Domande varie su piante da appartamento

[Jackpo]

Ciao a tutti,
innanzitutto complimenti per l'ottimo sito e l'ottimo forum.
Premetto che ho poca esperienza con le piante e apro questo topic per alcuni consigli sulla cura delle piante che ho in appartamento.

Inizio con il chiedere il vostro aiuto per questa edera, che ho in casa da due mesi.
Fino alla scorsa settimana è cresciuta in maniera rigogliosa (innaffiandola abbondantemente una volta a settimana), poi nell'arco di un paio di giorni ha preso l'aspetto che vedete in foto.

La pianta è sempre rimasta nella stessa posizione (all'interno dell'appartamento a circa 2 metri di altezza) e riceve luce per tutta la giornata. Non è mai esposta direttamente ai raggi solari.
Ho provato ad aumentare la frequenza delle innaffiature (ogni 3 giorni), ma la situazione non è cambiata.

Grazie in anticipo a chi vorrà darmi qualche consiglio per farla tornare in forma.

 

[Puntina]

Ciao, innanzitutto non ho mai visto l’edera in casa, ma forse esiste qualche varietà che teme il gelo?
In ogni caso temo che il problema della tua pianta sia causato da un eccesso di acqua.
Nessuna pianta si annaffia a scadenza, ma solo quando il terreno è ben asciutto anche in profondità.
Io la svaserei e controllerei le radici

 

[Davide N.]

A meno che non sia una varietà a foglie "accartocciate", sembrerebbe completamente rinsecchita.

 

[Jackpo]

Grazie per le risposte.
Confermo che le foglie sono rinsecchite, allego una foto delle radici.

C'è un modo per salvarla oppure ormai è da buttare?

 

[Davide N.]

Sarà forse difficile... ma provare non costa nulla.

La frequenza dell'innaffiatura non indica nulla senza la quantità... Quanta acqua davi? O ne hai data troppo poca e quindi è rinsecchita, o ne hai data troppa e quindi è affogata... Una edera di questa taglia necessita di più o meno 100-200ml d'acqua a settimana.

 

[Puntina]

Concordo con quanto detto.
Dalla foto sembra trovarsi in un composto di torba, “dannosa” per due aspetti: se annaffiata troppo soffoca le radici, se troppo poco diventa impermeabile facendo sì che tutta l’acqua somministrata fuoriesca dal vaso senza essere assorbita.