Corriere della Sera – pagine cronache di Milano – del 06/07/06 riporta il seguente articolo:
Titiolo: “I gatti del Castello, Milano imiti San Pietroburgo”
Come dice Giulia Crivelli, fervente gattara, “A Milano si muore di caldo, non c’èun taxi, ma un gruppo di milanesi ha trovato le energie per impegnarsi nel salvataggio della colonia felina del Castello.
E che energie! Tuta la città si è indignata per le reti messe al Castello dal sovrintendente CLAUDIO SALSI, che impediscono ai gatti di salvarsi dai cani che si aggirano senza guinzaglio, nel fossato.
Il Corriere è stato subissato di fax e dopo aver letto la triste storia di Torrone, micio color miele, sbranato da un cane lupo. Rosy, la gattara regina del Castello, e Lu Bianchi, la mamma adottiva di Torrone, saranno consolate da un’imponente raccolta di firme. Il regista Pippo Crivelli ha già le adesioni di Franco Zeffirelli, Anna Proclemer, Franca Valeri, Lella Costa, Valentina Cortese. Chi vuole aiutare i gatti del Castello mandi un e-mail a – cormil@rcs.it - o un fax al numero 02.62.82.77.03.
A Roma sono patrimonio bioculturale cittadino, a San Pietroburgo hanno accesso libero all’Ermitage.
Al Castello di Milano vengono sbranati dai cani
No, lasciateli entrare nel loro castello.
Articolo firmato da Lina Sotis.
Non aggiungo commenti perché potrei solo insultare e non è il caso.
Io ho già inviato la mia mail e coinvolto altri che hanno fatto altrettanto, mi auguro che anche voi vi uniate nello sforzo in difesa dei mici del Castello.
Grazie per la vostra disponibilità.
Un abbraccio da Oskar.
Titiolo: “I gatti del Castello, Milano imiti San Pietroburgo”
Come dice Giulia Crivelli, fervente gattara, “A Milano si muore di caldo, non c’èun taxi, ma un gruppo di milanesi ha trovato le energie per impegnarsi nel salvataggio della colonia felina del Castello.
E che energie! Tuta la città si è indignata per le reti messe al Castello dal sovrintendente CLAUDIO SALSI, che impediscono ai gatti di salvarsi dai cani che si aggirano senza guinzaglio, nel fossato.
Il Corriere è stato subissato di fax e dopo aver letto la triste storia di Torrone, micio color miele, sbranato da un cane lupo. Rosy, la gattara regina del Castello, e Lu Bianchi, la mamma adottiva di Torrone, saranno consolate da un’imponente raccolta di firme. Il regista Pippo Crivelli ha già le adesioni di Franco Zeffirelli, Anna Proclemer, Franca Valeri, Lella Costa, Valentina Cortese. Chi vuole aiutare i gatti del Castello mandi un e-mail a – cormil@rcs.it - o un fax al numero 02.62.82.77.03.
A Roma sono patrimonio bioculturale cittadino, a San Pietroburgo hanno accesso libero all’Ermitage.
Al Castello di Milano vengono sbranati dai cani
No, lasciateli entrare nel loro castello.
Articolo firmato da Lina Sotis.
Non aggiungo commenti perché potrei solo insultare e non è il caso.
Io ho già inviato la mia mail e coinvolto altri che hanno fatto altrettanto, mi auguro che anche voi vi uniate nello sforzo in difesa dei mici del Castello.
Grazie per la vostra disponibilità.
Un abbraccio da Oskar.