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Difesa arancio

whybob71

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti
il mio piccolo (ma non tanto!) arancio è stato attaccato da alcuni parassiti che ritengo siano cocciniglie. Sono dei piccoli dischettini allungati sulla faccia inferiore delle foglie, senza roba bianca, molte foglie sono accartocciate. Mi sono accorto della "aggressione" al ritorno delle vacanze ma volotamente non ho fatto nulla perchè la pianta aveva cominciato a produrre i primi aranci. La pianta è relativamente giovane, è in terra piena, sarà alta circa 2 mt; fa soltanto una 50ina di arance ma vi assicuro sono le + buone che abbia mai mangiato in vita mia! aspetto con ansia ogni anno il momento in cui le posso cogliere e a casa tutti ne vanno matti.

ora però ho colto le ultime la settimana scorsa e vorrei provvedere a dare un antiparassatario. Con il dimetoato mi sono trovato bene (ho liberato una siepe di pitosforo a settembre dalle cocciniglie) e vorrei usarlo anche per l'arancio.

Posso spruzzarlo in questo periodo?
Vorrei dotarmi di una lancia di quelle a spalla. Ho visto un modello da Castorama che costa intorno ai 60 euro: cosa ne dite?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Intanto dovresti mettere una foto: per me è sempre importante determinare la specie di parassita, anche se da quanto riferisci sembrerebbe una cocciniglia, probabilmente un diaspidide, ma sugli agrumi di cocciniglie ve ne sono possono essere di parecchie specie; l'accartocciamento fogliare potrebbe invece non dipendere dalle cocciniglie ma essere dovuto ad altri parassiti (minatrice a serpentina, subordinatamente afidi).

In generale la lotta chimica contro i diaspididi si può fare con trattamenti nel periodo invernale impiegando olio bianco o narrow range al 2%, da solo o meglio attivato con un insetticida ad azione neurotossica (potrebbe andare bene anche il dimetoato, generalmente se ne scelgono altri più "leggeri" e meno puzzolenti).
Se si sa la specie e quindi il ciclo biologico è invece possibile articolare meglio il programma di lotta (spesso il posizionamento più efficace del trattameno insetticida è infatti al momento della nascita delle nenanidi, ossia contro le forme giovanili che nascono dalle uova e che poi si fissano e colonizzano foglie, frutti e ramentti a seconda della specie).

Certamente è necessaria una pompa a spalla: la scelta è molto ampia, sia come qualità che come capacità in volume (per una sola pianta è sufficiente anche da 6-8 litri, ma sono più comode quella a zaino a partire da 12 litri).
Ciao
 
V

vinceco

Guest
ho trattato poco fa(quando non pioveva)i miei agrumi con olio bianco attivato con clorpirifos-metile(reldan22Bayer),con questi prodotti vai tranquillo,fai 2 trattamenti a distanza di 15 gg tempo permettendo. questi prodotti funzionano anche contro afidi ecc.per la pompa fatti quella da 16 litri
,tanto sei nella spesa ,è più grande ed eviti di prepararne di più se hai altre piante da trattare.questo il mio consiglio.ciao
vincenzo
 

whybob71

Aspirante Giardinauta
Grazie mille delle risposte!
metterò una foto dei parassiti così siamo + tranquilli.

ma le pompe che vendono nei brico center (tipo castorama o leroy merlin) vanno bene o sono troppo economiche? sarei orientato verso una di quelle a spalla perchè comunque tra siepi e agrumi qualche pianta grossicella ce l'ho e con lo spruzzino da 6 lt perdo un sacco di tempo.....

ma il dimetoato è + "tossico" del reldan? Io l'avevo scelto perchè pensavo fosse + leggero (per le api almeno)...............
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Oggi ne ho visti da Castorama a meno di 50 euro (in pura palstica, a zaino, fino a 20 litri). Quelli di marca (es. Volpi) credo proprio costino di più, anche a seconda del materiale di cui son fatti (plastica, ottone, acciaio). E' importante anche la qualità della lancia.

Reldan 22 (= clorpirifos-metile) e dimetoato appartengono alla stessa famiglia di insetticidi, detti fosforganici, di concezione piuttosto vecchia e ormai quasi tutti ritirati (la scure della revisione CEE taglierà ancora parecchi prodotti fitosanitari dal prossimo anno). Sono insetticidi a largo spettro di azione, con meccanismo tossico del tutto analogo, con qualche differenza tecnica che può essere però importante rispetto all'impiego (il dimetoato si usa in olivicoltura contro la mosca olearia perchè non è liposolubile e gli eventuali residui vengono tirati via con la frazione acquosa durante la lavorazione dell'olio). La tossicità acuta dipende essenzialmente dalla concentrazione nel formulato commerciale: Reldan 22 si chiama così perchè contiene circa il 22% di principio attivo, mentre ad es. il Rogor L 20 = dimetoato (che si può acquistare senza patentino) ne contiene circa il 20%.

Resto in attesa della foto.
 
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