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Dendrobium nuovo

lobelia

Florello Senior
Ho appena portato in casa il mio nuovo dendrobium (foto sotto). E' invasato, al contrario delle altre orchidee che sono in bark puro, con terriccio per orchidee. In pratica il composto della Compo, per intenderci, più una fibra che sembra cocco. Non conosco questa varietà di orchidea e non ho idea di come vada tenuta. Non so se è un sempreverde o no, se va innaffiata tanto o poco, di che temperature necessita: insomma, datemi una mano. Per ora è in bagno con le amichette (con gli sbalzi termici di questi giorni non sono riuscita a spostarle sul balcone come gli altri anni!) ma accetto consigli. Se poi riusciste addirittura a darle un nome, sarebbe il massimo.:love_4:
dendlilla1.jpg
 

california

Florello Senior
è un ibrido di dendrobium biggibum, o dendrobium phalaenopsis, che è + o meno la stessa cosa..
tienilo come una phal e non potrai sbagliare.
complimento per l'acquisto, è davvero grazioso.
ciaociao
 

lobelia

Florello Senior
california ha scritto:
è un ibrido di dendrobium biggibum, o dendrobium phalaenopsis, che è + o meno la stessa cosa..
tienilo come una phal e non potrai sbagliare.
complimento per l'acquisto, è davvero grazioso.
ciaociao

Grazie mille Cla. Meno male che non è troppo complicato, tra un po' parto e devo affidare tutto a mani inesperte.
Gentile come sempre!:love_4:
 
R

riverviolet

Guest
Ciao Lobelia, di biggibum ne ho 4, presi alla LIDL, lo scorso anno ed uno dei quali sebra identico al tuo.
Ho notato delle differenze rispetto alle phal o quantomeno i miei vogliono stare più asciutti, soprattutto dopo che hanno prodotto germogli nuovi e stanno in luce più viva. Inoltre sembrano gradire temperature più fresche.

Io li tenevo in casa, con le phal, uniche orchidee ad essere rimaste all'interno tutta l'estate per controllarle meglio. (soprattutto il centro fogliare)
Mentre queste hanno fiorito bene e stavano bene a quasi 30° e 60% di umidità costante in ombra luminosa, i dendri erano fermi, sebbene in posizione bassa rispetto alle phal.
Li ho portati fuori e nel giro di 15 giorni emettevano nuovi germogli. Poi ci sono stati forti abbassamenti di temperatura, pioggia, vento e soprattutto la differenza fra la notte e il giorno s'è fatta sentire, ma loro sembrano stare anche meglio e da diversi giorni un paio, stanno emettendo steli floreali, da sottolineare che io non li ho più bagnati e stanno sotto una grande tettoia.
Abbiamo avuto notti da 14°, tanto che la masdevallia in crisi si è ripresa ed ha ricominciato a vegetare.
Un paio di loro hanno visto il sole diretto, per delle mezz'ore tutti i giorni, ma non si sono minimante bruciati nè le foglie si sono schiarite.

Piccola esperienza, niente di chè.
 

lobelia

Florello Senior
In effetti River la tentazione di portare fuori i dendrobium e l'oncidium è molto forte. Avevo pensato a porle su sottovasi con rotelle da riempire d'argilla umida ma dovrei ripararle dal vento che in certi giorni spira sul mio balcone con grande forza. Pensavo di collocarle tra le piante d'appartamento che in questa stagione metto tutte vicine su un grosso ripiano. L'unico problema potrebbero essere i ragnetti rossi che stanno impazzando col caldo ma forse l'alta umidità di queste bimbe li tratterrà dall'attaccarle!
Grazie di aver condiviso la tu aesperienza. Ci penso.:love_4:
 

rossella ventura

Aspirante Giardinauta
ciao lobelia
io le orchi le ho schiaffate fuori senza pietà,certo i ragnetti sono un problema,ma se riuscissi a liberartene....
per il vento no problem,le mie riparate solo dal telo ombreggiante non sembrano soffrirne,solo asciugano più in fretta e quindi bisogna annaffiare di più
anche io ho un ibrido di den.phal.prende sole diretto,pioggia e ora sta emettendo 3 steli nuovi,perciò non aver paura(ragnetti permettendo)di sbalzi di temperatura,ecc..solo occhio alla grandine!
ciao rossella
 
R

riverviolet

Guest
Guarda Lobelia, oncidium e odontoglossum:
P1010017.jpg


Colmanara.jpg


Sono fuori da Giugno, sotto teottia, con alle spallle un muraglione di rocce di fiume ed attaccato a questo edera, verdissima, per il grado di umidità che c'è là sotto.
I vasi sono dentro una cassetta nera per la frutta che poggia sopra sottovasi pieni d'acqua ed il sole quando arriva, non prende mai i vasi, ma solo la vegetazione.

Proprio oggi ho rinvasato un dendrobium biggibum che non stava più i piedi e vi ho trovato in pratica terra (eppure cresceva, mah') e su di lui e qualcun'altra stò sperimentando l'esclusione del bark.
L'ho messo in agriperlite e sfagno con un poco di pezzzi di sughero.

Domani se ce la faccio ti posto le foto; uno di questi stà formando gli steli floreali, sebbene sia quello più assolato dei 4.
 

lobelia

Florello Senior
Mi state proprio invogliando: pensate che stanotte mi sono proprio sognata di sistemare le mie orchi sul terrazzo!!! :sleep2: Certo ch'è proprio una malattia: pure in sogno!:azz:
Dovrò soplo ecogitare qualcosa per evitare la curiosità delle mie gattine.
 

lobelia

Florello Senior
riverviolet ha scritto:
Proprio oggi ho rinvasato un dendrobium biggibum che non stava più i piedi e vi ho trovato in pratica terra (eppure cresceva, mah') e su di lui e qualcun'altra stò sperimentando l'esclusione del bark.
L'ho messo in agriperlite e sfagno con un poco di pezzzi di sughero.

Domani se ce la faccio ti posto le foto; uno di questi stà formando gli steli floreali, sebbene sia quello più assolato dei 4.

Questo aspetto dei substrati alternativi mi incuriosisce molto. Sarebbe il primo "esperimento" o hai avuto altre esperienze? Lo sfagno io lo sto aggiungendo sempre nei rinvasi delle phal, i pezzi di sughero non sono idrorepellenti? Il composto che stai sperimentando non rischia di essere troppo "leggero" col rischio di far cappottare i vasi?
Aspetto le foto con curiosità.
 
R

riverviolet

Guest
Di sughero ne ho messo pochino, proprio per appesantire un poco e creare il sosegno a cui si attaccheranno le radici, oppure in cima a copertura dello sfagno o dell'agriperlite che ha una buona ritenzione idrica se chiusa in un vaso di plastica e se irrigata senza lasciar pasare troppo tempo fra un innaffiatura e l'altra.
No, nessun rischio di cappottamento, il vaso è leggero, ma nemmeno troppo.
Stò tentando appunto l'esclusione dei substrati organici o che si decompongono troppo in fretta, come il bark.
(anche per un otivo ecologico a dirla tutta, la stess cosa la voglio are nei confronti della torba o quantomeno ridurne l'utilizzo)
Sì, ho già sperimentato la sola agriperlite più sfagno con l'epidendrum difforme che era su zatterina di sughero.
Ne ho sbricciolato gli angoli per farlo entrare nel cestino bianco, di quelli dove fanno le ricotte, che non è completamente chiuso, ma aperto longitudinalmente,molte e strette.
Ho riempito poi di agriperlite e sfagno e dopo una decina di giorni, la pianta ha tirato fuori diverse radici nuove, accresce i germogli e ne tira fuori altri.

Ho reinvasato oggi lo zighopetalum romboliabium che aveva in superficie le radici in dissecco.
L'ho svuotato completamente di vecchia composta a base di bark a pezzatura piccola.
La pianta aveva il bocciolo in apertura, ma alcuni ingiallimenti fogliari mi hanno finalmente convinto che fosse il caso di sacrificare la fioritura (che attendevo finisse per reinvasare, ma continuava a produrre nuovi bocci).
Ho pulito radice per radice, srotolandole dall'ammasso che si era creato.
L'ho invasato come detto, poco sughero a pezzi, polistirolo a fiocchi in fondo e poi agriperlite e sfagno.
Per lui che sò amare di più l'umidità ho messo, un bel tappeto di sfagno sopra, in superficie, bello intriso di acqua e ancora sopra ho praticamente pacciamato con altri piccoli pezzi di sughero.

Bè, mi aspettavo che il bocciolo seccasse ed invece il fiore si è aperto ed è bellissimo.

Per il momento quindi tre le piante invasate così e prossimamente tenterò anche con un misto di perlite e pomice, semprechè non riesca ad agguantare l'introvabile (solo in Italia a quanto pare!) Seramis.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gianni.de

Maestro Giardinauta
ciao Lobelia,
come ha scritto Cali e`un ibrido del Dend. phalaenopsis ed e`sempreverde percio`non fa grosse pause invernali, per il composto e`meglio che usi Bark puro senza aggiuntivi, forse un po`di sfagno.
ciao
Gianni
 

rossella ventura

Aspirante Giardinauta
perchè non provi il lapillo?
è economico,"bucherellato"e secondo me un pò meglio della pomice,io l'ho usato per ludisia e bletilla misto a torba e perlite e con bark per gli epidendrum,sembrano gradire e mi sembra rilasci meno polverina della pomice
tienici informati :froggie_r
ciao rossella
 

lobelia

Florello Senior
Grazie, grazie atutti. Adesso è dentro un misto di terra e bark con fibra di cocco, ma appena sfiorirà lo sistemerò in un composto di bark e sfagno (gli unici substrati per ora disponibili).
Grazie River per aver condiviso la tua esperienza. Ho un dendrobium nobile che mi ha fatto una cifra di keiki (forse perchè sto ancora cercando la giusta combinazione di innaffiature e concimazione) e penso che quando saranno sufficientemente sviluppati li dividerò. Con qualcuno vorrei provare il posizionamento su zattera. Avevo letto dei tronchetti di robinia in alternativa al sughero. ci penserò. Intanto leggo tutto quello che trovo e seguo le vostre discussioni, poi deciderò!
 
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