Creare orto da zero, aiuto!

[AndreaMoretta]

Ciao forum, prima di tutto ringrazio anticipatamente per gli aiuti che mi darete..
Come da titolo vorrei iniziare a preparare la strada spianata per creare un bell'orticello appena arriva la primavera "sacrificando" adesso una porzione del mio giardino, premetto che non so da che parte iniziare, cioè, ho qualche idea ma chiedo a voi come devo procedere..

Allora, iniziamo, prima di tutto posto qualche foto dei due punti papabili per la creazione dell'oggetto in questione.
Le prime due foto sono di quasi tutto il giardino.

Queste due che seguono sono di uno dei due punti che ho pensato.

Queste invece sono dell'altro pezzo papabile, che praticamente gira dietro la casa dove si intravede dalla seconda delle prime due foto..

1) Ora mi chiedo quale sia il migliore dei due, nel primo ho uno spazio di circa 8 mt in lunghezza fino all'angolo dove il giardino gira e 2,5 mt tra la siepe e il piccolo ulivo, nel secondo invece ci sono circa 10 mt in lunghezza è 3 in larghezza.
Entrambi i punti prendono il sole per circa metà giornata, il primo la prima metà della giornata tranne le prime ore mattutine perchè il sole sorge da dietro la siepe, sparisce dietro ai 2 grossi pini che si vedono nelle foto nelle prime ore del pomeriggio e poi rispunta dopo le 15:00 e fino alle 19:00, il secondo invece prende le prime ore del mattino fino a metà mattina poi passa dietro ai pini per rispuntare dopo le 14:00/15:00 fino alle 18:00.

2) Scelto il punto da dedicare ora passiamo a come creare le colle.
La terra è argillosa quindi ho già letto qua e la sul forum che sarà da miscelare con dello stallatico e dell'altra terra più indicata che acquisterò..

3) Cosa devo fare per dividere giardino da orto?
Zappare il pezzo dove voglio creare l'orto?
Mettere nel contorno dei mattoni un po' interrati per fare in modo che le radici dell'erba non vadano a sconfinare?
Oppure non serve mettere nulla?
Una volta zappata la terra devo mettere il diserbante per eliminare erba e radici?
Poi quanto tempo devo aspettare per poter aggiungere l'altra terra che acquisterò e lo stallatico in modo che l'effetto del diserbante non ricada sulla futura semina?
Oppure senza diserbare rimuovere solo manualmente il primo strato di terra con erba e radici e poi rimpiazzarla con quella nuova?
Potrebbe essere una soluzione invece (dato che sono in larghissimo anticipo) stendere un cellophane per tutto autunno e inverno sull'area che dedicherò all'orto non permettendo all'erba di respirare così da ritrovarmi appena arriva la primavera il rettangolo che ho coperto tutto morto?

4) Ho il terreno pieno di larve di qualche coleottero (basta che faccio un buco di 30 cm di diametro per 30 di profondità che ne scovo almeno 4/5)

pare siano di maggiolino, per poter isolare l'orto dal resto del prato come posso fare?
Perchè già scavando per l'orto quelle in quel punto posso rimuoverle manualmente, inoltre con qualche attrezzo posso maciullare quelle che l'occhio non vede, quelle in giardino posso debellarle con qualche insetticida senza andare a intaccare l'orto o dato che essendo adiacente è meglio usare esclusivamente i nematodi senza impestare tutto con roba chimica perchè c'è il rischio che anche se delimito con i mattoni il terreno si inquina lo stesso anche sotto lorto?

PS
Se ci fosse già la possibilità e il tempo utile (date le premesse) per coltivare già qualcosa ora costruendogli sopra una serra ben venga.

Grazie a tutti e scusate per il 1° post lungo 1 km..

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[Kakugo]

Allora, ti do qualche consiglio rapido perché sono di corsa e non ho tempo di scrivere molto adesso.

Prima cosa. Più sole è sempre un bene, ma se non è possibile è preferibile scegliere la zona ove l'orto prenda più sole la mattina, magari a scapito di qualche ora il pomeriggio.

Seconda cosa. Bene lo stallatico ma, attenzione, da solo non fa miracoli. La lavorazione in profondità (grossomodo una vangata) è il vero trucco. Come già detto più volte io per i miei orti e diverse aiuole ho usato con risultati eccellenti il metodo del letto profondo (detto anche alla francese), che consiglio vivamente per gli appezzamenti di piccole dimensioni, anche perché da l'occasione di rimuovere sassi e radici dal terreno. Inoltre stallatico o compostato da soli non bastano: bisogna sempre tenere in considerazione che in stagione vanno fatte due/tre concimazioni aggiuntive con granulare per avere la massima resa.

Terza cosa. Ottima idea usare i mattoni. Vanno bene anche vecchie tegole, bordure per aiuole, lastre di cemento... insomma quello che ti costa meno o che riesci a recuperare gratuitamente. L'erba altrimenti si espande tramite la crescita dell'impianto radicale e hai un bel da fare solo per tenere pulite le colle.

Quarta cosa. Se usi il metodo del letto profondo non devi usare diserbanti od altro visto che le zolle erbose le interrerai sul fondo e girate, ove l'erba morirà da sola e diverrà materia organica.

Quinta cosa. Ora come ora non mi preoccuperei dei maggiolini. Se in futuro dovessero dare problemi ci sono numerosi prodotti dedicati alla "disinfezione" del terreno.

Ed è tutto per il momento.

 

[AndreaMoretta]

Sei stato rapido, conciso ed asaudiente, con queste info posso cominciare già a scegliere l'area e delimitare con le barriere gratuite.

Solo 2 domande

1) Per metodo profondo quanto profondo intendi?

2) Ok per lo stallatico, ma anche un po' di torba o terriccio fertile la devo prendere?
Altrimenti le colle non si "alzano"..
O non ha importanza che le colle siano più alte del prato?

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[Kakugo]

La profondità standard usata nel metodo del letto profondo è di una vangata. Al di sotto è buona norma smuovere il terreno colla forca o, nel caso di terreni molto compatti, con la zappa, che consente di eliminare ulteriori sassi.

Le colle possono tranquillamente essere più alte del terreno circostante, anzi: c'è chi preferisce averle così. Personalmente io non ho mai avuto problemi con colle dello stesso livello del terreno.

Per quanto riguarda terriccio, torba od altro: io ho sperimentato l'aggiunta di torba in una singola colla. Zero effetti positivi e spesa extra. Non c'è bisogno di dire che non ripeterò l'esperimento. Le colle aggiunte di solo compostato rendono altrettanto bene e la spesa è zero (ovviamente se non hai il compostato devi usare lo stallatico). Tieni conto che per avere un terreno di buona qualità serviranno diversi anni di lavorazione ma la resa è buonissima da subito.

 

[AndreaMoretta]

Ah quindi anche se il terreno è argilloso e buono lo stesso, solo un po' di stallatico per fertilizzarlo e basta?

Quanto stallatico mi consigli sulla base delle misure che che ho detto prima per la/le colla/e?
Una media dell'area coltivata sarebbe da calcolare 9/10 mt per 2 circa, ed una profondità di circa 30 cm (una vangata come dici).

inoltre una cosa che mi sono dimenticato di chiedere, ipotizzando uno spazio di giardino da 15x3 mt, è meglio fare una colla lungha 10 mt e larga 1,2 mt, oppure sfruttare meglio lo spazio per realizzare 7 colle da 2 mt di lunghezza per 1,2 mt di larghezza divise tra loro da 6 corsie da 30 cm?
Disegno:

Indubbiamente nella seconda ipotesi lo spazio è sfruttato al meglio, inoltre mi permette di iniziare a coltivare 2/3 colle alla volta e piano piano espandermi al bisogno fino a riempirle tutte e 7.
Ma se c'è un motivo per cui potrebbe essere meglio la seconda ipotesi non ci sono problemi..

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[Kakugo]

Personalmente adotterei il secondo piano (quello sulla destra nello schizzo) per quattro motivi.

Il primo, come dici tu, è il migliore sfruttamento dello spazio.
Il secondo è una maggiore possibilità di rotare le culture di anno in anno in modo più rigoroso.
Il terzo è che così facendo si possono meglio gestire i diversi fabbisogni idrici e di fertilizzanti di ciascuna coltura.
Il quarto è che oramai sono disponibili ottimi cultivar di piante per spazi ristretti (ad esempio il pomodoro Zhefen).

Per quanto riguarda la fertilizzazione... se vieni a fare un giro qua ti faccio vedere che terreno schifoso che ho. Argilla praticamente pura con un sacco di sassi (ogni tanto trovo pure un soldatino e un mattoncino Lego!). Eppure il mio orto rende benissimo senza altro che lavorazione e compostato. L'unica volta che ho aggiunto torba è stato per mettere in terra una Camellia sasanqua che gode di ottima salute.