Andrea!
Giardinauta Senior
Sin da quando son nato amavo il natale, sopratutto per il presepe che mio padre faceva di circa 3 metri quadrati. Piccolino si ma per me era speciale.. spostare di qualche centimetro i magi lungo il sentiero che portava alla capanna... bei tempi! Poi crescendo mi ha stufato ed è allora che ho imparato a mettere da parte il rancore e trascorrerlo felicemente con la mia famiglia. Ultimamente il Natale, per me, ha perso quel significato perché non c'è più la felicità di un tempo. Mia madre triste 365 giorni all'anno perché il lavoro di mio padre è appeso a un filo e lo stipendio non basta più. Per non parlare delle dure lotte familiari tra mia madre contro mia nonna e quella st.. di mia zia che non vuole saperne per niente di tornare VERE sorelle con mia madre. Infine che dire?! Bello.. domani è natale e il 26 è già sparito tutto. Il 6 gennaio l'ho odiato da quando ero nella pancia di mia madre. Per fortuna l'unica cosa che mi rende FELICE è che mia madre e mio padre sono FELICI lavorando dei ricordini di natale e parlando con un gruppo di ragazzi disabili. Manca mia sorella... di lei non so che dire!! Lei sta bene nel suo mondo e con i suoi amici. Ma chi sono per giudicarla??
Per riassumere, il Natale non mi fa ne caldo ne freddo. So solo che il 25 dicembre è una festa come le altre che ha perso il proprio significato.. poi basta...
Per riassumere, il Natale non mi fa ne caldo ne freddo. So solo che il 25 dicembre è una festa come le altre che ha perso il proprio significato.. poi basta...