madmax64
Aspirante Giardinauta
Il 2 aprile ho fatto una pesante arieggiatura al mio prato, che era davvero ridotto male. In alcune aree s vedeva solo la terra, neppure le infestanti crescevano più.
Maggio è stato molto piovoso e freddo tanto che il primo taglio (molto alto) sono riuscito a farlo dopo 5 settimane, in modo da ristabilire un equilibrio fra erba nuova, erba vecchia e erbacce che erano cresciute in modo disomogeneo. La nuova è cresciuta con una lentezza allucinante.
All'inizio ero un po' deluso, oggi, dopo 2 mesi invece noto che alcune zone sono talmente fitte che faticano a crescere anche le male erbe.
Tuttavia, altre aree sono rimaste sofferenti e qui sembra che le sementi non abbiano fatto lo stesso effetto. Il prato è di 700 mq circa e non è possibile identificare una zona buona da una meno buona. Ad esempio a nord il lavoro è davvero stato buono, a sud una parte è addirittura di velluto, un'altra vicina purtroppo è il contrario.
Ora a parte questo mi chiedevo: se a settembre rifaccio una nuova arieggiatura e una nuova trasemina, secondo voi il risultato migliorerà ulteriormente? O rischio di rovinare il lavoro fresco? Vi confesso che il prato era così ridotto male che non avrei pensato di poterlo riavere almeno così.
Unica cosa, l'erba nuova (50Kg di miscuglio che il mio giardiniere mi ha garantito anche con il gran caldo....) ha un colore più verdone rispetto alla vecchia e quindi si vedono le zone diverse.
Voi come proseguireste? Naturalmente ho concimato con quasi 50 KG diProfessional della Ilsa.
Come vedete dalle foto alcune aree sono state riempite da un'infestante fastidiosa che però sembra stia già seccnado da sola. Posso fare una passata di foglia larga e come mi devo preparare per l'arrivo del pabio che già si comincia a vedere?
Maggio è stato molto piovoso e freddo tanto che il primo taglio (molto alto) sono riuscito a farlo dopo 5 settimane, in modo da ristabilire un equilibrio fra erba nuova, erba vecchia e erbacce che erano cresciute in modo disomogeneo. La nuova è cresciuta con una lentezza allucinante.
All'inizio ero un po' deluso, oggi, dopo 2 mesi invece noto che alcune zone sono talmente fitte che faticano a crescere anche le male erbe.
Tuttavia, altre aree sono rimaste sofferenti e qui sembra che le sementi non abbiano fatto lo stesso effetto. Il prato è di 700 mq circa e non è possibile identificare una zona buona da una meno buona. Ad esempio a nord il lavoro è davvero stato buono, a sud una parte è addirittura di velluto, un'altra vicina purtroppo è il contrario.
Ora a parte questo mi chiedevo: se a settembre rifaccio una nuova arieggiatura e una nuova trasemina, secondo voi il risultato migliorerà ulteriormente? O rischio di rovinare il lavoro fresco? Vi confesso che il prato era così ridotto male che non avrei pensato di poterlo riavere almeno così.
Unica cosa, l'erba nuova (50Kg di miscuglio che il mio giardiniere mi ha garantito anche con il gran caldo....) ha un colore più verdone rispetto alla vecchia e quindi si vedono le zone diverse.
Voi come proseguireste? Naturalmente ho concimato con quasi 50 KG diProfessional della Ilsa.
Come vedete dalle foto alcune aree sono state riempite da un'infestante fastidiosa che però sembra stia già seccnado da sola. Posso fare una passata di foglia larga e come mi devo preparare per l'arrivo del pabio che già si comincia a vedere?