Gielle, rendere il terreno più tenero è sicuramente una buona cosa per un'orto, come lo è per un giardino, come lo è per un prato. E su questo non ci piove.
Non risolverà mai però il tuo problema della gramigna ... la gramigna, infatti cresce anche sulla sabbia. Il perchè la gramigna preferisca terreni argillosi (sempre e comunque nei limiti, perchè anche i prati di gramigna - quella selezionata appositamente - necessitano comunque di un terreno non completamente argilloso, ma comunque con un buon 30-40% di sabbia) è presto detto: come tutte le specie macroterme la gramigna quando è nel suo periodo vegetativo (aprile-settembre) ha bisogno di una grande quantità di azoto, che trova in maggiore quantità nei terreni limo-argillosi (che sono più fertili di quelli sabbiosi).
Se tu aumenti la quantità di sabbia nel tuo terreno riduci l'impatto della gramigna per il semplice motivo che questa trova meno azoto (che si dilava più facilmente nei terreni sabbiosi), ma anche le colture orticole troveranno ne troveranno di meno e cresceranno di meno. Per farle crescere dovrai concimare e la gramigna sarà li in agguato pronta a fregarti la sostanza nutritiva ...
Il succo del discorso è che della gramigna senza diserbanti non te ne sbarazzerai MAI.
Ora le strade sono due:
1) Quella suggerita da Marcello di conviverci. Strappi solo quella superficiale a mano a mano che cresce e che ti da fastidio alle colture. Se hai tempo da dedicare all'orto, questo è di piccole dimensioni e non hai tanta gramigna è senza dubbio la soluzione migliore (io non sono certo un fanatico dei diserbanti, anzi!!)
2) Cerchi di liberartene (sapendo che comunque non la sterminerai mai tutta ... l'erba cattiva, come dice il detto, non muore mai). Per un orto, la soluzioni "migliore" per attuare una lotta chimica è questa: A) Fino a metà aprile ne avrai poco o niente, poi inizia a crescere con forza, quindi io, quest'anno pianterei qualcosa che arrivi a coltura, al più tardi con la fine di maggio; B) Raccolgo tutto e non semino altro e lascio la gramigna espandersi; C) con i primi di luglio do una prima passata col glifosate che andrò a ripetere con i primi di agosto in modo da uccidere anche quella che è sopravvissutta al primo trattamento; D) Con l'autuno 2016 freso e preparo l'orto per il 2017.
Così fancendo l'anno prossimo sfrutterai poco l'orto, ma dal 2017 ti troverai finalmente un terreno in grado di darti ricompensa per le fatiche fatte. Se sei pieno di gramigna diventerà un calvario fare un orto c'è poco da fare.