• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Cosa fate con la cenere e i fondi di caffè?

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Fate tuttavia attenzione ad usare la cenere se il vostro terreno ha tendenza a diventare troppo alcalino.
Per anni l'ho usata nel mio cortile con il risultato di avere tutte le piante sofferenti di clorosi ferrica. Ho deciso allora di usarla solamente per la parte dell'orto che coltivo a legumi e pomodori e vi assicuro che i risultati sono stati stupefacenti in sapore e quantità. Soprattutto le leguminose che non hanno bisogno di azoto (hanno i batteri simbioti nelle radici) ma che divorano potassio e fosforo di cui la cenere di legna è ricca. Naturalmente nell'orto non ho mai usato concimi minerali oltre appunto la cenere
 

kiwoncello

Master Florello
L'argomento cenere di legna ogni tanto ritorna. Va premesso che è un concime fortemente sbilanciato in quanto privo di azoto ma estremamente ricco in calcio (oltre il 40%), in potassio (10-11%) ed in fosforo (2-5%) più poco ferro, rame, boro ecc. Tutti gli elementi sono in forma ossidata e quindi a lenta cessione. Il potassio va benissimo per fruttiferi e patate ragionando in termini di circa 200 g/metro quadro, ma in tutti i casi la cenere non basta, va supplementata con un composto azotato, ad es. circa 50 g/metro quadro di solfato ammonico-20. Esagerando con la cenere -mai ammassarne troppa- si forma una crosta che una volta bagnata rende asfittico il terreno sottostante). Va bene nel compost (3-4 kg/metro cubo) dove neutralizza l'acidità da fermentazione. Le ceneri da carbone di legna (carbonella) sono altrettanto usabili in quanto hanno composizione molto simile a quella della cenere di legna; quelle di carbon fossile no in quanto ricche di metalli nocivi tipo piombo, cromo, cadmio ecc. e ....troppo ricche e quindi fitotossiche in elementi pur utili tipo boro e manganese.
 

Mr. Feelgood

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda la cenere la uso con parsimonia perchè tende a compattare il terreno e a destabilizzare l'equilibrio tra macro e mesoelementi, in vaso ne uso poca e ben miscelata al terreno solo per regolarne l'acidità.( Per stabilizzare il ph uso invece la calce o farina dolomitica ).
I fondi di caffè essendo materia organica li butto nella compostiera, il che mi aiuta ha " svegliare " i miei lombrichi, data la presenza di caffeina.
Ho provato ad usarli anche per confezionare un buon terriccio da vaso ma non ho visto grandi risultati...magari semplicemente un miglioramento della struttura del terreno.
Anche qui però ne avevo messo un quantitativo modesto e ben miscelato al terriccio.
Messi in superfice creano solo problemi e muffe.
 

dinogiardino

Giardinauta Senior
io uso la cenere sia nel compost sia per concimare alcune orticole e ogni tanto per dare una spolverata anche alle mie rose.

I pellets sono fatti di legna sbriciolata e compressata, quindi la cenere va altrettanto bene.

chiaramente ( e questa cosa mi viene in mente per i pellets) ma vale anche per qualsiasi tipo di legna, se il terreno che viene "arricchito" con cenere è destinato alla coltura di piante mangereccie io consiglierei di fare bene attenzione a che la legna e/o pellets nn sia trattata con alcun tipo di sostanza chimica che per quanto volatile e quindi degradibile in combustione può sicuramente residuare qualche tipo di schifezza che poi di conseguenza verrà ingerita dando origine ad un bel casareccio contaminato.
 
Alto