenerire dalle foglie afflosciate a causa del caldo soffocante e il nostro spirito da crocerossina ci fa correre in loro aiuto con una bella annaffiata quando avrebbero solo bisogno di essere lasciate tranquille. Vabbè, ci siamo passati tutti!!!

Cosa mi consigliate di fare? Aspetto pazientemente che asciughi, oppure svaso e cambio terra?

E qui viene il difficile. A giudicare dalle foto, le piante sembra stiano bene. Seguile costantemente e appena vedi che le foglie sotto si afflosciano tasta il terreno e se lo senti ancora umido svasa tutto utilizzando la tua miscela base senza sabbia.
Le mie aloe l'acqua la rivedranno...mo' ci penso quando!

 

[Franci Fra]

Ecco, perfetto, ho cannato tutto il cannabile possibile...adoro!!!
Purtroppo sono pochi anni che coltivo piante grasse e diciamo che non ho ancora trovato "la quadra". A volte hanno un'esplosione che mi sorprende, a volte stanno lì ferme, non muoiono ma non crescono e non riesco a regolarmi sulla quantità di acqua da dare, concime, esposizione...

La sabbia l'ho aggiunta perchè mi è stata suggerita. Ero in un garden davanti allo scaffale dei sacchi di pomice, lapillo, perlite ecc... e una tenera signora di una certa età in tenuta da lavoro, presumo la proprietaria, vedendomi indecisa mi ha suggerito la sabbia, così come di bagnare abbondantemente fino a far uscire l'acqua soprattutto quando fa molto caldo.
A suo dire, solo in questo modo si ha la sicurezza che le piante abbiano effettivamente l'acqua di cui necessitano.
Data l'età della signora e l'esperienza che pensavo avesse, mi sono fidata. Non lo farò mai più Mi chiedo però perchè chi lavora in quei posti non si limiti a vendere, ma si senta in dovere di dare consigli sbagliati, peraltro non richiesti.

Comunque non credo di avere la pazienza di aspettare per vedere se la va o la spacca.
Se svaso adesso e cambio la terra faccio più danni??

 

[Ma.Vi1901]

Ciao,

secondo me le tue aloe stanno bene, te lo ha confermato anche @cmr, più esperto di me. Il mix che hai creato è corretto :

Ho utilizzato una miscela in parti uguali di terriccio per grasse, pomice, lapillo e, per la prima volta, sabbia di fiume fine che ho acquistato in un garden.

la sabbia di fiume non è dannosa, rende solo il vaso più pesante, forse ne hai messa un po' di più.
Leggo che tieni le piante all'ombra ma avrebbero bisogno, essendo piante grasse, di qualche ora di sole che, tra l'altro, asciugherà il terriccio in meno tempo.
Tienile monitorate come suggerito, non è detto che deperiscano:

Seguile costantemente e appena vedi che le foglie sotto si afflosciano tasta il terreno e se lo senti ancora umido svasa tutto utilizzando la tua miscela base senza sabbia.

 

[cmr]

Se svaso adesso e cambio la terra faccio più danni??

Dai, prova! Magari 2 su 3, lasciando una delle due con molti figli. Tutto fa esperienza e le aloe sono abbastanza toste.

Ecco, perfetto, ho cannato tutto il cannabile possibile...adoro!!!
Purtroppo sono pochi anni che coltivo piante grasse e diciamo che non ho ancora trovato "la quadra". A volte hanno un'esplosione che mi sorprende, a volte stanno lì ferme, non muoiono ma non crescono e non riesco a regolarmi sulla quantità di acqua da dare, concime, esposizione...

Quando andrò dall'altra parte, se avranno conservato tutte le piante che ho ucciso alla ricerca della "quadra", San Pietro mi farà indossare dei mutandoni in ortica; ma non in fibra di, proprio con le foglie fresche!

P.S.: In quale città del globo coltivi?

 

[Franci Fra]

Ciao,

secondo me le tue aloe stanno bene, te lo ha confermato anche @cmr, più esperto di me. Il mix che hai creato è corretto :

la sabbia di fiume non è dannosa, rende solo il vaso più pesante, forse ne hai messa un po' di più.
Leggo che tieni le piante all'ombra ma avrebbero bisogno, essendo piante grasse, di qualche ora di sole che, tra l'altro, asciugherà il terriccio in meno tempo.
Tienile monitorate come suggerito, non è detto che deperiscano:

Ciao!
Effettivamente avevo pensato di metterle al sole qualche ora, ma ho paura di cuocere le radici visto che i vasi sono di plastica e la terra è bagnata.
Tu che dici?

 

[Ma.Vi1901]

Ciao,
sono piante grasse: 3 o 4 ore di sole magari nella prima parte della giornata o dopo le ore di punta del pomeriggio, gli faranno bene. Con la mia aloe e le altre grassine che ho, faccio così e sono in forma.

 

[Franci Fra]

P.S.: In quale città del globo coltivi?

Ferrara, Emilia Romagna.

Anche se in questi giorni sembra di stare nella Death Valley, ma senza parco nazionale.

 

[dark_light]

Ecco, perfetto, ho cannato tutto il cannabile possibile...adoro!!!
Purtroppo sono pochi anni che coltivo piante grasse e diciamo che non ho ancora trovato "la quadra". A volte hanno un'esplosione che mi sorprende, a volte stanno lì ferme, non muoiono ma non crescono e non riesco a regolarmi sulla quantità di acqua da dare, concime, esposizione...

La sabbia l'ho aggiunta perchè mi è stata suggerita. Ero in un garden davanti allo scaffale dei sacchi di pomice, lapillo, perlite ecc... e una tenera signora di una certa età in tenuta da lavoro, presumo la proprietaria, vedendomi indecisa mi ha suggerito la sabbia, così come di bagnare abbondantemente fino a far uscire l'acqua soprattutto quando fa molto caldo.
A suo dire, solo in questo modo si ha la sicurezza che le piante abbiano effettivamente l'acqua di cui necessitano.
Data l'età della signora e l'esperienza che pensavo avesse, mi sono fidata. Non lo farò mai più Mi chiedo però perchè chi lavora in quei posti non si limiti a vendere, ma si senta in dovere di dare consigli sbagliati, peraltro non richiesti.

Comunque non credo di avere la pazienza di aspettare per vedere se la va o la spacca.
Se svaso adesso e cambio la terra faccio più danni??

Sono commercianti non consiglieri.....Spesso hanno una conoscenza generica, coltivare in vivaio non e come coltivare per.passione infatti le.piante sono in torba e cercano di farle crescere il più veloce possibile perché acquisiscono valore, e poi .. una sacco di sabbia in più venduto fa sempre bene

 

[Stefano-34666]

la sabbia di fiume non è dannosa, rende solo il vaso più pesante, forse ne hai messa un po' di più.
Leggo che tieni le piante all'ombra ma avrebbero bisogno, essendo piante grasse, di qualche ora di sole che, tra l'altro, asciugherà il terriccio in meno tempo.
Tienile monitorate come suggerito, non è detto che deperiscano:

Ciao,

la sabbia di fiume, specie se fine, è dannosissima.
Se mescolata alla terra (specie se argillosa), crea una miscela simile al cemento. La sabbia si compatta, ostruisce tutti gli spazi liberi e non lascia che le radici si sviluppino.
Si usano inerti a granulometria grande (pomice, lapillo, perlite, sabbia di fiume grossolana, cocci tritati etc.) per 2 motivi. Rendono sciolto il terreno, evitando che si compatti troppo, ed essendo porosi dapprima asciugano l'acqua in eccesso per poi rilasciarla lentamente in caso di siccità prolungata.

Ste

 

[dark_light]

Ciao,

la sabbia di fiume, specie se fine, è dannosissima.
Se mescolata alla terra (specie se argillosa), crea una miscela simile al cemento. La sabbia si compatta, ostruisce tutti gli spazi liberi e non lascia che le radici si sviluppino.
Si usano inerti a granulometria grande (pomice, lapillo, perlite, sabbia di fiume grossolana, cocci tritati etc.) per 2 motivi. Rendono sciolto il terreno, evitando che si compatti troppo, ed essendo porosi dapprima asciugano l'acqua in eccesso per poi rilasciarla lentamente in caso di siccità prolungata.

Ste

Se non vuoi sbatterti o non hai spazio/necessità di comprare sacchi di ogni materiale di svariati chili.
Ad un costo ovviamente molto maggiore dei singoli materiali ma venduto in comodi sacchetti su Amazon trovi lechuga phon che ha propio lapillo pomice e zeolite oltre a qualche grano di concime a lento rilascio.....
Se vuoi puoi aggiungere poi la percentuale di terriccio che desideri.

 

[dark_light]

Ciao,

la sabbia di fiume, specie se fine, è dannosissima.
Se mescolata alla terra (specie se argillosa), crea una miscela simile al cemento. La sabbia si compatta, ostruisce tutti gli spazi liberi e non lascia che le radici si sviluppino.
Si usano inerti a granulometria grande (pomice, lapillo, perlite, sabbia di fiume grossolana, cocci tritati etc.) per 2 motivi. Rendono sciolto il terreno, evitando che si compatti troppo, ed essendo porosi dapprima asciugano l'acqua in eccesso per poi rilasciarla lentamente in caso di siccità prolungata.

Ste

Se non vuoi sbatterti o non hai spazio/necessità di comprare sacchi di ogni materiale di svariati chili.
Ad un costo ovviamente molto maggiore dei singoli materialivenduto in comodi sacchetti su Amazon trovi lechuga phon che ha propio lapillo pomice e zeolite oltre a qualche grano di concime a lento rilascio.....
Se vuoi puoi aggiungere poi la percentuale di terriccio che desideri.

 

[Stefano-34666]

Se non vuoi sbatterti o non hai spazio/necessità di comprare sacchi di ogni materiale di svariati chili.
Ad un costo ovviamente molto maggiore dei singoli materialivenduto in comodi sacchetti su Amazon trovi lechuga phon che ha propio lapillo pomice e zeolite oltre a qualche grano di concime a lento rilascio.....
Se vuoi puoi aggiungere poi la percentuale di terriccio che desideri.

Ciao,

hai scritto 2 volte la stessa cosa.

Ste

 

[Franci Fra]

Grazie a tutti.
Come suggerito da @cmr e da @Ma.Vi1901 ho messo le piante al sole qualche ora e ho aspettato gli eventi.
Oggi mi sembrano ancora in buone condizioni, al momento nessun segno di marciume anche se il terriccio è ancora leggermente umido sotto i primi centimetri. Spero di averla scampata ormai.

la sabbia di fiume, specie se fine, è dannosissima.

Comunque se mi va fatta bene stavolta, alla prima occasione cambio la miscela e torno all'origine senza la famigerata sabbia!

E addio all'irrigazione selvaggia!!

 

[Tchaddo]

Ricorda, se hai il dubbio se annaffiarla oggi o domani, annaffiala tra una settimana!

 

[Franci Fra]

Ricorda, se hai il dubbio se annaffiarla oggi o domani, annaffiala tra una settimana!

Messaggio ricevuto, forte e chiaro!

Grazie

(e fu così che morirono di sete)

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[Stefano-34666]

Le piante grasse in generale e le aloe non fanno eccezione, hanno un apparato radicale molto superficiale

Ciao,

concordo su tutto il resto ma su questa frase avrei da dissentire.
Alcune piante grasse hanno radici superficiali ma molte altre (agave, aloe, opuntie, etc.) hanno radici robuste e profonde.
Specie in un vaso medio/piccolo lo riempiono tutto in pochissimo tempo.
In piena terra non andranno in profondità per metri ma nello spazio ristretto del vaso è comune vedere le radici che spuntano dai fori di scolo.

Bagnando poco queste radici non verranno mai ben irrorate e così si cerca, distribuendo in modo uniforme l'acqua in tutta la zolla, di accontentare tutti.

Qui ci sono delle belle foto di piante "nude". Nulla di vietato ai minori però.

Viste da sotto

Dopo averle viste da vicino, vediamole anche da sotto... tutte ignude, evvai! Durante i rinvasi, mi soffermo spesso ad osservare, e fotogra...

storiedelcactus.blogspot.com

Ste

 

[cmr]

Alcune piante grasse hanno radici superficiali ma molte altre (agave, aloe, opuntie, etc.) hanno radici robuste e profonde.

Forse sono le mie ad averle superficiali. Quando spiantammo la Aloe dichotoma, coltivata in piena terra e alta di piu di un metro, aveva le radici lunghe almeno 4 metri ma distribuite in 20/25 centimetri di profondità. Tutte le altre specie anche meno. E' certo che in un vaso dove non possono andare in orizzontale comincino ad attorcigliarsi lungo la superficie dello stesso ma questo comportamento è comune a tutte le piante coltivate in vaso. Quello che fa la differenza è che le grasse avendo a disposizione molta acqua - e in un vaso con terriccio - aumentino esponenzialmente la possibilità di sviluppare marciumi e le surfinie, ad esempio, no. Ecco perche preferisco non annegare le piante quando annaffio: meglio poco e spesso che molto raramente (che poi il mio "spesso" sia molto vicino al "raramente" questo è un altro discorso!)
Qui in foto è un pollone di Aloe rauhii che spiantai tempo fa; le piastrelle del pavimento sono 15x15 e le radici correvano due dita sotto la superficie dell'aiuola.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

infatti il mio commento era riferito al vaso che, essendo uno spazio chiuso e ristretto, spinge le radici fino al fondo. Bagnare bene aiuta a bagnare tutto.

Da varie letture si evince che spesso le piante grasse hanno radici superficiali anche per massimizzare la superficie disponibile di raccolta acqua in zone in cui le precipitazioni sono scarse e la possibilità che l'acqua penetri nel terreno in profondità è minima.

Le piante grasse che crescono in terreni in cui l'acqua è distribuita in modo uniforme presentano una crescita delle radici più classica (intendendo come classica la forma ad albero capovolto).

Inoltre bisogna anche tener conto della morfologia della pianta stessa. Alberi di 10 metri (tipo le varie euphorbie delle Canarie) necessitano, per la stabilità della pianta, di apparati radicali importanti.

Le più "rognose" sono però le radici fascicolate delle agavi. Quelle vanno in tutte le direzioni con una vigoria ed una forza notevoli.

Ste