al quesito nonostante le domande siano due .......la risposta rimarrà sempre molto vaga.
ogni impianto fa casistica a se
--parliamone genericamente:
le caretteristiche e i dati variano ......
per il numero dei gocciolatori collegati e la loro erogazione, per tipo e modello, se fissi o regolabili e quanto regolati sono, se collegati a microtubo o a tubo principale, variano in base ai diametri dei tubi stessi, variano gli impianti se a gocciolatori od a ala gocciolante,variano le pressioni degli acquedotti e la loro portata, variano pressione e portata in base agli allacciamenti, o se in quel momento (es.in un condominio) ci sono più persone che stanno usando l'acqua o al tipo/modello/marca della centralina di temporizzazione, se c'è oppure no, o ancora agli accessori montati sull'impianto oppure no, .........ed altro ancora quindi ecc ecc.
quindi in definitiva metti un contenitore graduato sotto all'uscita "gocciolata" e misuri quanta acqua dopo un certo periodo ne è uscita tot ...........se lo lasci per un ora il gioco è fatto / oppure per un minuto e moltiplichi per 60 / per due minuti e moltiplichi per 30 ecc ecc.......poi moltiplichi per il numero dei gocciolatori ....e avrai la tua risposta molto più semplicemente senza andare a complicarsi troppo la vita. .......anche perchè con tutte ste variabili praticamente sempre la dicitura iscritta sulle scatole dei gocciolatori (es 2 lt /h )....non fa mai fede
PS per questi motivi io consiglio sempre di orientarsi su gocciolatori o impianti che siano regolabili il più possibile rendendoli, proprio per questa loro particolarità, adattabili alla bisogna........