Dove vivete?

[bonsai d'aprile]

sono nata e vissuta in campagna per 30 anni (quindi sono "agreste" o "bucolica", a scelta :ciglione e da 1 anno vivo in un paese della pianura padana in una quadrifamiliare con un giardino troppo piccolo in una casa troppo attaccata agli altri! certo. mi è andata bene: non sono finita in appartamento. del resto al mio compagno l'avevo detto: rischiavo la depressione. sono, comunque vicino alla campagna ed ad un parco naturale.

 

[crisoly]

Io ho 24 anni e fino ad oggi ho vissuto sempre in campagna, ho delle case vicino, ma l'ambiente è comunque rilassante...spero che quando mi sposerò riuscirò a trovare una casa in campagna, non potrei vivere in città o paese....

 

[thuya]

nata e cresciuta in città, in condominio. Per carità, esperienza negativissima.
Sono scappata appena mi è stato possibile, ora sono in campagna nella più totale tranquillità: natura, animali, orto, aria buona.

 

[ROSSANA367]

Campagna, un paesino piccolo piccolo....

 

[mark96]

io sono a 10km dal centro... ma è sempre città...

 

[rootfellas]

mi sfugge il concetto di libertà limitata.
vivo in città, in appartamento, sono liberissimo, mi sento liberissimo.

 

[daria]

mi sfugge il concetto di libertà limitata.
vivo in città, in appartamento, sono liberissimo, mi sento liberissimo.

Mah! forse intesa come spazio intorno: maggiore spazio = maggiore libertà...forse

 

[scardan123]

Vivo tra campagna e città, ma per lo piu in campagna, in un posto che mi dicono essere ORRENDO e che vari tra colleghi e conoscenti hanno definito come un INCUBO.
E' un posto squallidissimo, lontano da qualsiasi negozio di gucci e di prada, lontano almeno 50 km da una boutique di versace, non ho la vasca idromassaggio (e -giro a voi la domanda- "come si fa a vivere senza vasca idromassaggio???"), non ci sono cinema, sushi bar, night club, luci notturne colorate, spettacoli o altro, anzi il paese è così piccolo che non c'è nemmeno l'edicola .

In giardino ho varie piante velenose e sono contaminato dalla presenza di 2 alberi di noci (sì, "contaminato", mi è stato detto così!!). E già avere un giardino è una cosa schifosa perché se da un lato ti permette di vestire chanel (?? per favore non chiedetemi perché, ma così mi hanno detto :confuso d'altro lato porta insetti, fango e -udite udite- MALATTIE. Beh, si vede che mi sono fatto gli anticorpi perché sono ancora vivo... Mangio persino la verdura dall'orto, il che a quanto pare fa schifo, è sporca di terra (io la lavo ma si vede che non basta, boh?!?)

C'è solo campagna, piante, giardino, mare a pochi km, montagne innevate che si vedono dalle finestre di casa quando non piove, e un grande sito archeologico a pochi minuti di macchina.

Eppure a me piace starci.
Ognuno ha le sue perversioni.

 

[bausettete]

Nel senso: siete di campagna o di città?Vivete in una casa o in un appartamento?Io sono di campagna e sono fiero di vivere intorno alla natura,così potrò contemplare la meraviglia che si appresta ai miei occhi: udire il canto degli uccelli ,passeggiare lungo i campi di erba verde e vedere la luce del sole che dalle fronde illumina la tersa rugiada del mattindio vivere in appartamento,anche perché la libertà è limitata.Poi l'aria sporca di città mi da fastidio.

straquoto.
Tra la mia casa e la strada principale del mio paese cè la parte del giardino che guarda a ovest, sul retro però ho un grande boschetto di lecci praticamente tuttuno con la "macchia" (il bosco), quindi, si, posso dire di abitare in campagna.
Sono nato dove sto adesso, sono nato tra gli animali e la natura e se dovessi stare in un appartamento di quelli che ad esempio progetto mi sentirei soffocare, non potrei mai farcela ad abitare in altro luogo che mi negasse il giardino e lo spazio a cui sono abituato, che mi impedisse di stare a contatto con la natura.
W la campagna

 

[bausettete]

mi sfugge il concetto di libertà limitata.
vivo in città, in appartamento, sono liberissimo, mi sento liberissimo.

quando sei nato e abituato a vivere in campagna in un certo modo, t'assicuro che se vai ad abitare in città senza giardino ti senti le mani legate, ti manca aria......
E' ovvio che se si abituato a stare in città non ti darà nessun fastidio

 

[Silene]

Sono nata a Milano e ci ho vissuto, in condominio, fino al matrimonio.
Abbiamo comprato casa in condominio 5 km fuori Milano (allora era tutta campagna) poi, dopo una decina d'anni, ci siamo spostati di un altro km. in una zona tranquilla di villette e sono ancora qui, dopo tanti anni, felicissima della scelta.

 

[Mor@]

Nata e vissuta in città, sempre in condominio. Poi appena sposata mi sono trasferita in un paesino a 20 km da Ancona, un po' più campagnolo, condominio piccolo, ma dopo 5 anni sono tornata nella terra natìa per esigenze logistiche :storto:... Sto in un quartiere definito dormitorio, villetta a schiera, nella prima periferia di Ancona, e non andrei mai a vivere in centro, per carità! Non avrei mai pensato di comprare una casa con un piccolo giardino, ma ora che ce l'ho vorrei cambiarla per averne uno più grande :ciglione: :Saluto:

 

[rootfellas]

quando sei nato e abituato a vivere in campagna in un certo modo, t'assicuro che se vai ad abitare in città senza giardino ti senti le mani legate, ti manca aria......
E' ovvio che se si abituato a stare in città non ti darà nessun fastidio

è che detto così sembrava la peggior cosa del mondo, compreso "l'aria sporca", che tanto per farti un esempio, è più sporca a verbania, per via dei venti che portano le polveri sottili e che si fermano li in quanto c'è l'arco alpino che stoppa, che nell'hinterland milanese.
Vorrei sottolineare che ho vissuto anche fuori torino, in "pre montagna", non cambierei mai la mia torino con un piccolo paese in campagna, son gusti.

 

[elisa_gian]

Nata e cresciuta a Roma,anche se mi sento a casa mia "quasi" ovunque, non vorrei mai andare via di qui.Tutto vero:in certi orari il traffico è bestiale, il parcheggio difficoltoso:burningma.Io,però, amo questa città.Ho la fortuna di vivere in un bel quartiere vicino a Villa Ada,Villa Leopardi e Villa Torlonia ed anche il verde non manca certo nemmeno sulle strade o sui balconik07:.Certo mi piacerebbe tanto avere un giardino ed un orticello ma supplisco sfruttando oltre misura il mio balcone:martello:.In un quarto d'ora d'autobus sto in pieno centro e nelle frequenti belle giornate di sole mi godo la mia bella città facendo quello che fanno i turisti:mi diverto un sacco!!!:hands13::hands13:

 

[dudino]

Io sono nato a Garbagnate Milanese dove vivo per buona parte dell'anno, se è vero che da una parte siamo vicini alla grande città di Milano è altrettanto vero che siamo lontanti quel tanto che serve!
Tutt'intorno c'è il parco del Ticino ed il parco delle Groane, una rete sentieristica e ciclabile invidiabile, e le colline del comasco e varesotto proprio a due passi!
Mentre l'estate e qualche periodo quà e là lo passo in un altra casa in Sicilia, a Cozzo Finocchio (che nome!!!!) a 5km dal comune di Contessa Entellina in mezzo ai monti sicani! Non c'è niente, solo qualche bosco e distese interminabili di uva, grano ed olive, specialmente in primavera è un posto moooolto affascinante!
Ho un discreto giardino, chiaramente andandoci sporadicamente la manutenzione lascia a desiderare, mentre qui a Garbagnate ho due terrazzi anche se uno, proprio il più grande, è sempre in ombra!!!!

Due Fotine della Sicilia:
Rocca D'Entella Verso il lago Garcia

Panorama dalla cucina

Piano Cavaliere, verso il Castello di Calatamauro

Abazia di Santa Maria del Bosco

Grano

Il panorama dalla finestra di camera mia

Bau

 

[vittorio-4299]

per i primi 45 anni di vita, sono stato ad abitare sempre a Roma centro,periferia,centro, ultimo alloggio un attico alle spalle di S.Pietro, me la città diventava stretta con i suoi spazi, per degli amanti di animali e natura....quindi la decisione solenne...ho comprato una casa unifamiliare, sul litorale Romano a 30 kn dalla capitale e 6 dal comune di residenza, di 200 mq al centro di un terreno di 2000 mq, con orto giardino e svariati alberi da frutta e da ornamento, risultato ho più animali e più piante intorno a me= più natura mi circonda.

Di tanto in tanto torno a Roma, vuoi per lavoro, vuoi per visite ai parenti....ma sinceramente mi sento soffocato da quel caos, quello smog, da quella vita frenetica a cui un tempo ero abituato, dal morire di burocrazia, quì se vai in comune parli direttamente col sindaco........li la trafila......comunque anche se non tornerei a vivere in città per nessun motivo..resto e resterò sempre innamorato della mia ROMA=AMOR...........

 

[new dawn]

Ma che belle queste foto della Sicilia! Sembrano dipinti antichi!

Io vivo in città , in un appartamento condominiale vecchiotto e nell'isola,in una casa unifamiliare col giardino intorno e il mare sotto
Vivo in città per lavorare, ma sto in quartiere sereno e bellissimo lungo il promontorio di Posillipo.
La mia casa nell'isola è silenziosa, luminosa come una serra, e di notte quando c'è il mare grosso, mi addormento col rumore delle onde e del vento fra i pioppi.
D'estate è tutto uno scambiarsi cene e giochi e gite in barca e pesci pescati. D'inverno c'è molta solitudine.
Sono molto fortunata. Queste due case e il giardino sono la base della mia serenità.

 

[Hélène]

Che immagini stupende Dudino!!!

Io vivo da sempre in campagna, anche se sono neanche a 5 km dal centro della città. Qui, però, basta uscire di poco dal centro e si è già in piena campagna...Addirittura ci sono zone di campagna che a pieno titolo fanno parte della città!

A me piace molto la casa in cui vivo e credo che vivere senza un giardino e senza una casa grande, con grandi spazi, per me non sarebbe facile.
Chiaramente ci sono anche degli svantaggi.
Fino a qualche anno fa qui non c'era neanche un negozio e se avevi bisogno dello zucchero bisognava prendere la macchina.
Questa è una situazione già fortunata perchè almeno ci sono i mezzi pubblici. Se si abita in collina, anche nel centro del paese, è imprescindibile avere un mezzo di trasporto proprio perchè ci sono solo due autobus al giorno (7.30 e 13,30, per gli studenti).

 

[scardan123]

Sono molto fortunata. .

Sì, e non solo perché quel paesaggio marittimo è da paradiso (ma questo lo ripaghi poi con un "paesaggio urbano" che fa da purgatorio ), ma anche perché li hai a un tiro di schioppo, non a 300km, e la distanza credimi pesa. Soprattutto in inverno, col problema di accendere il riscaldamento sennò in casa trovi sotto zero, e di aprire l'acqua, che se non lasci chiusa quando parti scoppiano i tubi. Tutti problemi che tu non hai. Clima fortunato.

 

[new dawn]

Sì, e non solo perché quel paesaggio marittimo è da paradiso (ma questo lo ripaghi poi con un "paesaggio urbano" che fa da purgatorio ), ma anche perché li hai a un tiro di schioppo, non a 300km, e la distanza credimi pesa. Soprattutto in inverno, col problema di accendere il riscaldamento sennò in casa trovi sotto zero, e di aprire l'acqua, che se non lasci chiusa quando parti scoppiano i tubi. Tutti problemi che tu non hai. Clima fortunato.

Mi considero molto fortunata anche quando, dal mio quartiere paradisiaco, vado verso il centro storico di Napoli.
Ci vuole una grande curiosità e la capacità dello "sguardo selettivo", ma con queste armi il paesaggio urbano di Napoli è tutt'altro che purgatorio come intendi tu.
E' un susseguirsi di straordinarie testimonicanze storiche, così varie e intense che nessuna città europea ha. Direi che è storia viva quella che attraversi, passando dal gotico al barocco ai resti della città greca e romana.
Certo, se ti aspetti che ogni esperienza della tua vita ti garantisca prima di tutto una sorta di blindatura da ogni rischio - che sia un'esperienza umana o di viaggio o giardinicola - ti restano poche cose da godere.