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Consiglio su realizzazione impianto a goccia

bircastri

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
ho piantato nel mio giardino delle piante di bosso per creare una barriera ed isolarmi dal vicinato.

Sono circa 180 piantine di Bosso (180 / 185), posizionate ognuna ogni 25cm l una dall altra.
Attualmente per innaffiarle, utilizzo la classica pompa, però volevo realizzare un impianto di irrigazione a goccia per liberarmi di questa attività ed utilizzare questo tempo per fare altro.

Cosa mi consigliate? E' conveniente crearlo? ovviamente, lo realizzerò io. Non ho il pozzo ma acqua dell acquedotto.

attendo vostri consigli
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
conveniente ......? si
generalmente molto comoda, diminuisce gli sprechi, irriga anche quando si è in vacanza o pigramente non si ha voglia di innaffiare o si torna tardi per farlo, e via così dicendo......
......non sapendo quanto lungo potrebbe essere tale impianto (ma presupponendolo vista la quantità delle piante) considerato che sarà allacciato all'acquedotto, non sapendo neppure quale portata o pressione potrebbe avere in esercizio.....
dico listess la mia .... impianto semplice semplice......
1) ala gocciolante autocompensante
2) una buona centralina automatica a due vie (anche a batteria)... a due vie perchè credo proprio che la pressione dell'acquedotto sia poco sufficiente per alimentarlo tutto insieme
3) due linee di alimentazione che da un rubinetto esterno arriveranno in prossimità della siepe ... una all'inizio ed una in prossimità della metà siepe a cui attaccare ad ognuna un' ala gocciolante autocompensante o, in alternativa, una linea principale ed unica dal rubinetto sino alla siepe ( e che, dopo, per mezzo della centralina a due vie, viene sdoppiata)
4) posizionare "serpeggiando" un 'ala gocciolante sino a circa la metà della siepe ....
e l'altra gocciolante, posizionata sempre serpeggiando, servirà sino alla fine l'altra metà della siepe
5) collegare la centralina ad un rubinetto ( o alla linea principale che arriva dal rubinetto) e a tale centralina collegarci le due linee principali a cui andranno appunto collegate le due ali gocciolanti (ovvero anche, in alternativa, un tubo singolo dal rubinetto sino in prossimità delle siepe e a cui andrà collegata la centralina con la diramazione a due vie )
6 ) regolare la centralina per ottenere una buona tempistica ottimizzando l' irrigazione.....
 
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bircastri

Aspirante Giardinauta
mmnm ti ringrazio molto per la cordiale e celere risposta. per ala gocciolante, intendi il tubo dritto al quale poi si attaccano le varie pompette che installero sopra ogni piantina?

Ora che ci penso avevo anche visto i tubi porosi però forse quelli non sono molto adatti per ciò che dovrei fare io?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
mmnm ti ringrazio molto per la cordiale e celere risposta. per ala gocciolante, intendi il tubo dritto al quale poi si attaccano le varie pompette che installero sopra ogni piantina?

no, intendo quei tubi che hanno ogni tot di centimetri un forellino calibrato per espellere l'acqua goccia a goccia , autocompensante perchè è in grado di compensare automaticamente la quantità irrigua dall'inizio del tubo sino alla sua fine .....
quello da te menzionato è un classico impianto a linea/tubo e gocciolatori/aspersori ( non "pompette") ovvero sempre goccia a goccia ma è altra cosa.....oltretutto, anche se molto compatibile, per gli accessori dedicati e la sua componentistica risulterebbe molto più costoso.

Ora che ci penso avevo anche visto i tubi porosi però forse quelli non sono molto adatti per ciò che dovrei fare io?
in realtà anche potendo essere adatti al tuo scopo hanno due particolarità che in realtà sono anche due "contro".....
1) andrebbero , per irrigare sufficientemente bene , lasciati sempre collegati ( o per tempi abbastanza lunghi) direttamente all'impianto .....
2) irrigano in maniera diversa dagli impianti a goccia ovvero servono a mantenere sempre il terreno umido e non a "tempistica programmata".....
ma tutto ciò li rende anche particolarmente soggetti all'occlusione quasi completa dovuta all'accumulo del calcare al loro interno oltre al fatto che tale accumulo li rende anche e purtroppo molto rigidi assoggettandoli a frequenti rotture......
in definitiva diventano di fatto poco adatti.
 
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