di mauro rosario
Master Florello
Se le rose avessero da offrire solo la loro belezza,già ci si potrebbe accontentare,ma oltre queste piante ad essere uno spettacolo per gli occhi e una delizia per l'olfatto,sono anche buone da mangiare.Naturalmente opportunamente lavorate diventano squisite marmellate,oppure tisane rinfrescanti , olio aromatico o acqua di rose.Sulla produzione di queste rose che è una specie particolare che richiede poca acqua ,viè un progetto dell'Istituto Italiano per la cooperazione universitaria ,che si è posto un obiettivo ,di risollevare dalla povertà gli abitanti delle campagne di Marah,in Siria.proprio questa un tempo era specializata nella coltivazione di questo tipo di rosa che prende il nome di Damasc
ggi diventa un progetto per ben 400 agricoltori della zona,per la maggior parte donne ,che possono così uscire dalla povertà che gli affligge