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Diario phalaenopsico

primo maggio

Maestro Giardinauta
Qualora le regole del forum lo consentano (altrimenti ovviamente no), avrei pensato di tenere una specie di diario pubblico delle mie 4P4.
Ha sempre destato stupore, in me per primo, l’assoluta regolarità delle mie phalaenopsis, che ricacciano dai vecchi steli, emettono nuovi steli, o aprono i primi fiori, ogni anno negli stessi giorni, con una oscillazione massima di pochi giorni.

Foto non a cadenza regolare, ma quando ci sono mutamenti significativi (fioriture, rinvasi, etc.) e qualche nota esplicativa. Sull’insieme di tutte le piante, per seguire i mutamenti normali del ciclo annuale. Separati restando pertanto i fatti eccezionali di singole piante, come malattie, acquisti o simili.

Comincio con una foto di oggi, quasi identica ad altre che avete visto ad abundantiam.

03/04/08 fiore che viene fiore che va ovvero l'inizio della sfioritura
nlu5oh.jpg


Alcuni fiori se ne sono già andati. Lo stelo vecchio rifiorito a dicembre scorso di viola 2004 è stato già tagliato da tempo. Da pochi giorni keiki viola 2007(05) ha aperto il primo fiore della seconda mandata, perché tutte le piante hanno ricacciato dalla punta degli steli, ma keiki viola è stato il più precoce. A questo punto, però, quando si aprono i fiori della ricacciata, i primi fiori, quelli apertesi a gennaio, cominceranno ad avvizzire, quali prima e quali dopo, perché alcuni, come quelli della tigrata o della gialla sono più duraturi, mentre altri, come quelli viola avvizziscono prima.
Comunque diciamo che da questo momento in avanti, i fiori che se ne andranno saranno più di quelli che vengono, fino alla crisi finale di giugno. Almeno immagino, perché, mentre la fioritura è regolarissima, la sfioritura molto meno.

:Saluto:
 

mgrazia

Florello
concordo con Anna sono andate in un collegio svizero coordinato d militari..infatti sembrano anche dei soldatini..complimenti intanto anche per l'idea del diario..mg
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
stanno in fila, perchè quella è la posizione più luminosa

loro sono grandi e la finestra è piccola, per cui non è possibile metterne due appaiate, finirebbero nella zona d'ombra ai lati della finestra

è la luce che le mette in fila

:Saluto:
 

Aussie

Guru Giardinauta
Se non ricordo male, mesi fa avevi spiegato la tua tecnica per far fiorire le phal ad una data +o- precisa, facendole fare dei passettini in avanti verso la luce o cose del genere. E' così? Avevo trovato il tuo 3d molto interessante e ti chiederei se, gentilmente, potessi rinfrescarmi-ci la memoria.
Grazie :Saluto::Saluto::Saluto:
 

flowerchild

Maestro Giardinauta
Secondo me le hai tutte ordinate in svizzera!

Complimenti :)

No le ha messe in collegio, devono comportarsi bene:hands13:

concordo con Anna sono andate in un collegio svizero coordinato d militari..infatti sembrano anche dei soldatini..complimenti intanto anche per l'idea del diario..mg

Ecco dov'è che sbaglio!!!!! Ecco perchè non ho ancora steli!!!!! Tutti mi dicono che sono autoritaria, che sono una rompip___e, che le persone devono fare sempre quello che dico io, che voglio avere sempre tutto sotto controllo (ehmmmm...è vero :ros:)
Solo con le mie orchi sono dolce, tenera, carina e permissiva....E' qui che sbaglio allora!!!!
Adesso basta! Vado subito a metterle in riga!!!! ORDINE E DISCIPLINA!!!!! E STELI SUBITO!!!!!! CAZZAROLA!
 

flowerchild

Maestro Giardinauta
Qualora le regole del forum lo consentano (altrimenti ovviamente no), avrei pensato di tenere una specie di diario pubblico delle mie 4P4.
Ha sempre destato stupore, in me per primo, l’assoluta regolarità delle mie phalaenopsis, che ricacciano dai vecchi steli, emettono nuovi steli, o aprono i primi fiori, ogni anno negli stessi giorni, con una oscillazione massima di pochi giorni.

Foto non a cadenza regolare, ma quando ci sono mutamenti significativi (fioriture, rinvasi, etc.) e qualche nota esplicativa. Sull’insieme di tutte le piante, per seguire i mutamenti normali del ciclo annuale. Separati restando pertanto i fatti eccezionali di singole piante, come malattie, acquisti o simili.

Comincio con una foto di oggi, quasi identica ad altre che avete visto ad abundantiam.

03/04/08 fiore che viene fiore che va ovvero l'inizio della sfioritura
nlu5oh.jpg


Alcuni fiori se ne sono già andati. Lo stelo vecchio rifiorito a dicembre scorso di viola 2004 è stato già tagliato da tempo. Da pochi giorni keiki viola 2007(05) ha aperto il primo fiore della seconda mandata, perché tutte le piante hanno ricacciato dalla punta degli steli, ma keiki viola è stato il più precoce. A questo punto, però, quando si aprono i fiori della ricacciata, i primi fiori, quelli apertesi a gennaio, cominceranno ad avvizzire, quali prima e quali dopo, perché alcuni, come quelli della tigrata o della gialla sono più duraturi, mentre altri, come quelli viola avvizziscono prima.
Comunque diciamo che da questo momento in avanti, i fiori che se ne andranno saranno più di quelli che vengono, fino alla crisi finale di giugno. Almeno immagino, perché, mentre la fioritura è regolarissima, la sfioritura molto meno.

:Saluto:

E' un'idea bellissima!!!! E utile... soprattutto per noi principianti! :hands13:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Se non ricordo male, mesi fa avevi spiegato la tua tecnica per far fiorire le phal ad una data +o- precisa, facendole fare dei passettini in avanti verso la luce o cose del genere. E' così? Avevo trovato il tuo 3d molto interessante e ti chiederei se, gentilmente, potessi rinfrescarmi-ci la memoria.
Grazie :Saluto::Saluto::Saluto:


No, quel post non l’ho scritto io, e neppure me lo ricordo: mi dispiace di averlo perso. Rispetto alla luce, l’unica cosa che curo è di far prendere loro la massima luce possibile, perché la finestra è molto stretta, e, pur essendo rivolta a sud, è però chiusa da muri, si trova perfettamente nell’angolo di una specie di cortile interno. Per il resto nessuna regola, le piante sono incastrate via via nel modo che consente di occupare il minimo spazio.

Di cosa inneschi o meglio dia il tempo all’emissione dei nuovi steli si è discusso tante volte.
Secondo me, l’ipotesi più probabile è l’andamento della temperatura. Sicuramente, nel caso delle comuni phalaenopsis commerciali non c’è alcun bisogno di particolari sbalzi termici o di abbassamento della temperatura notturna a 15 gradi, o altre cose simili che si leggono comunemente.
Io penso alla temperatura per esclusione, perché l’andamento della luce sicuramente non può essere, e l’ipotesi di un accumulo interno di riserve, quello può spiegare che la pianta fiorisca oppure no, ma non una precisione così forte nell’emissione dei nuovi steli. In verità neppure l’andamento stagionale della temperatura sembrerebbe in grado di spiegare tanta precisione, ma un’altra ipotesi migliore non mi viene in mente.
Comunque, finora le gemme dormienti a me si sono sempre riaperte tra il 13 e il 16 ottobre. I nuovi steli escono una decina di giorni dopo. Non resta quindi che aspettare ottobre, per vedere se in questi cinque anni è stato solo un caso, oppure è veramente una regola.
:Saluto::flower:


E' un'idea bellissima!!!! E utile... soprattutto per noi principianti! :hands13:

Se possa essere utile non lo so, un modo per soddisfare il desiderio di mettere in comune le proprio esperienze, almeno per me. Anche se, nei prossimi mesi, secondo me, non dovrebbe accadere nulla di troppo interessante. Ormai il meglio della fioritura sta passando, ed è giusto così. Perché altrimenti sarebbe pure una noia. Poi conto di fare solo un rinvaso, a keiki viola, le cui radici hanno abbondanti marciumi da almeno un anno. Forser invaso anche quella bianca, ma non so. Ma ormia uno già pensa ai nuovi steli di ottobre.
:Saluto::flower:
 

binuccio

Guru Giardinauta
fatto, ma l'ho messo in una nuova discussione nella sezione orchidee perchè ci sono anche i dendry e la cattleya.
però vi voglio mettere una fotina della mia phal gialla con la sua nuova fioritura
IMGP3218.jpg

particolare
IMGP3222.jpg

ecco qui:)
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Ho visto, ho visto

Quello che invece non sono ancora riuscito a capire è quante phalaenopsis identiche abbiamo :confuso:
Tu sei una donna troppo impegnata per poter perdere tempo a mettere a fuoco i primi piani :martello2
Però penso che questa gialla non sia identica, come mi era sembrato. La bianca invece dovrebbe essere la stessa.
 
Ultima modifica:

mgrazia

Florello
è che non so fare i sondaggi, ma penso che sarebbe interessante vedere che colori abbiamo...chi lo sa fare..oppure m'informerò.
leggevo che tu non credi alla luce e alla temperatra..ma le mie dopo tratamento..luce e temperatura sono andate esattamente due settimane dopo a selo..ora sto osservando anche con altre.le piccole .per inetendere le mini phal ancora in fiore.ma non bene come vorrei sto pensando a come fare proprio giocando con la luce....prima che inizino i grandi caldi..
se poi pensi le tue fioriscono proprio grazie alla luce della finestra che non è uguale durante l'anno...ad un certo punto si allungano le ore...io l'ho fatto con la luce e finestra..perchè mi ero intestardita a vederle fiorire..e devo dire che sono puntuali..per la festa della mamma riavrò la mia orchidea mamma in fiore...le bianche sono pià precise..le altre colore e macchie ma indisciplinate anche nelle fioriture..ora ho solo rami eccezionali con le bianche forse poi imparerò anche con le latre ..vedremo..ciao ciao mg
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
è che non so fare i sondaggi, ma penso che sarebbe interessante vedere che colori abbiamo...chi lo sa fare..oppure m'informerò.
leggevo che tu non credi alla luce e alla temperatra..ma le mie dopo tratamento..luce e temperatura sono andate esattamente due settimane dopo a selo..ora sto osservando anche con altre.le piccole .per inetendere le mini phal ancora in fiore.ma non bene come vorrei sto pensando a come fare proprio giocando con la luce....prima che inizino i grandi caldi..
se poi pensi le tue fioriscono proprio grazie alla luce della finestra che non è uguale durante l'anno...ad un certo punto si allungano le ore...io l'ho fatto con la luce e finestra..perchè mi ero intestardita a vederle fiorire..e devo dire che sono puntuali..per la festa della mamma riavrò la mia orchidea mamma in fiore...le bianche sono pià precise..le altre colore e macchie ma indisciplinate anche nelle fioriture..ora ho solo rami eccezionali con le bianche forse poi imparerò anche con le latre ..vedremo..ciao ciao mg


scusa, purtroppo mi era sfuggito il tuo messaggio
no, io non ho mai detto di non credere all’influenza della temperatura
al contrario, credo che l’emissione dei nuovi steli sia proprio determinata dall’abbassamento della temperatura. Almeno nelle mie phalaenopsis accade questo. Quello che io non credo è che occorrano temperature tipo 15-16 gradi. Infatti le mie phalaenopsis emettono gli steli senza mai aver avuto temperature inferiori ai 22-23 gradi.
Non credo molto alle variazioni della luce, anche se si dice in rete che sia il contemporaneo abbassamento della temperatura e aumento dell’illuminazione a far partire gli steli. Questo non credo perché nella mie phalaenopsis gli steli spuntano sempre in ottobre, quando la luce ha avuto non un aumento, ma una fortissima diminuzione. Quindi l’aumento della luce potrà sì essere utile, ma necessario no.

Con questo però io non voglio assolutamente contrastare le teorie dominanti. Diciamo solo che io vedo certe cose, e credo a quello che vedo, fino a prova contraria.


:Saluto: :flower:
 

binuccio

Guru Giardinauta
anche nella mia stanza dove tengo leorchidee c'è la stessa temperatura di 22° circa, più o meno costante e gli steli li emettono lo stesso. secondo me il fattore luce è la cosa più importante per avere sempre i fiori tutto l'anno
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao, secondo me le phal fioriscono in condizioni molto variabili, come testimonia primo, le sue ai primi freddi emettono lo stelo, altre per esempio le mie ai primi freddi non hanno emesso lo stelo.
Una l'ha messo ex novo a dicembre inoltrato.
Un'altra invece sta ingrossando una gemma ripartendo da un vecchio stelo non tagliato, appena ha sentito il primo calduccio primaverile.
Le altre 2 phal che possiedo non sono in condizioni di fiorire perchè sono delle lazzare con solo pochissime radici e solo ora stanno emettendo timidamente qualche nuova radice, per cui se ne parla l'anno prossimo o come quelle di primo ad ottobre.
come più volte si è riportato in questo forum c'è da dire che i coltivatori per indurle a fiorire all'unisono e ovviamente per avere la sicurezza dell'emissione dello stelo si attestano su temperature di 18 gradi per circa 2 mesi aumentando anche la luminosità ad almeno il doppio di quella che utilizzano per la normale crescita e mantenimeno, a questo associano anche una diminuzione delle annaffiature.
 
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