sì è una zygopetalum. Attenta a non annegarla perchè come ti ha indicato David 75, senza offesa David, è una tecnica ottima per annegare queste bellissime piante.
In effetti il tuo mi sembra abbia avuto un po' di periodi di secca ma sta buttando della nuova vegetazione (pseudobulbi) dalla cui base cresceranno gli steli fioriferi per la prossima stagione, se li tieni bene potranno anche fare dei bei fiori profumati due volte all'anno
E' sicuramente ora di rinvasarlo dato la massa di radici che si vede dalla foto, per il rinvaso devi usare il bark (corteccia di pino) di media dimensione che di solito contiene già anche qualche cosa di piccolo, per facilitare il rinvaso sarebbe meglio che bagni la pianta in modo da rendere le radici più flessibili. Togli tutte le radici secche o marce che trovi e poi disinfetti i tagli. Nel rinvaso cerca di essere delicata in modo da non rompere le radici e cerca con le dita o con un bastoncino di mettere il bark anche tra le radici. dopo il rinvaso per almeno una settimana non devi bagnare per dare tempo a eventuali radici rotte durante ilo rinvaso di cicatrizzarsi altrimenti rischiano di marcire
Tieni presente che gli zygopetalum sono in genere orchidee cosidette intermedie le temperature consigliate sono di 18°-24°C, o anche di più se vi è una discreta umidità magari con delle nebulizzazioni nei periodi più caldi, in estate e di 15°-18°C in inverno. Per stimolare la fioritura dovrà verificarsi un'escursione termica di 4°-6°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Ti dico come io tengo queste piante
Esposizione: Gli Zygopetalum li tengo in una posizione semi-ombreggiata, senza raggi diretti del sole. Se riceve luce in eccesso le foglie dal colore naturale verde scuro diventano di colore verde-giallo. Se hai la possibilità da Maggio a Ottobre, finché le temperature notturne non scendono al sotto di 13°-14°C, tienila all'aperto scegliendo un posto fresco e al riparo dai raggi del sole e dalle piogge forti. io le tengo appese ad una camelia nella parte più ombrosa e folta della pianta.
Bagnature: Gli Zygopetalum bisogna bagnarli quando il substrato è asciutto ma non ancora completamente, per capire quando è il momento di bagnare con un dito senti com'è l'interno del substrato, se è asciutto bagni altrimenti non bagni. Il metodo con cui io bagno è la doccia con l'acqua a temperatura intorno ai 30-35° me può andare bene anche il metodo ad immersione tieni presente comunque che indipendentemente dal metodo una trentina di secondi al massimo un minuto è sufficiente per bagnare la pianta
Dopo la bagnatura sarà sufficiente sgocciolare bene il vaso e riporlo nella sua consueta posizione. Il mattino è il momento migliore per bagnare
Fertilizzazione: io concimo usando un apposito fertilizzante per orchidee bilanciato: N-P-K in proporzioni uguali$, ogni 3 bagnature usando il 50% della dose indicata sulla etichetta. Prima di concimare devi bagnare la pianta come si fa di solito in questo modo non ci sarà il rischio che il concime bruci le radici giovani. Per concimare è sufficiente immergere il vaso in un contenitore con l’acqua e il concime, lasciandolo in immersione per 25-30 min.
Dopo la fioritura questa orchidea ha bisogno di un periodo di riposo che consiste in bagnature molto ridotte (a questo punto il substrato si spruzza solo, con cadenze di 1 volta ogni 3-4 settimane) e temperature di 15°-17°C.
Appena la Zygopetalum produce i nuovi getti, il periodo di riposo finisce e le condizioni possono ritornare normali.
Le bagnature le devi ridurre gradualmente cominciando dal momento in cui l’orchidea sfiorisce: in questo modo, quando comincia il periodo di riposo, la pianta sarà già abituata a condizioni più rigide e non subirà stress.
Spero che queste indicazioni ti siano utili per tenera al meglio la tua pianta