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Dionaea malata.. in coma... in fin di vita?

mimibluette

Aspirante Giardinauta
Questo è il mio secondo messaggio di aiuto, stavolta per la Dionaea.. L'ho comprata circa 3 mesi fa, non sapevo niente di carnivore allora e mi feci un bel mazzo per non farla perire.. Ci sono affezionata oltre misura (mio fratello dice che ho una storia d'amore con la mia.. mangiona!). E dopo averla vista crescere rigogliosa fino a pochi giorni fa ora la vedo perire giorno dopo giorno.. Meglio raccontare dall'inizio:le avevo lasciato il fiore (non il primo, il terzo butto mi pare) nonostante avessi letto che poteva indebolirla.. Però lei aveva contuato a crescere molto e molto velocemente, stava benissimo.. Poi ha cominciato a perdere troppo velocemente le trappoline più vecchie, che si annerivano a vista d'occhio e cominciavano ad avere macchie, come bruciature. Un esempio:



Poi sono nate due foglie deformate. Ve ne mostro una:



Poi tutte le foglie nate successivamente hanno visto annerirsi e marcire la trappolina (o comunque la parte apicale) prima ancora di crescere:



Ho controllato e ricontrollato foglie, terra, inizio dele radici, sopra sotto da un lato e dall'altro.. Non ci sono insetti, afidi o cocciniglie che siano.. Le do solo acqua osmotica. L'avevo allontanata un po' dal sole che mi sembrava essere troppo forte mantenendola in posizione molto luminosa.. Poi mi è stato consigliato di rimetterla al suo posto, ma la situazione non è molto migliorata, anche se tutto sommato è di nuovo al sole pieno solo da un paio di giorni.. Ho paura che si tratti di virus, ma spero che mi direte che mi sbaglio..
Per favore aiutatemi! Le sono davvero affezionata..
 

faunista

Giardinauta
Arieccomi in tuo soccorso! Effettivamente la pianta ha un problema... ma non è di certo stata la fioritura, che in realtà non causa quasi nulla alla dionea se non al massimo (e non è detto) un piccolo rallentamento nella formazione delle trappole a favore dello sviluppo del fiore: le energie sono quelle... da qualche parte le dovrà prendere, no?:lol:
Prima di tutto, tienila al sole, per almeno mezza giornata... la dionea ne ha bisogno.
Posso dare per scontato che la pianta abbia un terreno adatto e che soprattutto riceva acqua pura cioè demineralizzata, piovana o da osmosi inversa? Si intravede il bordo di un vaso molto incrostato; se si tratta del vaso (o forse del sottovaso) della dionea questo non va bene... si tratta di depositi di sali che sono mortali per la pianta.
Tornando al problema delle trappole (ma i dettagli di cui ti ho detto non sono meno importanti) potrebbero essere degli acari, che sono dei parassiti quasi invisibili ad occhio nudo e che provocano danni di questo tipo: anche per questi il provado può essere un'ottima soluzione.
Attenzione però all'acqua e al terreno che non si deve essere alcalinizzato: questo potrebbe anche essere causa inizialmente di deformazioni ma poi gli effetti possono essere molto più devastanti di quelli degli acari!
Tienici aggiornati!
marco
 

mimibluette

Aspirante Giardinauta
Faunista grazie di essere qui stasera. Davvero grazie di cuore..
Non sono certa di fare tutto esattamente come dovrebbe perchè, al di là di molte letture su internet, alle volte anche contraria l'una all'altra, non ho mai avuto esperienza di carnivore. Ma quel giorno che ho visto la Dionaea al supermercato.. eh, si, mi sono innamorata.. E se l'esperienza me la sto facendo su su, almeno ci ho sempre messo amore..
Per i dettagli della situazione: all'inizio, come adesso, la tenevo in pieno sole fino a metà pomeriggio (sud-sud-est) con un'accortezza: una pianta di salvia messale vicino in maniera che sulle ore più calde le facesse un po' ombra coi suoi rametti. Poi l'avevo spostata perchè nei giorni in cui qua segnava più di 40 gradi l'avevo vista come... spomparsi. Le foglie non erano più turgide come prima e le nuove trappole erano molto più piccole di quelle precedenti. Adesso però l'ho rimessa lì così almeno lei si farà un po' d'abbronzatura! :eek:k07:
Il terreno purtoppo non posso certificarlo perchè quando la comprai cercai la torba di sfagno in lungo e in largo ma non la trovai e quando lessi che il periodo buono per il rinvaso era passato decisi di farlo il prossimo anno con tutti i materiali perfetti. Essendo cresciuta bene per i primi 2 mesi e mezzo non ho mai avuto il dubbio che potesse non essere un buon terreno...
Acqua: all'inizio le davo acqua piovana, poi provai una tanica di demineralizzata, ma solo per il breve tempo che mi ci è voluto a trovare un negozio con quella depurata per osmosi inversa. Si dice che alcuni vendono acqua mal depurata per acqua osmotica per cui, fissata come sono, mi posi il problema se era o meno di qualità, ma ti dirò.. A parte la Dionaea un po' così, a parte la Drosera con i "pidocchi" :)ok07:) che non l'ha presi certo dall'acqua, ho anche una Nephentes (credo Ventrata) che sta che è una meraviglia.. Tutto ciò mi fa pensare che l'acqua sia buona, o almeno lo spero..
Il vaso che vedi è il sottovaso, lei sta in uno di plastica.. Non è molto incrostato, o meglio.. non lo è nella zona di contatto con l'acqua perchè dentro è smaltato, mentre fuori no.. Comunque se hai il dubbio che possa essere una causa domani ne vado a prendere subito un altro in agraria..
E visto che mi servirà comunque cercherò il Provado Plus..
Il mio problema più grosso è che non riesco a trovare la torba e la perlite.. Credo che finirò per iscrivermi all'aipc per poter avere il materiale, oltre che per essere semplicemente socia..
Non so, credo non mi resti che attendere gli sviluppi..
Grazie mille ancora per l'attenzione che mi hai prestato.. Spero che un giorno avrò da dare buoni consigli anch'io a qualche altro neofita :lol:
 

faunista

Giardinauta
Ok, se trovi il provado fai un trattamento e poi vediamo come va!
L'acqua è a posto allora. Effettivamente torba e perlite non si trovano molto facilmente; le puoi avere tramite AIPC o altrimenti ci sono diversi coltivatori che ne hanno grandi quantità e le "smistano" a chi ne ha bisogno a prezzi onestissimi.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... altrimenti ci sono diversi coltivatori che ne hanno grandi quantità e le "smistano" a chi ne ha bisogno a prezzi onestissimi.
Ciao, il problema acquistando on line non è tanto il costo del materiale, quano quello delle spese di spedizione... Per 3 euro di perlite ne devi spendere 12 di spese di spedizione! :squint:
 

Vagabonda

Florello Senior
ciao io sono appena tornata e ho lasciato le mie dionee a Padova, e proprio una dionea ha lo stesso problema della tua. Ma la torba è quella giusta, la perlite idem, l'acqua pure.... io penso agli afidi o -orrore- ad un virus. Ora ho delegato mio nipote di tenermi al corrente, considera che la mia dionea ha 3 anni, occupa un vaso di 25 cm di diametro e mi sta piangendo il cuore saperla così. MI rincuora aver visto trappole nuove e sane, e le trappole malandate scattano comunque veloci. Ma non so come la troverò fra un mese..... speriamo bene per tutte e due!
 

faunista

Giardinauta
Ciao Vagabonda, penso che l'ipotesi virus sia molto remota; quest'anno problemi di questo tipo pare siano molto frequenti e in diversi casi ho discusso con altri coltivatori quale potesse essere la causa: si parlava anche di virus ma guardando bene credo proprio che sa molto più probabile siano acari, che causano un invecchiamento precoce della foglia che sembra come abbrustolita. Gli afidi di solito sono evidenti, o almeno gli involucri delle mute, e poi le lesioni specialmente su dionea sono tipiche, come delle deformazioni o attorcigliamenti delle foglie in crescita. Se puoi dai una passata di provado, oppure un acaricida specifico... dai che la salvi!:froggie_r
 

Vagabonda

Florello Senior
fau, ma tu sei iscritto sul forum di AIPC riservato ai soci? Lì c'è melly che ha avuto lo stesso identico problema, ha aperto un topic interessantissimo (mi pare pure su rexplants) e si è rivolta a non so quale università proprio perchè pensava ad un virus. Hanno fatto ricerche ed è appunto venuto fuori che è un afido o quello che è. Anche io penso che il virus sia una una probabilità remota, ma la cosa che mi stupisce è che stiamo diventando in tanti ad avere questo problema! Solo con le dionee, poi! Quindi un minimo di dubbio mi rimane. Purtroppo io posso solo aspettare..... tra l'altro l'ho anche affogate dentro l'acqua, e ho tagliato le foglie macchiate, per evitare il contagio. Bhò, speriamo bene... ma non ho capito una cosa, sono le formiche a portare gli afidi? Io in effetti catturavo delle formiche enormi e le lasciavo cadere sulle dionee, non vorrei che alla fine fin sia stata pure colpa mia....
 

faunista

Giardinauta
Si, conosco la questione. In quel caso potrebbe essere stato un fungo che porta una malattia chiamata antracnosi, ma non afidi; ma nemmeno quello è certo.
In molte foto che sto vedendo, le lesioni restano quelle tipiche semplicemente degli acari; quindi la cosa più sicura è fare entrambi i trattamenti, antifungino e acaricida... se la situazione non è troppo grave sarebbe utile farli separatamente in modo da capire meglio quale fosse l'agente patogeno.
 

faunista

Giardinauta
Rettifico, dagli ultimi aggiornamenti sembrerebbe certo che le dionee analizzate fossero in effetti colpite da funghi portatori di antracnosi.
Comunque è di sicuro più frequente l'infestazione da acari, che spesso si riconosce a vista abbastanza bene.
Come ho detto prima, è molto consigliato un doppio trattamento antiacaro e antifungino
 

Vagabonda

Florello Senior
immaginavo. Ma che tu sappia è contagiosa come infestazione? Riguarda solo le dionee? C'è rischio per sarra e le altre, se stanno troppo vicino... mannaggia, proprio ora che ho lasciato le piante altrove.
 

faunista

Giardinauta
Difficile potere rispondere, sicuramente sia funghi che acari sono malanni che si possono passare da malato a sano (in generale), bisognerebbe conoscere però il comportamento specifico di quelli in questione, poi spesso gli individui vengono colpiti anche in base a predisposizioni o debilitazioni...
La cosa migliore è, una volta accertata l'origine della malattia (es. funghi) fare oltre al trattamento curativo anche uno preventivo per le piane sane.
Io, che sono uno a cui piace rischiare, mi limiterei però a curare le sane e a confidare nella resistenza delle piante in salute!!:D
 
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