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Cos'è la micro-propagazione?

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao giuseppe
Ti metto la definizione su wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Micropropagazione per avere un'infarinatura di cosa è basta quello

in pratica è una propagazione in vitro di tessuti prelevati da una pianta, in genere un meristema, ma non solo.
Tale tecnica viene eseguita quando si vuole ricreare un clone di una pianta.
Da una piccolissima porzione di tessuto è possibile tirar fuori migliaia di piante identiche.
Poi esistono alcune piante come le orchidee, la cui semina in cattività può essere eseguita solo in vitro.

Ciao
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Si preleva il tessuto, si sterilizza chimicamente affinchè sia privo di muffe e batteri, e si ripone il piccolo pezzetto in delle beute, che contengono nutrienti e ormoni.
Questi nutrienti possono essere liquidi o fatti gelificare per mezzo di una sostanza chiamata agar agar (e viene fuori una sorta di budino)
Questi tessuti grazie alla presenza degli ormoni cominciano a far crescere un callo cicatriziale, che altro non è che una serie di cellule indifferenziate, a questo punto si estraggono dalle beute e si suddivide il callo cicatriziale in n parti, se il numero di piante è sufficiente allora rimetti questi pezzetti nelle beute e li lasci li fino a quando non mettono foglie e radici, se invece ne vuoi ancora delle altre fai crescere ancora il callo cicatriziale di questi pezzettini e li suddividi ancora, insomma la cosa può andare avanti all'infinito.
Ovviamente tutto ciò viene svolto in ambiente sterile sia la crescita sia i tagli dei calli cicatriziali.

Queste alcune foto delle mie semine in vitro alle varie fasi
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2131363531073.122072.1455544745&type=1&l=acb9f4da54
 

Giuseppe94

Aspirante Giardinauta
Si preleva il tessuto, si sterilizza chimicamente affinchè sia privo di muffe e batteri, e si ripone il piccolo pezzetto in delle beute, che contengono nutrienti e ormoni.
Questi nutrienti possono essere liquidi o fatti gelificare per mezzo di una sostanza chiamata agar agar (e viene fuori una sorta di budino)
Questi tessuti grazie alla presenza degli ormoni cominciano a far crescere un callo cicatriziale, che altro non è che una serie di cellule indifferenziate, a questo punto si estraggono dalle beute e si suddivide il callo cicatriziale in n parti, se il numero di piante è sufficiente allora rimetti questi pezzetti nelle beute e li lasci li fino a quando non mettono foglie e radici, se invece ne vuoi ancora delle altre fai crescere ancora il callo cicatriziale di questi pezzettini e li suddividi ancora, insomma la cosa può andare avanti all'infinito.
Ovviamente tutto ciò viene svolto in ambiente sterile sia la crescita sia i tagli dei calli cicatriziali.

Queste alcune foto delle mie semine in vitro alle varie fasi
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2131363531073.122072.1455544745&type=1&l=acb9f4da54
Grazie della spiegazione
 
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