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Cordyline Indivisa Tronco Marcio?

Piedus

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti.
Ho appena notato che la mia Cordyline di 10 anni e ben 4 metri ha una macchia scura sul tronco, morbida al tatto ed umida, proprio all'attaccatura dei due "tronchi" principali.
Non la innaffio mai, solo quando non piove per mesi o quando a maggio la concimo. Ogni inizio primavera fa delle macchie gialle sulle foglie che ho sempre trattato col compo duaxo (è il secondo anno di fila che lo uso), i nuovi getti sono verdi senza macchie; è sempre fiorita regolarmente ed abbondantemente.
Cosa può essere e come devo trattarla?
Rischio di perderla?
Grazie a chiunque voglia aiutarmi.

P.S.
Allego foto di un paio di mesi fa in fioritura, e quelle attuali.
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

secondo me devi verificare che non ci sia marciume.
In quel caso ti conviene rimuovere il tessuto marcio, dare un paio di passate di rame e poi cicatrizzare.

Ste
 

Piedus

Aspirante Giardinauta
Ciao Ste!
Scavo con un cucchiaio da cucina disinfettato?
Se non trovo verderame senza patentino va bene anche la poltiglia brodolese?
Grazie!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il verderame lo si trova tranquillamente senza patentino. La poltiglia va benissimo.
E' talmente molle da essere scavabile con un cucchiaio?

Se è così allora il pezzo è proprio marcio ed il marciume va rimosso.

Ste
 

Piedus

Aspirante Giardinauta
E' talmente molle da essere scavabile con un cucchiaio?
No, non viene così facilmente, la zona è umida e se premo col dito si sente che è "morbida" o almeno non è tenace come il resto del tronco, ma non si sfalda.
Provo a grattarla e vedere se sotto è ancora umido/marcio? Il prodotto glielo darei lo stesso, male non credo gli faccia, quindi farei una passata di mastice.
Grazie ancora!
 

Piedus

Aspirante Giardinauta
Sono rientrato a casa ed ho controllato meglio. La parte in foto ora è asciutta (forse si era bagnata irrigando la siepe), ma ho scoperto che c'è un intero pezzo alla base della pianta che grattando col dito viene via facilmenre (come quando il legno fradicio si asciuga). Ripensandoci anche l'anno scorso avevo visto il tronco bagnato in quella zona ma non ci avevo dato peso.
Cosa devo fare?
 

Piedus

Aspirante Giardinauta
Rieccomi!
Ho scavato fino al legno vivo, cercando di asportare per quanto possibile anche la parte radicale marcia che, fortunatamente, sembrerebbe limitata alla zona vicino al colletto. Purtroppo il danno sul tronco è abbastanza grosso e collocato in una zona sollecitata dai venti (da qualche anno a questa parte sempre più simili a quelli delle tempeste tropicali - abito sul mare), probabile che il marciume sia partito da un ristagno radicale (la pianta è stata messa a dimora dal vecchio proprietario suppongo direttamente nel terreno -molto argilloso e compatto-, senza mettere materiale drenante/terriccio universale, per di più a ridosso di un muretto con fondazione in cemento).
Domani compro il rame o la poltiglia (quello che trovo) ed il mastice, quest'ultimo devo darlo anche sulle parte che ho asportato dalle radici?
Poi alleggerirò di molto la chioma, sperando serva a farla oscillare il meno possibile.
La pianta è molto bella e fa una fioritura favolosa, sarebbe un peccato perderla!
 

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Rieccomi!
Ho scavato fino al legno vivo, cercando di asportare per quanto possibile anche la parte radicale marcia che, fortunatamente, sembrerebbe limitata alla zona vicino al colletto. Purtroppo il danno sul tronco è abbastanza grosso e collocato in una zona sollecitata dai venti (da qualche anno a questa parte sempre più simili a quelli delle tempeste tropicali - abito sul mare), probabile che il marciume sia partito da un ristagno radicale (la pianta è stata messa a dimora dal vecchio proprietario suppongo direttamente nel terreno -molto argilloso e compatto-, senza mettere materiale drenante/terriccio universale, per di più a ridosso di un muretto con fondazione in cemento).
Domani compro il rame o la poltiglia (quello che trovo) ed il mastice, quest'ultimo devo darlo anche sulle parte che ho asportato dalle radici?
Poi alleggerirò di molto la chioma, sperando serva a farla oscillare il meno possibile.
La pianta è molto bella e fa una fioritura favolosa, sarebbe un peccato perderla!
Vedo che ha due tronchi.quello compromesso segalo alla base. Rigermogliera' in futuro.
 

Piedus

Aspirante Giardinauta
Ciao Stefano.
Non è del tutto compromesso, è ancora verde internamente e vorrei provare a salvarlo visto che è alto 4 metri e che ci vorranno 10 anni almeno per farlo ricrescere...
 
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Sybian

Giardinauta
Nulla ti vieta di mettere due tutori traversi (assiformi) che tengano insieme le due branche 30cm sopra alla parte danneggiata.
Devi fissare i tutori in modo che le due branche oscillino insieme.
Modifica: ho aggiunto uno schizzo, le assi intese una fronte l'altra retro, molto probabilmente dovrai mettere un rinforzo sulla testa delle assi, ma prima vedi quanto regge con la legatura incrociata con una buona corda.
 

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Piedus

Aspirante Giardinauta
Nulla ti vieta di mettere due tutori traversi (assiformi) che tengano insieme le due branche 30cm sopra alla parte danneggiata.
Devi fissare i tutori in modo che le due branche oscillino insieme.
Modifica: ho aggiunto uno schizzo, le assi intese una fronte l'altra retro, molto probabilmente dovrai mettere un rinforzo sulla testa delle assi, ma prima vedi quanto regge con la legatura incrociata con una buona corda.
CIao Symbian, ottima idea, ho anche dei listelli di abete che mi sono avanzati da un lavoretto e che fanno proprio al caso mio... :)
Grazie!

Ieri ho trattato bagnando in abbondanza le parti appena pulite e le zone prossime ma non utilizzerò il mastice. Ripeterò il trattamento nel corso del tempo, soprattutto nei periodi più umidi.
Grazie a tutti per le dritte, vi farà sapere se supera l'autunno (ultimamente soffiano venti allucinanti in quel periodo...) :) !
 

Sybian

Giardinauta
CIao Symbian, ottima idea, ho anche dei listelli di abete che mi sono avanzati da un lavoretto e che fanno proprio al caso mio...[...]
Non troppo "listelli", occorre che le assi siano larghe 20/25cm in modo da distribuire le forze che si andranno a creare in 4 fulcri, ammetto che dallo schizzo i 30cm segnati sono sproporzionati ai 25cm che dovrebbero essere le assi!!!
 
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