• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Da campi per foraggio a giardino a bosco/parco

rirosso

Aspirante Giardinauta
Innanzi tutto un saluto a tutti i partecipanti al forum da un neo-arrivato e grazie per l'aiuto che mi darete.
Faccio una doverosa premessa, di giardini, alberi fiori ecc. non ho alcuna esperienza, per cui perdonatemi se dirò delle sciocchezze.
Ho acquistato una vecchia cascina che stiamo iniziando a ristrutturare, con annessi 7000mq di terreno.(oltre all'abitazione)
Zona alto Piemonte, vicina a Pinerolo.
Si tratta di terreno completamente pianeggiante, sino ad ora adibito all' 80% per foraggio 10% orto e 10% prato più o meno (in vero molto meno che più) curato.
Vorremmo trasformarlo creando un giardino di circa 1500/2000mq in cui un giorno inseriremo anche una piscina, ed il resto trasformarlo in un bosco o parco alberato. (no piante esotiche)
Ho anche il problema di come delimitare la proprietà il cui perimetro è di 470 m.
Sia per la zona, che per l'estensione (e relativi costi) non è pensabile costruire un muro di recinzione, per cui mi sarei orientato a risolvere il problema in questo modo.
Siepe di sempreverdi fitta, a rapida crescita e scarsa manutenzione, e che magari costituisca anche una barriera di difficile superamento, per circa 170m , costituenti il lato strada ed i lati più vicini alla casa, i rimanenti 300m siepi e arbusti.
Vi ringrazio sin da ora per l'aiuto e i consigli che mi potrete dare
 

Virgo87

Aspirante Giardinauta
Ciao e benvenuto!
Mi piacerebbe vedere delle foto e una mappa con relative zone e punti cardinali... Successivamente ti dirò la mia...
Poi di piante da inserire nella nostra zona ce ne sono moltissime anche prendendole gratuitamente dalla regione Piemonte..! Se tu hai delle preferenze elenca pure ;-)
 

rirosso

Aspirante Giardinauta
Grazie della risposta Virgo87
allego una immagine tratta da GOOGLE con descrizione della situazione attuale.
Foto dell'area dell'intervento non ne ho, ma è assolutamente piatta, sostanzialmente non c'è nulla
Ho disegnato quello che, da inesperti, vorremmo fare.
Per la siepe sempreverde di confine vorrei piante a rapidissima crescita ad altezza di 2 metri, ma che non richiedano troppa manutenzione (ottimale un taglio anno). Non vorrei lauroceraso di cui ho esperienza e che mi pare a crescita quasi incontrollabile.
Grazie per la tua disponibilità e per i consigli che mi potrai dare
AIRALI GIARDINO.1.jpg
 
Ultima modifica:

Virgo87

Aspirante Giardinauta
Pittosforo, cipresso leylandii o se vuoi anche una siepe con fioritura, potresti pensare di mettere la camelia che non ha proprio una velocissima crescita, però se c'è il terreno acido, potrebbe venire una bella e particolare recinzione! La siepe puoi farla anche mista e di diversa altezza..?
Per la tua richiesta della siepe ci possono essere queste varietà (escludendo il lauroceraso), cmq non è facile trovare una siepe che abbia le caratteristiche che cerchi tu.. rispettando anche la zona climatica e anche il terreno, che non so ancora come sia..
Pensandoci però per il costo della recinzione non so se ti conviene mettere una rete o una recinzione fatta di siepe... mi sa che per la siepe la spesa è più alta, senza contare le spese future per la manutenzione e... il tempo!!
Poi per la parte "Parco" c'è una vastissima scelta di piante sempreverdi e decidue: Dai pini, cedri, abeti, criptomeria, faggio-anche quello rosso, betulla, castagno, tiglio, frassino, aceri ecc. Ovviamente predisporrendoli anche a gruppi, penso che possa venir fuori un bellissimo risultato come vuoi tu.
 

rirosso

Aspirante Giardinauta
Grazie Virgo87,
pensavo di mettere recinzione in rete con pali in ferro conficcati in terra, e farla inglobare dalla siepe.
Indubbiamente la spesa per 170ml non sarà indifferente,
Girando su internet ho trovato anche pyracanta ( che darebbe anche protezione, ma non so quanto rapidamente cresca) e nandina come possibilità. Si potrebbere anche utilizzare piante diverse.
per la parte a parco credo che la tua idea di di disporle a gruppi sia molto buona
Come sia il terreno non lo so proprio, al momento ci fanno due raccolti di foraggio all'anno, non ho idea se questo sia o meno significativo
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
il sito ha delle ottime potenzialità.
Io opterei per una recinzione di rete e pali ,ma nascosta da una bordura scalare di macchie di arbusti ed alberi con andamento sinuoso.I confini andrebbero celati,senza sottolinearli,come farebbe una siepe sempreverde. Nell'area centrale,lascerei gruppi di alberi (delle varietà indicate da Virgo),con anche un piccolo stagno naturale,la cui terra di scavo potrebbe creare un piccolo rilievo artificiale (alto al massimo 2-3 metri sul piano di campagna,con un piccolo sentiero che conduce ad una zona di sosta e relax.Un altro percorso perimetrale pedonale lo penserei lungo il confine,ma sempre con andamento sinuoso,il più naturale possibile e seminascosto dalla bordura alberata.Esempi di boschi-parco seminaturali ed a bassissima manutenzione in pianura ce ne sono tanti,e sono la soluzione ideale per rompere la monotonia della pianura monocolturale e rendere il lotto di terreno ancora più grande (poichè le alberature ne impedirebbero la vista complessiva dei suoi confini).
 
Ultima modifica:

rirosso

Aspirante Giardinauta
Ennio e virgo grazie per l'aiuto, sapete dove posso trovare qualche foto, esempio che mi possa aiutare in questa impresa?
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
ecco rirosso ,questa sera in pochi minuti ho buttato giù graficamente la mia idea di percorso perimetrale in macchia mista di alberi ed arbusti di cui parlavo nel mio post precedente.
Ho fatto il tutto in autocad e per poter inserire l'immagine nel post,l'ho semplicemente fotografata dallo schermo del Pc con il cellulare (temo però che le scritte non si leggano,e pertanto inserisco qualche nota a corredo).
Il centro è occupato da un piccolo bacino lacustre,che non ha bisogno di opere di impermeabilizzazione se il terreno è abbastanza argilloso,o la falda è superficiale,altrimenti occorre un telo,da mascherare con sassi sulle sponde,oppure la tenuta all'acqua potrà essere costituita da uno strato argilloso all'interno dello scavo,con uno spessore di circa 30 cm e battuto per benino.
La terra di scavo può generare un piccolo rilievo,di altezza modesta (2-3 metri) con boschetto di pini silvestri e tappezzanti.Nell'area centrale ,sistemata a prato rustico,un gruppo di cedri (a sx del laghetto)ed uno di abeti(a dx del laghetto).Tutto intorno un bosco perimetrale di latifoglie miste (faggi,aceri,ippocastani,farnie ecc,con corredo di arbusti più bassi,al fine di creare confini morbidi che lasciano immaginare un appezzamento inserito in un bosco vero.Percezione e privacy ne guadagnano.
Un saluto

giardino.jpg
 

rirosso

Aspirante Giardinauta
Grazie Ennio per il tempo che mi hai dedicato.
Ottime idee, particolarmente quella del piccolo rilievo che sicuramente farò e per la delimitazione dei confini.
Vista la tua disponibilità ne approfitto e continuo con le domande
Quali arbusti a crescita rapida potrei utilizzare in modo da avere rapidamente un po di privacy.
Quanti anni pensi ci vorranno per vedere un risultato apprezzabile del "boschetto"
Ho visto che c'è un vivaio della Forestale nel torinese e penso per molte piante di indirizzarmi presso di loro.
Per quanto riguarda il laghetto credo che dovrei usare il telo, non vorrei solo che attirasse le zanzare da cui sto fuggendo.
Grazie ancora
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
Grazie Ennio per il tempo che mi hai dedicato.
Ottime idee, particolarmente quella del piccolo rilievo che sicuramente farò e per la delimitazione dei confini.
Vista la tua disponibilità ne approfitto e continuo con le domande
Quali arbusti a crescita rapida potrei utilizzare in modo da avere rapidamente un po di privacy.
Quanti anni pensi ci vorranno per vedere un risultato apprezzabile del "boschetto"
Ho visto che c'è un vivaio della Forestale nel torinese e penso per molte piante di indirizzarmi presso di loro.
Per quanto riguarda il laghetto credo che dovrei usare il telo, non vorrei solo che attirasse le zanzare da cui sto fuggendo.
Grazie ancora

Dunque per le piante arbustive,domani controllo dei manuali,visto che sono un pò "arrugginito"dato che sono diversi anni che non mi dedico più ai giardini.
Ho paura che le piante fornite dalla forestale siano davvero piccoline,e quindi occorrerebbe molto tempo per vedere dei risultati con quelle.
Io ricordo che circa nel 94 organizzai un parco bosco,per un amico che aveva un albergo.Comprammo le piante in Toscana,con il giusto compromesso tra grandezza e costo,ossia evitammo gli esemplari già grandi (di pronto effetto),che costano molto,e optammo per piante meno grandi e quindi più economiche.Tornando qualche mese fa in quel parco,mi sono meravigliato di vedere alberi veramente sviluppati e grandi...del resto il terreno era ottimo e la disponibilità di acqua era molto buona.
Il laghetto,se ospita dei pesci,non si riempie di insetti.Tuttavia,se il terreno non è impermeabile,occorre un telo,che però è antiestetico,per cui va coperto con dei sassi di fiume,posati,non direttamente sul telo,ma su uno strato di tnt di buon spessore.Questo strato di pietre,dovrebbe arrivare fino al livello dell'acqua,mentre al di sopra di questo,le sponde possono essere ricoperte di terriccio da inerbire,per mascherare il telo sottostante.Quindi il telo risvoltato sottoterra deve avere un livello di qualche decina di centimetri sopra il pelo dell'acqua che tende ad assestarsi ad una quota inferiore per perdite dovute a fenomeni di capillarità (in sostanza il terreno succhia l'acqua fino ad un livello prestabilito).

Di laghetti sono più esperto,visto che ne ho realizzati diversi per amici,di grandezze diverse e tipologie diverse (con teli o caldane di cemento) con o senza finti ruscelli che vi immettono acqua.
Ora in sintesi il metodo più economico,ma sicuro per avere un laghetto di tipo hobbistico,di medie dimensioni,relativamente ad un giardino,segue queste fasi:

-creazione del buco nel terreno tramite un piccolo scavatore,facendo in modo che le sponde non siano troppo ripide (per evitare difficoltà per mascherarle con i sassi ed evitare il pericolo che vi cadano delle persone o animali.
-controllo del fondo e delle sponde per eliminare spuntoni rocciosi o di radici,che potrebbero bucare il telo.
-apposizione di uno strato di sabbia di 5-10 cm su fondo e sponde
-stesura di un primo telo di tnt di buon spessore
-stesura del telo impermeabile
-altro strato di tnt
-strato di sabbia di altri 5 cm
apposizione,a mano di sassi di fiume di diametro di circa 15-25 cm su tutto il fondo e le sponde,fino al livello che avrà l'acqua (si incomincia dal centro del fondo a salire verso le sponde).
-mascheramento della parte di telo superiore al livello futuro dell'acqua con uno strato di terra fine,dello spessore pari alla dimensione dei ciotoli di fiume e che troverà nel bordo dei sassi il suo limite inferiore.
-i sassi del fondo e delle sponde,accostati uno ad uno,ma in modo naturalistico,saranno saturati da ghiaietto fine e sabbia.
-quindi si procede al riempimento con acqua.

Ciao e buon lavoro.
-
 
Ultima modifica:
Alto