disinfestante naturale EFFICACE (e magari, meglio ancora, selettivo) per festuca?

[cri-tsomo]

Cari, vedo che nessuno risponde al post che ricopio qui sotto, probabilmente perchè avevo aggiunto in un altro commento che avrei provato la proposta aceto-sale-acqua calda. Però ora ho anche visto che qualcuno commenta che per la gramigna non ha funzionato e quindi suppongo che anche per la parimenti robusta festuca ho poche chances. Per favore, se potete aiutatemi. Grazie...ecco la mia richiesta
Cari, il mio terreno si sta riempiendo di festuche infestantissime e taglientissime. Dapprima ho seguito il consiglio di un negoziante e ho usato il glifosate. Ma ho presto scoperto che si tratta di un veleno e allora ho interrotto il trattamento. Perciò ce ne sono ancora molte non trattate, e quindi prospere e soprattutto prolifiche: se vanno avanti così tra pochi anni non potrò più girare per la mia terra senza ferirmi le gambe dovunque io vada :martello:.
Per farvi identificare bene di che tipo si tratta, vi faccio vedere qui sotto una foto (sono quelle che ormai ho già trattato col glifosate, ma ancora non sembrano intaccate perchè l'ho dato solo pochi giorni fa).
Dopo aver interrotto il trattamento ho pensato almeno di tagliare tutte le spighe di quelle ancora non trattate e andarle a buttare nel cassonetto ben chiuse in un sacco, ma sicuramente la prox primavera rifaranno le spighe ancora di più, che cosa posso fare?
Grazie spero tanto in un vostro saggio consiglio

 

[lisyy]

La lotta alle infestanti fatta con metodi naturali è lunga, laboriosa e mai definitiva. Dipende molto da quale infestante ti stai difendendo, dall'estensione dell'infestazione e dall'uso e dalla cura/manutenzione praticata sul terreno in questione.
La tua (identificata in un'altra discussione come Ampelodesmos mauritanicus) sembrerebbe una pianta tenace, considerato anche il fatto che è proprio una rappresentante della vegetazione da "prateria mediterranea".
Secondo me, non avrai grandi risultati dal diserbo ecologico, se non contrasti anche la ricrescita con la competizione radicale di "piante buone".
Dove riesci, togli con la vanga-forca i cespugli con le radici; lavora il terreno in profondità e aggiungi del concime maturo (quest'ultimo può aiutare contro le piante che vegetano bene nei terreni poveri); pianta alberi e arbusti, o semina erbacee robuste che facciano da competitori sul terreno.
Dove non arrivi facilmente, per es. negli interstizi tra le costruzioni murarie, insisti col sale, l'acqua bollente salata e non. Ci vorrà tempo e costanza, non sarà facile, ma vuoi, prima o poi, non ottenere risultati positivi?