• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Dicondra repens

M

Mariapaola

Guest
Piu' di venti giorni abbiamo seminato nel nostro piccolo giardino la dicondra. Prima abbiamo fertilizzato bene il terreno e dopo aver aver eseguito le istruzioni per la semina abbiamo utilizzato il concime in granuli apposito per la crescita del prato. Giornalmente stiamo bagnando il prato ma i risultati sono che alla data odierna si vede l'erbetta nuova solo in alcuni punti. Abbiamo sbagliato qualcosa o bisogna solo aspettare? Grazie. :(
 
C

chicca

Guest
Cara Maria Paola,..auguri!!
Nel mio giardino è la terza volta che seminiamo la dicondra, neanche fosse economica! Se lasci le cose come stanno, le zone ricoperte da erba si allargheranno, grazie agli stoloni prodotti dalle piantine di dicondra, ma se le zone spoglie sono piuttosto ampie questo non sarà sufficiente a garantire la copertura.Secondo la mia esperienza ti consiglio di aspettare magari un'altra settimana, per verificare l'effettiva estensione delle aree coperte e poi di riseminare subito dove ti sembra eccessivamente rada.
Io ho temporeggiato eccessivamente e le aree non colonizzate dalla dicondra si sono ricoperte di infestanti che poi, ovviamente,ho dovuto estirpare a mano: una faticaccia!
Per riseminare, visto che il terreno era gia stato preparato a dovere, è sufficiente "grattare" in superficie il terreno con un rastrello, quindi mettere i semi e ricoprirli con un pò del terreno smosso.
Ho letto che la dicondra è leggermente acidofila e che quindi si avvantaggerebbe se seminata mescolata a torba, non ho sperimentato (..questo forse rende la teoria ancora più credibile), ma puoi provare tu!
Sai niente del fatto che la dicondra si secca se l'inverno è rigido, per poi rinascere ( forse ) a primavera? Se le cose stanno così, la mia non rinasce di sicuro!
ciao
 
M

Mariapaola

Guest
Ciao Chicca,
seguiro' il tuo consiglio di aspettare ancora una settimana.
Anche io ho sentito dire che in inverno la dicondra secca per poi rinascere in primavera.... sara' veramente cosi? Grazie e ciao.
 
G

Gloria2

Guest
Ciao a tutte. Mi piace moltissimo la dicondra e, qualche anno fa, sono andata da Ingegnoli per acquistare una confezione di semi. Mi è stato però altamente sconsigliato di seminarla, perché è difficile che al nord sopravviva ai rigori invernali. Nel giardino di mia cognata, al sud, d’inverno non secca nemmeno, rimane comunque abbastanza verde.
Tra Cesena e Celle ligure credo ci sia una bella differenza di clima, non credete? Mi interesserebbe molto sapere se a Cesena sopravviverà all’inverno, perché vorrà dire che ho ancora qualche speranza…
Un’inconveniente della dicondra, opposto a quello delle “chiazze” di cui parlate voi, è il fatto che tenda ad infittirsi in modo spropositato, causando a volte la morte delle foglioline per asfissia e rendendo così il tappeto erboso brutto a vedersi. In quel caso si consiglia di tagliare qua e là, con un coltello affilato delle vere e proprie strisce di prato, sradicando l'erba e lasciando così spazio ai nuovi getti.
Ciao! Gloria
 
C

chicca

Guest
Cara Gloria,
nonostante le semine reiterate devo dire che al momento la morte per asfissia da troppo infittimento della dicondra, è l'ultimo dei miei problemi! Al limite le mie piantine rischiano di morire di solitudine!
Comunque se durante l'inverno si secca tutto, con tutta la fatica che ho fatto, te lo farò senz'altro sapere..credo che sentirai le urla fin da milano!
ciao
 
M

Mariapaola

Guest
Carissime Chicca e Gloria2,
rispetto a quando ho mandato il mio primo messaggio la situazione e' un po' migliorata, ma anche per me al momento la morte del mio prato per asfissia da troppo infittimento è l'ultimo problema.
Sono nate nuove piantine e sto cercato di evitare la nascita di erbacce .... ma le parti spoglie sono ancora tante anzi tantissime. Secondo voi ci riusciro'? O devo smettere di sperare?
Forse ho iniziato questa impresa nel periodo sbagliato ... dovevo aspettare la fine dell'estate?
Ciao e a risentirci

:(
Mariapaola
 
G

Gloria2

Guest
Carissime, in linea generale, il periodo migliore per la semina del prato è il mese di settembre, quando le erbacce stanno per andare a riposo e le radici dell'erbetta hanno così tutto il tempo di formarsi ed assestarsi prima dei rigori dell'inverno, ma senza il caldo estivo. Come per qualsiasi pianta, il troppo caldo rallenta la crescita e credo proprio che Mariapaola non abbia scelto il periodo migliore per la sua semina.
Comunque, ciò non toglie che il pratino, se sopravvive all'inverno, la primavera prossima farà il suo lavoro nel migliore dei modi e allora spero che davvero sarà il caso di armarsi di coltellino! Auguri! Gloria
 
M

Mariapaola

Guest
Perfetto... allora aspettero' settembre per semimare i semini a riempimento dei buchi attualmente visibile e nel frattempo mi divertiro' ad eliminare le erbacce che spunteranno.
Bye e grazie ancora.
Mariapaola
;)
 
C

chicca

Guest
Gloria grazie anche da parte mia! durante le ferie di agosto strapperò, in questa lotta infinita, le erbacce; e in settembre proverò a riseminare le zone ancora "glabre"..che vitaccia!! ciao a tutte e due, ci risentiamo
 
Alto