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dove vanno i pensieri.....

pa0la

Florello
quando li si lascia fluire liberi e incontrollati?
velocemente si discostano dalla realtà e diventano cosa? sogni? inconscio? desideri? dialoghi mai davvero esistiti, sono parole che non hai saputo dire e nemmeno sai a chi?

vi capita mai di lasciarli fluttuare senza ragione?
è salutare o dannoso?
è un esercizio o è follia?
è qualcosa di più vicino al sogno che al pensiero, ma non intendo come quando si sogna ad occhi aperti, è proprio una cosa a se stante .....

uè, sono un tantino sciroccata ma non sto diventando matta eh! :D
 

greenstone

Giardinauta Senior
Se ho capito bene di cosa parli lo trovo estremamente rilassante, per me era una specie di esercizio, mi serviva sopratutto per estraniarmi prima delle gare, purtroppo col passar del tempo ho sempre più difficoltà a riuscirci.
 

pa0la

Florello
Se ho capito bene di cosa parli lo trovo estremamente rilassante, per me era una specie di esercizio, mi serviva sopratutto per estraniarmi prima delle gare, purtroppo col passar del tempo ho sempre più difficoltà a riuscirci.

infatti lo faccio quando sento che sto per scoppiare
 

Pin

Master Florello
E' il momento più bello, quello in cui i pensieri vagano da soli, non sono costretti tra paure e problemi.
Fluttuano nella mente libera da ogni catena, da ogni peso.
Si creano dialoghi, per me, principalmente con me stessa, libera di dirmi ciò che non posso dire per svariati motivi.
Pura follia? non credo.
Peccato solo che questi momenti sono sempre più rari.
Troppi intoppi, troppi contrasti, troppe cose da tenere a freno.
Troppo spesso il pensiero inizia a vagare cerca spazio, vuole materializzarsi ma il problema contigente salta fuori, ed ecco che sono di nuovo ingabbiati.
Pronti però ad uscire la prima volta che riesci a svuotare la mente.
 

Sasti

Florello
E' vero Pin, troppi intoppi che distraggono dal momento.
La cosa triste è che devo concentrarmi per lasciarmi andare a questi pensieri e spesso, sul più bello, si fanno tristi.
Quando vanno sul concreto, non so come spiegarmi, quando vanno a 'ciò che poteva essere e non è stato' ad esempio.
E m'intristisco e cerco di non pensare più.
 

pa0la

Florello
non lo so, sono sotto pressione e se li lascio andare arrivano solo cose belle......effimere e fasulle ma belle
 

Olmo60

Guru Master Florello
Io devo concentrarmi per essere "presente"....in realtà la situazione di -pensiero fluttuante- è quella che vivo per la maggior parte del tempo...per questo lascio il gas acceso...:D
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Prima del calcolo renale, spesso fluttuavano nell'alcool, dove infine si scioglievano.
Adesso non so. XD

Scusate, volevo sdrammatizzare.
 

daliuzza

Aspirante Giardinauta
i miei pensieri vagano continuamente....li lascio fluttuare liberi....il problema sta al rientro nella realta'...:fischio:
 

margot

Maestro Giardinauta
Beh.
Questo fa parte del lato piacevole della vita. Io lo chiamo intervallo.
Lo faccio spesso. Mi allontano per un pò da me stessa e da quello che mi circonda. Lascio che la testa vada dove vuole; talvolta nei periodi difficili mi devo concentrare per riuscirci, perchè la testa tende al rimanere concentrata sui problemi quotidiani.
L'intervallo è uno di quei lati di me che amo di più e che non cambierei per nulla al mondo.
 

belpa

Master Florello
io son sempre banalerrima( e questo è un dato di fatto) i miei pensieri lasciati liberi son come la lingua. van là dove il dente duole, per cui tento di tenerli imbrigliati più che posso:D
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
....i pensieri vanno liberati sia belli che brutti.....

...se sono negativi perchè se me li tengo per me chi mi sta intorno può intuire perchè soffro o sono arrabbiata, ma non ne avrà mai la certezza dei motivi che mi fanno stare male....

.... se sono positivi e felici vanno liberati per essere condivisi con chi ci è vicino....

anche se da mamma posso dire che quando vedo quell'espressione trasognata e spensierata negli occhi dei miei figli mi appaga e mi basta vederli così... non avverto la necessità di sapere i loro pensieri.... al contrario se sono cupi provo un'irrefrenabile necessità di farli parlare per far loro condividere la tristezza... mi sembra che se riescono a parlarne possano sentirsi più leggeri....
 

miciajulie

Fiorin Florello
sono messa un po' come olmo e dalia. non devo cercarmi il momento di relax facendo viaggiare liberi i pensieri. i miei sono autonomi e la difficoltà è cercare di non isolarmi nel mio mondo fantastico/parallelo. non sono più belli o più brutti. sono un'altra vita, assolutamente diversa. a volte mi chiedo quale sia quella vera, di vita.
 
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