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Devo rinvasare?

michelerossi

Giardinauta Senior
Prima e seconda foto pianta A. Terza e quarta foto pianta B. Sono da rinvasare? Quando le radici aeree sono così esterne è bene farlo?

C'è da dire che la prima come al solito si sta coricando :rolleyes: e quando era fiorita un po' l'ho risistemata perchè non si reggeva.

La seconda non so perchè cresce drittissima (come mai?) ma c'ha un mare di muschio e un tempo si vedevano anche funghi nel bark (ora no, possibile che siano morti?) e quindi mi sa che il bark è andato.

Tra l'altro, ho notato che quelle alle quali ho asportato le radici marce e che poi ho rinvasato, nei mesi successivi hanno sofferto e perso foglie. Per cui un altra domanda che vi pongo è: se stanno bene, meglio lasciarle stare oppure il problema con le altre è stato proprio non volere smuovere ed essere intervenuto troppo tardi con rinvaso?
 

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peppeorchid

Apprendista Florello
Prima e seconda foto pianta A. Terza e quarta foto pianta B. Sono da rinvasare? Quando le radici aeree sono così esterne è bene farlo?

C'è da dire che la prima come al solito si sta coricando :rolleyes: e quando era fiorita un po' l'ho risistemata perchè non si reggeva.

La seconda non so perchè cresce drittissima (come mai?) ma c'ha un mare di muschio e un tempo si vedevano anche funghi nel bark (ora no, possibile che siano morti?) e quindi mi sa che il bark è andato.

Tra l'altro, ho notato che quelle alle quali ho asportato le radici marce e che poi ho rinvasato, nei mesi successivi hanno sofferto e perso foglie. Per cui un altra domanda che vi pongo è: se stanno bene, meglio lasciarle stare oppure il problema con le altre è stato proprio non volere smuovere ed essere intervenuto troppo tardi con rinvaso?
si è ora, quando estrai la pianta elimina le radici + vecchie prima di rinvasarla
 

PazzOrky

Giardinauta
Se il composto ha più di 3 anni è arrivato il momento del rinvaso.
Visto che le piante sembrano in salute, controlla se vedi radici marce nel vaso. Se la risposta è negativa, forse per il rinvaso è meglio aspettare maggio - giugno, il periodo più indicato per il rinvaso delle monopodiali.
Quando rinvaserai in un vaso di un paio di cm più grande, ti sconsiglio ti infilare nel vaso tutte le radici aeree perché, a differenza di quelle "normali", hanno uno strato di velamen (materiale spugnoso che assorbe l'acqua) più spesso e rischi di farle marcire.
Tienici aggiornati :ciao:
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Grazie del parere. Non mi avete, però risposto su due punti.

Il primo. La sofferenza post-rinvaso che ho notato nelle due rinvasate (giugno e settembre) è dovuto al rinvaso stesso che modifica il mezzo nel quale si trova (magari migliore, ma comunque diverso)e alla pulizia delle radici (marce ma che comunque a qualcosa servivano ancora) oppure proprio al fatto di essere intervenuto troppo tardi quando il deperimento era ormai avviato? Le vostre dopo il rinvaso soffrono? Ingialliscono e perdono foglie?

Il secondo. Quella cresciuta diritta, è rimasta diritta per ragioni genetiche? Non ho usato accorgimenti particolari. Tra l'altro è la phal che apprezzo di meno: nonostante sia l'unica che non ha mai seccato i due rami presenti al momento dell'acquisto, fiorisce raramente, per poco e con pochi e piccoli fiori.

Se il composto ha più di 3 anni è arrivato il momento del rinvaso.
Visto che le piante sembrano in salute, controlla se vedi radici marce nel vaso. Se la risposta è negativa, forse per il rinvaso è meglio aspettare maggio - giugno, il periodo più indicato per il rinvaso delle monopodiali.
Quando rinvaserai in un vaso di un paio di cm più grande, ti sconsiglio ti infilare nel vaso tutte le radici aeree perché, a differenza di quelle "normali", hanno uno strato di velamen (materiale spugnoso che assorbe l'acqua) più spesso e rischi di farle marcire.
Tienici aggiornati :ciao:

Credo che i due composti abbiano più di 3 anni, ma non ne sono certo poichè solo di recente ho iniziato ad annotare data di acquisto e di rinvaso.

Non sapevo che andassero rinvasate a maggio/giugno come altre piante. Ne volevo approfittare adesso che non sono fiorite ed è più facile travasarle. Per vedere se ci sono radici marce, devo per forza estrarre dal vaso.

Sì, credo che già avessi letto tuoi interventi in cui spieghi che quelle aeree sono diverse dalle normali radici. È anche vero che innaffio dall'alto e che il nuovo bark dovrebbe ritenere meno acqua. Piuttosto mi sa che infilarle nel vaso potrebbe essere impossibile perchè magari è difficile piegarle e perché alcune radici si sono sviluppate più in alto rispetto alle foglie più basse.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Sofferenza post-rinvaso
finchè rinvasi solo piante in difficoltà, un ulteriore peggioramento è fisiologico, avevano già problemi, e prima che la “cura” rinvaso faccia effetto ci vuole del tempo, se lo facciamo in estate, nel mio caso, è certo che abbiano una perdita di foglie, lo fanno anche quelle che non rinvaso.

phal “pioppo”. Probabilmente nel rinvaso ha preso una posizione bilanciata, le nuove radici si sono ancorate verticalmente, e la pianta continua a rimanere dritta, prima o poi non rinvasando si coricherà come le altre

i fiori piccoli

se non ha mai seccato gli steli originali e rifiorisce su quelli, è normale che i fiori siano tendenzialmente più piccoli
inoltre potrebbe gradire condizioni diverse dalle altre, magari vorrebbe più luce o più caldo, o meno caldo…
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Sofferenza post-rinvaso
finchè rinvasi solo piante in difficoltà, un ulteriore peggioramento è fisiologico, avevano già problemi, e prima che la “cura” rinvaso faccia effetto ci vuole del tempo, se lo facciamo in estate, nel mio caso, è certo che abbiano una perdita di foglie, lo fanno anche quelle che non rinvaso.

phal “pioppo”. Probabilmente nel rinvaso ha preso una posizione bilanciata, le nuove radici si sono ancorate verticalmente, e la pianta continua a rimanere dritta, prima o poi non rinvasando si coricherà come le altre

i fiori piccoli

se non ha mai seccato gli steli originali e rifiorisce su quelli, è normale che i fiori siano tendenzialmente più piccoli
inoltre potrebbe gradire condizioni diverse dalle altre, magari vorrebbe più luce o più caldo, o meno caldo…

Perchè pioppo? :D

Ah, i fiori di vecchi steli sono mediamente più piccoli? Comunque sarà genetica: all'acquisto i fiori erano già piccini. Anzi, pensavo fosse quelle che voi chiamate mini-phal perchè le foglie erano piccole, ma adesso sono diventate grandi. Boooh...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Perchè pioppo? :D
mai visto un bosco di pioppi? :)
Ah, i fiori di vecchi steli sono mediamente più piccoli? Comunque sarà genetica: all'acquisto i fiori erano già piccini. Anzi, pensavo fosse quelle che voi chiamate mini-phal perchè le foglie erano piccole, ma adesso sono diventate grandi. Boooh...

oh beh se poi eran piccoli già all’acquisto…. non sperare che in futuro siano grandi!!!
 

PazzOrky

Giardinauta
Le vostre dopo il rinvaso soffrono? Ingialliscono e perdono foglie?
Se stanno bene e il rinvaso lo faccio per cambiare il substrato e fare una minima pulizia di radici, no.
Ingialliscono le foglie fisiologicamente, ma in maniera lenta e non più di due alla volta. (Quando vedi che quelle vecchie stanno ingiallendo in maniera normale, non tagliarle ma lascia che si secchino da sole).
fiorisce raramente, per poco e con pochi e piccoli fiori.
Se l'hai comprata con i fiori già piccoli, non sperare che col passare degli anni crescano.
Circa la quantità, potresti provare a recidere un ramo e, con un po' di fortuna, dovrebbe farne spuntare uno nuovo, con diversi boccioli.
Ne volevo approfittare adesso che non sono fiorite ed è più facile travasarle.
Adesso è il momento che spuntano gli steli (per quelle che non sono a fioritura estiva).
Con il rinvaso rischieresti di metterli in difficoltà...
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Se l'hai comprata con i fiori già piccoli, non sperare che col passare degli anni crescano.
Ne sono consapevole.

PazzOrky said:
Circa la quantità, potresti provare a recidere un ramo e, con un po' di fortuna, dovrebbe farne spuntare uno nuovo, con diversi boccioli.
Deciderò, per ora posso dirvi che quei rami sembrano immortali.

(Quando vedi che quelle vecchie stanno ingiallendo in maniera normale, non tagliarle ma lascia che si secchino da sole).
Perchè così non si rischia di danneggiare il colletto? In genere procedo in questo modo comunque. Ma su questo argomento aprirò una discussione a parte perchè ho da porvi delle domande
 
Ultima modifica:

michelerossi

Giardinauta Senior
Ecco, allora non apro una nuova discussione, visto che voi stessi ne state parlando. Ieri in un impeto di impulsività - poi me ne sono pentito - ho strappato via una foglia molto grande alla base di una delle due piante trapiantate. Era una di quelle rugose e non turgide, ma da prima del rinvaso. Poichè si era anche in parte scollata dal colletto quando avevo tentato di rimuovere "il nero" (https://forum.giardinaggio.it/threads/macchia-nera-alla-base-della-pianta.333942/), infatti davo per certo che sarebbe ingiallita e invece - miracolo - nulla, ho deciso di rimuoverla. Poi mi sono ricordato di quello che dice - parlando di altre piante (non coltiva orchidee) - quel tipo statunitense che sto ultimamente citando: le foglie sono anche fabbrica e riserva di energia/risorse. Insomma, la rimozione di una foglia nel caso delle phal non consente alla pianta di usare energie per nuove foglie e nuovi steli, giusto? E vabè, la cazzata ormai è fatta. :(
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ecco, allora non apro una nuova discussione, visto che voi stessi ne state parlando. Ieri in un impeto di impulsività - poi me ne sono pentito - ho strappato via una foglia molto grande alla base di una delle due piante trapiantate. Era una di quelle rugose e non turgide, ma da prima del rinvaso. Poichè si era anche in parte scollata dal colletto quando avevo tentato di rimuovere "il nero" (https://forum.giardinaggio.it/threads/macchia-nera-alla-base-della-pianta.333942/), infatti davo per certo che sarebbe ingiallita e invece - miracolo - nulla, ho deciso di rimuoverla. Poi mi sono ricordato di quello che dice - parlando di altre piante (non coltiva orchidee) - quel tipo statunitense che sto ultimamente citando: le foglie sono anche fabbrica e riserva di energia/risorse. Insomma, la rimozione di una foglia nel caso delle phal non consente alla pianta di usare energie per nuove foglie e nuovi steli, giusto? E vabè, la cazzata ormai è fatta. :(
Ma non autoflagellarti. Intanto meglio la phal che te se uno dei due deve "passare all'altra riva".
Secondo me, solo le foglie sane sono in grado di assolvere pienamente alle loro funzioni.
È, altresì vero che, in natura se una phal inizia a marcire, nessuno la pulisce...son cavoli suoi e, si riduce, in pochi giorni, in una poltiglia maleodorante. Selezione naturale, carissimo.
Ecco, la miccia è stata accesa.
 

peppeorchid

Apprendista Florello
in natura se una phal inizia a marcire, nessuno la pulisce...son cavoli suoi
in teoria in natura non marcisce, sempre in teoria è immortale, quindi come tutte le monopoidali perderà fisiologicamente le foglie posteriori e ne farà di nuove, praticamente cammina sul tronco
se marcisce vuol dire che ci sono stati dei fattori negativi
essendo le phalaenonpsis orchidee senza riposo possono essere rinvasate in qualsiasi momento, da evitare il periodo di e pre fioritura
 

michelerossi

Giardinauta Senior
essendo le phalaenonpsis orchidee senza riposo possono essere rinvasate in qualsiasi momento, da evitare il periodo di e pre fioritura
Prefioritura intendete non appena compare un accenno di stelo o solo quando iniziano a formarsi i boccioli?

Adesso è il momento che spuntano gli steli (per quelle che non sono a fioritura estiva).
Non so perchè ma le mie me le ritrovo spesso in fiore d'estate. Le ibride (dico bene?) bianche scrivete sempre che fioriscono quando si abbassano le temperature.
 
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