Ciao, mi scuso per la mia inesperienza nel campo ma cercherò di essere preciso.
Ho un giardino che è una striscia lunga circa 30 metri e larga 3. Sui lati lunghi, da un lato ho siepe e ringhiera che danno sulla strada, sull'altro lato ho marciapiede piastrellato di un metro e il muro di casa.
Ho due punti acqua agli estremi del giardino, collegati all'impianto domestico, alloggiati in due tombini con rubinetto. Ad uno dei due ho installato una fontanella adiacente.
Quello che vorrei fare è realizzare un piccolo sistema automatico fuori terra per irrigare il prato. Avevo pensato di utilizzare degli irrigatori oscillanti da posizionare appena davanti alla siepe rivolti verso la casa, e farli oscillare solo in direzione di questa, e collegare un programmatore per automatizzare il funzionamento. Non ho la possibilità di interrare nè di utilizzare la 220V. Per quanto riguarda la portata, non ho ancora misurato ma facendo una prova collegando un irrigatore alla fontanella, per ottenere il getto desiderato (se mettessi gli irrigatori nella posizione che ho descritto) è stato sufficiente aprire il rubinetto per un terzo, quindi penso di avere sufficiente pressione. Ora i miei dubbi:
- collegando un programmatore direttamente al rubinetto, immagino che questo abbia internamente una valvola che apre-chiude l'afflusso di acqua, quindi il rubinetto nel tombino dovrebbe rimanere sempre aperto, è corretto? Se per qualche motivo avessi bisogno di scollegare il programmatore, dovendo chiudere il rubinetto, quando poi lo andrei a riposizionare dovrei riaprire il rubinetto dello stesso angolo precedente, pena ottenere un getto diverso... a meno che il programmatore possa decidere esattamente quanta acqua far passare, così io potrei aprire il rubinetto ad esempio sempre al massimo e stare tranquillo.. c'è qualcosa di giusto in quello che ho detto o sto sparando idiozie?
- leggendo qualche topic simile qualcuno degli esperti diceva che in irrigazione non esiste il concetto di serie-parallelo, ma si dice di fare un anello. Quello che avevo in mente di fare io invece prevede solo due linee d'acqua che partono dal programmatore (a due uscite, oppure a un'uscita sdoppiata) e terminano nel proprio irrigatore... è una castroneria?
- nel tentativo di contenere a due gli irrigatori, ho bisogno di un modello che abbia un getto largo almeno una quindicina di metri, mentre l'oscillazione deve coprire solo 90° e non 180°... cosa mi consigliate?
- a livello di tubi, quali caratteristiche devo considerare? Materiale, sezione, colore (?)... qualcos'altro?
- marche consigliate per rapporto qualità/prezzo? (con un occhio al budget)
Grazie mille
Ho un giardino che è una striscia lunga circa 30 metri e larga 3. Sui lati lunghi, da un lato ho siepe e ringhiera che danno sulla strada, sull'altro lato ho marciapiede piastrellato di un metro e il muro di casa.
Ho due punti acqua agli estremi del giardino, collegati all'impianto domestico, alloggiati in due tombini con rubinetto. Ad uno dei due ho installato una fontanella adiacente.
Quello che vorrei fare è realizzare un piccolo sistema automatico fuori terra per irrigare il prato. Avevo pensato di utilizzare degli irrigatori oscillanti da posizionare appena davanti alla siepe rivolti verso la casa, e farli oscillare solo in direzione di questa, e collegare un programmatore per automatizzare il funzionamento. Non ho la possibilità di interrare nè di utilizzare la 220V. Per quanto riguarda la portata, non ho ancora misurato ma facendo una prova collegando un irrigatore alla fontanella, per ottenere il getto desiderato (se mettessi gli irrigatori nella posizione che ho descritto) è stato sufficiente aprire il rubinetto per un terzo, quindi penso di avere sufficiente pressione. Ora i miei dubbi:
- collegando un programmatore direttamente al rubinetto, immagino che questo abbia internamente una valvola che apre-chiude l'afflusso di acqua, quindi il rubinetto nel tombino dovrebbe rimanere sempre aperto, è corretto? Se per qualche motivo avessi bisogno di scollegare il programmatore, dovendo chiudere il rubinetto, quando poi lo andrei a riposizionare dovrei riaprire il rubinetto dello stesso angolo precedente, pena ottenere un getto diverso... a meno che il programmatore possa decidere esattamente quanta acqua far passare, così io potrei aprire il rubinetto ad esempio sempre al massimo e stare tranquillo.. c'è qualcosa di giusto in quello che ho detto o sto sparando idiozie?
- leggendo qualche topic simile qualcuno degli esperti diceva che in irrigazione non esiste il concetto di serie-parallelo, ma si dice di fare un anello. Quello che avevo in mente di fare io invece prevede solo due linee d'acqua che partono dal programmatore (a due uscite, oppure a un'uscita sdoppiata) e terminano nel proprio irrigatore... è una castroneria?
- nel tentativo di contenere a due gli irrigatori, ho bisogno di un modello che abbia un getto largo almeno una quindicina di metri, mentre l'oscillazione deve coprire solo 90° e non 180°... cosa mi consigliate?
- a livello di tubi, quali caratteristiche devo considerare? Materiale, sezione, colore (?)... qualcos'altro?
- marche consigliate per rapporto qualità/prezzo? (con un occhio al budget)
Grazie mille