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Cura delle grasse... trattamenti preventivi???

Citrodora

Apprendista Florello
Comincio ad avere una cospicua quantità di cicciottelle, e aumenteranno presto; vorrei curarle al meglio dato che per qualunque problema di cocciniglia dovrei vedermela con le spine... XD

Mi sapreste dire come si fa un trattamento preventivo completo per tutte le grasse, semplice, che si possa praticare tutti gli anni sempre ugualmente, da somministrare a tutte le piante per irrigazione o irrorazione, per prevenire la cocciniglia (anche radicale) e gli altri comuni problemi delle cicce?
Sono ben ben ben accetti i rimedi chimici, dato che sono poco fiduciosa nell'efficacia dei rimedi biologici sebbene preferibili...........

Grazie mille...
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

personalmente io non effettuo nessuna disinfestazione preventiva sulle grasse e, devo dire, non ho mai avuto grossi problemi.
L'importante è che le piante, anche in inverno, stiano in un luogo ascutto, pulito, arieggiabile con facilità. Anche se fa' freddo è necessario dare alle piante un buon ricambio di aria, soprattutto se vengono rinchiuse nelle serrette di plastica. In inverno è molto più importante l'aria rispetto al sole. Meglio un ambiente arieggiato all'ombra che una serra di plastica, al sole, chiusa ermeticamente.
E' importante che le piante in inverno siano asciutte e che, ogni tanto, vengano controllate per fare in modo che eventuali problemi vengano presi sul nascere.
In primavera poi devono essere messe all'aperto, nella posizione a loro più congeniale (sole oppure ombra). L'aria, il sole, il caldo, il vento aiutano a tener sotto controllo tutte le malattie.
Seguendo questi piccoli consigli si possono ridurre gli interventi chimici ai soli casi in cui la malattia si manifesta. Questo perchè anche le piante si abituano ai farmici e, somministrando sempre le stesse cose, si rischia l'assuefazione e la non efficacia in caso di bisogno.
Io, l'unica prevenzione che faccio, è una leggera spruzzata di verderame due volte all'anno. In autunno, alcuni giorni prima di ricoverare le piante in casa, ed in primavera, alcuni giorni dopo averle messe all'aperto. Tiene sotto controllo i funghi che, in inverno, sfruttano il clima umido e la minor esposizione al sole.

Ste
 

reginaldo

Florello Senior
Non vedo che sia necessario alcuna cura preventiva.
Come la penso io: le nostre piante abbisognano solo che noi ci atteniamo a un modus operandi come se crescessero nel loro habitat originale o molto vicino ad esso. Stefano ha indicato le linee guida. Applausi a Stefano.
Ciao
reginaldo
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...Mi sapreste dire come si fa un trattamento preventivo completo per tutte le grasse, semplice, che si possa praticare tutti gli anni sempre ugualmente, da somministrare a tutte le piante per irrigazione o irrorazione, per prevenire la cocciniglia (anche radicale) e gli altri comuni problemi delle cicce?...
Ciao, con poche accortezze non è necessario fare calendari per cure preventive, non sono rose :eek:ko7:.

Prima cosa, quando acquisti una pianta nuova, controllala bene sopra e svasala subito e controlla che non abbia cocciniglia alle radici PRIMA di metterla insieme alle altre.

Poi, prima del ricovero invernale e alla fine di questo (ingresso e uscita dalla serra) puoi anche decidere per scrupolo di spruzzare con del rame le piante oppure in primavera quando le tiri fuori fare una annaffiatura con Confidor ma devo dire che io questo non lo faccio praticamente mai eppure non hop mai avuto problemi di infestazioni di massa (e di piante ne ho centinaia)...

La vera "bestia nera" è il famigerato ragnetto rosso ma non esistono cure preventive per questo, occorre controllare spesso le piante ed intervenire con un acaricida ai primi segnali di infestazione.
 

Citrodora

Apprendista Florello
chiari =)
Mi chiedevo solo, è possibile miscelare acqua e alcol con il Confidor per renderlo assorbibile dalle cocciniglie senza danneggiare la pianta?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il Confidor, se dato con le giuste proporzioni, non danneggia le piante.
Non serve "integrarlo" con altro. Basta seguire le modalità di impiego.

Ste
 
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