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Consiglio per dicondra

BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Sono un neofita appassionato di giardinaggio...
Possiedo un giardino di circa 250 mq davanti alla mia nuova casetta con una decina di alberi ed una siepe laterale piantata circa 3 mesi fa.
Da alcuni giorni sto fresando il giardino per eliminare tutti gli infestanti ed eliminare le pietre più grosse.

Alla fine di questo lavoro (penso che ce la farò per questo sabato) otterrò un terreno più o meno livellato e con pietre di piccole dimensioni.

Il terreno è di qualità sabbiosa, abbastanza compatto, ho predisposto un paio di innaffiatori automatici: come devo muovermi per piantare la dicondra?
Quale è il periodo ideale dopo questa preparazione del terreno?
Devo fare qualche altra operazione?

vorrei evitare di evitare disifenstanti!

scrivo dalla provincia di Lecce, quindi il clima in questo periodo va verso il caldo!

scusatemi per le tante domande!
 

-CLAUDIO-

Aspirante Giardinauta
Ciao, hai parlato di una decina di alberi, non vorrei che ti facessero molta ombra al giardino perchè la dicondra ha bisogno di sole, se invece è una zona soleggiata va benissimo a seminarla adesso e mantieni umido il terreno perchè ha bisogno di tanta acqua! Cmq tieni presente che per avere un bel tappeto di dicondra ci vuole un anno e mezzo / due quindi armati di pazienza ma stai sicuro che ne vale la pena ciao
 
M

marcobri

Guest
seminare ora e' sconsigliabile.ti conviene aspettare settembre.la superfice poi mi sembra troppo grande.solitamente si sconsiglia di seminare la dicondra su giardini oltre i 30-40mq.perche' non ti orienti su una bella macroterme?magari a rotoli se non hai grossi problemi di budget
 

BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
Grazie della celere risposta! la zona è comunque abbastanza soleggiata, e solo due o tre alberi hanno la chioma grande.
il terreno è precisamente 210 mq.
mi ero orientato verso la dicondra, poichè non riesco ad eliminare completamente le pietroline presenti e soprattutto vorrei evitare, per quanto possibile, il taglio periodico.
Inoltre come caratteristiche del terreno, sabbioso e compatto nonostante la fresatura, pensavo potesse attecchire meglio.
Ogni consiglio è ben accetto: vorrei innanzitutto capire come muovermi dopo questa prima fase!
grazie a tutti
 

SalvatoreGX

Giardinauta Senior
Ragazzi mi sa che c'è confusione..... La dicrondra è una macroterma!
Ed è consigliabile seminarla proprio di questi periodi...

La dicondra ha bisogno del sole e del caldo e quindi seminandola adesso avrebbe tutto luglio - agosto - settembre per crescere ed affrontare l'inverno....

Secondo me puoi seminare tranquillamente.

Quindi:

1) elimina tutte le pietre non ci devono stare.
2) se non è argilloso e quindi sabbioso... ok! basta che il terreno non sia durissimo! Ci vuole una via si mezzo. Altrimenti dovresti fresarlo di nuovo aggiungendo sabbia silicea con granularità 0/4.

3) semina e coprilo con un leggerissimo strato di terriccio.

4) tieni sempre umido fino alla nascita di tutti i germogli.
 
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M

marcobri

Guest
salvatore parliamo pursempre di semi e non piantine, questo e' il problema principale.ammesso che riesca a nascere,e' troppo lente per concorrere con le infestanti.l'ideale sarebbe un miscuglio con dicontra e loietto (di solito si usa cosi')ma io non ci conterei molto per il clima e la zona.se mi parli di piantine o rotoli allora il discorso cambia
 

Sevi

Fiorin Florello
Io non me ne intendo affatto, però devo dire che la mia dichondra l'avevo seminata proprio in questo periodo, ed era venuta su una meraviglia! Morbidaaaa...e fitta :love: (zona completamente esposta a sud, per dovere di cronaca).
Contrastava molto bene le erbacce, anche se qualcuna era + ostinata e spuntava cmq :mazza: ma era proprio pochisssssssima roba eh...quindi sono stata molto soddisfatta del risultato :)


Ora, e cerco di spiegarmene il motivo, sta rispuntando ovunque...ovviamente ne sono felicissima :tupitupi:
Avevo dovuto liberare una parte di quell'angoletto circa 3 anni fa, e lei non si autoseminava, poverina, e non capivo il perché.
Così ho sempre lasciato perdere, limitandomi a togliere le erbacce e basta, senza + riseminarla e lasciando il terreno "a se stesso".
Un vuoto che non vi dico :astonished:

Qualche settimana fa ho piantato una rugosa, e ho dovuto lavorare ultrabene il terreno che, in quell'angolo appunto, è abbastanza argilloso :baf:
Così...complice anche la pioggia ovviamente...l'ho vista nascere ovunque!

Da vera ignorantona credevo che si autoseminasse senza nessuna cura, senza nemmeno il bisogno di lavorare il terreno, ecco :ros:
Devo pure dire che ho incorporato del terriccio di sacco (anche acido)...e aggiunto del Nitrophoska accanto alla rosa, ok che la pioggia insistente l'avrà pur distribuito ma...mi chiedo se può aver contribuito a questa improvvisa rinascita della dichondra :confuso:

Scusate la lungaggine, e la domanda sicuramente sciocchissima :ros: e grazie a chi mi risponderà, ovviamente :flower:
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ciao a tutti!
Sono un neofita appassionato di giardinaggio...
Possiedo un giardino di circa 250 mq davanti alla mia nuova casetta con una decina di alberi ed una siepe laterale piantata circa 3 mesi fa.
Da alcuni giorni sto fresando il giardino per eliminare tutti gli infestanti ed eliminare le pietre più grosse.

Alla fine di questo lavoro (penso che ce la farò per questo sabato) otterrò un terreno più o meno livellato e con pietre di piccole dimensioni.

Il terreno è di qualità sabbiosa, abbastanza compatto, ho predisposto un paio di innaffiatori automatici: come devo muovermi per piantare la dicondra?
Quale è il periodo ideale dopo questa preparazione del terreno?
Devo fare qualche altra operazione?

vorrei evitare di evitare disifenstanti!

scrivo dalla provincia di Lecce, quindi il clima in questo periodo va verso il caldo!

scusatemi per le tante domande!

Il periodo per seminare la dicondra va bene come tutte le macroterme vuole il caldo, io però mi avvilisco al solo pensiero di piantare 250 mq. solo a dicondra perché se è vero che non si taglia e che contro pabio poa annua e simili si possono usare diserbanti selettivi contro trifoglio oxalis e cicorie varie devi intervenire a mano, è molto indicata per giardini piccoli facilmente gestibili (dipende poi dalla passione e dal tempo a disposizione :D).

Due irrigatori per 250mq. mi sembrano un buon inizio, quando pensi di mettere anche tutti gli altri

...
mi ero orientato verso la dicondra, poichè non riesco ad eliminare completamente le pietroline presenti e soprattutto vorrei evitare, per quanto possibile, il taglio periodico.
Inoltre come caratteristiche del terreno, sabbioso e compatto nonostante la fresatura, pensavo potesse attecchire meglio.
Ogni consiglio è ben accetto: vorrei innanzitutto capire come muovermi dopo questa prima fase!
grazie a tutti

L'eventuale presenza di piccoli sassi nel top non è un problema le microterme sono cespitose per cui li coprirebbero, per me ti ci vorrà meno tempo a tagliare 200 mq. piuttosto che pulirli a mano


Io non me ne intendo affatto, però devo dire che la mia dichondra l'avevo seminata proprio in questo periodo, ed era venuta su una meraviglia! Morbidaaaa...e fitta :love: (zona completamente esposta a sud, per dovere di cronaca).
Contrastava molto bene le erbacce, anche se qualcuna era + ostinata e spuntava cmq :mazza: ma era proprio pochisssssssima roba eh...quindi sono stata molto soddisfatta del risultato :)


Ora, e cerco di spiegarmene il motivo, sta rispuntando ovunque...ovviamente ne sono felicissima :tupitupi:
Avevo dovuto liberare una parte di quell'angoletto circa 3 anni fa, e lei non si autoseminava, poverina, e non capivo il perché.
Così ho sempre lasciato perdere, limitandomi a togliere le erbacce e basta, senza + riseminarla e lasciando il terreno "a se stesso".
Un vuoto che non vi dico :astonished:

Qualche settimana fa ho piantato una rugosa, e ho dovuto lavorare ultrabene il terreno che, in quell'angolo appunto, è abbastanza argilloso :baf:
Così...complice anche la pioggia ovviamente...l'ho vista nascere ovunque!

Da vera ignorantona credevo che si autoseminasse senza nessuna cura, senza nemmeno il bisogno di lavorare il terreno, ecco :ros:
Devo pure dire che ho incorporato del terriccio di sacco (anche acido)...e aggiunto del Nitrophoska accanto alla rosa, ok che la pioggia insistente l'avrà pur distribuito ma...mi chiedo se può aver contribuito a questa improvvisa rinascita della dichondra :confuso:

...

La dicondra è molto tardiva se non fa caldo per davvero non si muove proprio con apporto di acqua e una concimatina si sarebbe svegliata anche senza il tuo "scavo", è stata una casualità, questo poi è l'altro problema della dicondra su grandi superfici che fino a tutto maggio e a volte anche giugno non da cenni di una crescita energica dando modo alle altre infestanti di "attaccarla"
 
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SalvatoreGX

Giardinauta Senior
salvatore parliamo pursempre di semi e non piantine, questo e' il problema principale.ammesso che riesca a nascere,e' troppo lente per concorrere con le infestanti.l'ideale sarebbe un miscuglio con dicontra e loietto (di solito si usa cosi')ma io non ci conterei molto per il clima e la zona.se mi parli di piantine o rotoli allora il discorso cambia

Scusa ma questo discorso non mi torna... Se si semina in autunno la dicondra sicuramente non verrà su niente perchè:
1. Arriva il freddo e la dicondra con il freddo va in dormienza.

2. con l'autunno nascono le infestanti.


in estate di solito le infestanti sono tutte nate (in primavera) ed è difficile che con il caldo possa nascere qualcosa...
A parte la dicondra che è quello che vuole.
 

Sevi

Fiorin Florello
La dicondra è molto tardiva se non fa caldo per davvero non si muove proprio con apporto di acqua e una concimatina si sarebbe svegliata anche senza il tuo "scavo", è stata una casualità, questo poi è l'altro problema della dicondra su grandi superfici che fino a tutto maggio e a volte anche giugno non da cenni di una crescita energica dando modo alle altre infestanti di "attaccarla"


Quindi è casualità che gli altri anni si fosse fermata così, senza dar + segno di vita tranne sui bordi?

L'anno scorso a maggio è piovuto tantissimo, e appena dopo è scoppiato un bel caldo, eppure nulla, lei non usciva, infatti avevo pure comprato le buste per riseminarla io (ma non l'ho fatto).
Idem dicasi così per quei 3 anni circa, in cui non ho praticamente mai smosso il terreno.

Non è possibile che, lavorando e quindi "risvegliando" il terreno stesso, abbia aiutato i semini a germinare, o a "salire?"...non so come dire uff :ros:

Grazie Green! :tupitupi:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Scusa ma questo discorso non mi torna... Se si semina in autunno la dicondra sicuramente non verrà su niente perchè:
1. Arriva il freddo e la dicondra con il freddo va in dormienza.

2. con l'autunno nascono le infestanti.


in estate di solito le infestanti sono tutte nate (in primavera) ed è difficile che con il caldo possa nascere qualcosa...
A parte la dicondra che è quello che vuole.

:D

Marco fa un po' di confusione tra macro e micro terme, hai ragione la dicondra andrebbe seminata adesso anche un po' prima (ma poco, non tutti gli anni sono come questo, caldo già da Aprile)

Quindi è casualità che gli altri anni si fosse fermata così, senza dar + segno di vita tranne sui bordi?

L'anno scorso a maggio è piovuto tantissimo, e appena dopo è scoppiato un bel caldo, eppure nulla, lei non usciva, infatti avevo pure comprato le buste per riseminarla io (ma non l'ho fatto).
Idem dicasi così per quei 3 anni circa, in cui non ho praticamente mai smosso il terreno.

Non è possibile che, lavorando e quindi "risvegliando" il terreno stesso, abbia aiutato i semini a germinare, o a "salire?"...non so come dire uff :ros:

Grazie Green! :tupitupi:


Le variabili sono tante, la dicondra è molto sensibile anche al fotoperiodo non è solo una questione di temperatura e di solito infatti le semine di maggio possono tardare a dare frutti proprio perché il seme se la prende comoda.

Possibile anche che il seme era come "bloccato" (ho letto da qualche parte che alcuni tipi di seme possono andare in letargo per lunghi periodi) e il fatto che tu abbia smosso e concimato lo ha risvegliato, è natura, anzi Natura sa escogitare sistemi per sopravvivere che vanno molto al di là del nostro "congelatore" :lol:
 
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BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
Due irrigatori per 250mq. mi sembrano un buon inizio, quando pensi di mettere anche tutti gli altri

Sono due irrigatori di bella portata (anche se volendo potrei aggiungerne altri), inoltre non disdegno l'innaffiatura manuale (avendo una siepe laterale difficilmente raggiungibile in altro modo) e poi, a parte il periodo di germoglio, mi era stato detto (errato?) che la dicondra non necessita di fiumi d'acqua.


L'eventuale presenza di piccoli sassi nel top non è un problema le microterme sono cespitose per cui li coprirebbero, per me ti ci vorrà meno tempo a tagliare 200 mq. piuttosto che pulirli a mano
Quindi posso evitare di ammazzarmi per togliere tutti le pietroline?

Quindi tra oggi e domani finirò di fresare, cercando di eliminare le zone dure (poche) ancora presenti.
Quindi nella giornata di sabato eliminerò le ultime pietre e le eventuali infestanti ancora presenti (giusto, vero?), poi lunedì posso tranquillamente seminare e coprire con un leggero strato di terriccio.

Scusatemi se sto insistendo, ma visto l'enorme fatica che sto facendo per pulire il giardino, le tante campane che sto sentendo e soprattutto la voglia di vedere un bel risultato, mi spingono a fare tante domande.

Dimenticavo: di quanto terriccio potrei aver bisogno?

ps
GRAZIE A TUTTI!
 
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M

marcobri

Guest
non faccio confusione green, tranquillo, io parlo piuì per logica che per esperienza per la dicondra e in generale quando trattasi a seminare col caldo per il problema delle infestanti su una superfice cosi' grande e quindi ritenevo piu' oppurtuno la semina in tarda primavera assieme ad un altro composto di microterme ad esempio (micro-macro).se questo per te' e' fare confusione allora non ho capito un bel nulla fino ad ora:D:Saluto:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
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Sono due irrigatori di bella portata (anche se volendo potrei aggiungerne altri), inoltre non disdegno l'innaffiatura manuale (avendo una siepe laterale difficilmente raggiungibile in altro modo) e poi, a parte il periodo di germoglio, mi era stato detto (errato?) che la dicondra non necessita di fiumi d'acqua.



Quindi posso evitare di ammazzarmi per togliere tutti le pietroline?

Quindi tra oggi e domani finirò di fresare, cercando di eliminare le zone dure (poche) ancora presenti.
Quindi nella giornata di sabato eliminerò le ultime pietre e le eventuali infestanti ancora presenti (giusto, vero?), poi lunedì posso tranquillamente seminare e coprire con un leggero strato di terriccio.

Scusatemi se sto insistendo, ma visto l'enorme fatica che sto facendo per pulire il giardino, le tante campane che sto sentendo e soprattutto la voglia di vedere un bel risultato, mi spingono a fare tante domande.

Dimenticavo: di quanto terriccio potrei aver bisogno?

ps
GRAZIE A TUTTI!

La dicondra necessita di circa 40 mm/mq. a settimana in piena estate per cui è poco al di sotto del consumo idrico di un prato inglese (circa 50 mm/mq.) anche lei preferisce irrigazioni abbondanti e ben distanziate piuttosto che minime e ravvicinate.

Per quanto riguarda quanto terriccio potresti aver bisogno sempre il famoso calcolo della serva dice che 250 mq. x 0,01 m. = 2,5 mc. o 2500 litri se preferisci anche se gestire un centimetro al mq. non è cosa semplice.

puoi anche utilizzare un rastrello (maglio se a denti larghi) e passarlo leggero ad interrare leggermente il seme (operazione consigliata) e ovviamente l'uso di un concime starter (ossia ad alto titolo di fosforo, il secondo numero delle tre cifre che contraddistinguono i concimi.

non faccio confusione green, tranquillo, io parlo piuì per logica che per esperienza per la dicondra e in generale quando trattasi a seminare col caldo per il problema delle infestanti su una superfice cosi' grande e quindi ritenevo piu' oppurtuno la semina in tarda primavera assieme ad un altro composto di microterme ad esempio (micro-macro).se questo per te' e' fare confusione allora non ho capito un bel nulla fino ad ora:D:Saluto:

Purtroppo con le macroterme è così la natura gli ha comunque posto un limite, t'immagini che cosa accadrebbe se erbe così aggressive avessero anche una germinabilità facile? Seminare dicondra a settembre è come seminare paspalum o altro andando incontro all'inverno non ancora bene strutturata i rischi di un massacro sono alti, ovvio che il discorso cambia un po' se la si mescola con del prato inglese ma vuol dire che sin dall'inizio non c'è stato un gran desiderio di avere uno o l'altro tipo di prato
 

BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
ma in definitiva l'iter che sto seguento è quello più o meno giusto?
e secondo voi sto facendo bene o è una cappellata?

non ho problemi a seguire il giardino, visto che da quando lo faccio mi sta prendendo sempre di più, ma vorrei un parere dagli esperti quali siete!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
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Si stai andando bene ti suggerivo l'uso di un rastrello a denti larghi per coprire i semi anziché l'uso del terriccio e di concimare con un prodotto starter
 

BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
...in definitiva avrei pensato di

portare a termine la fresatura
eliminare (o cercare di farlo!) quante più pietre possibile
(cercare di) eliminare quasi completamente le infestanti
dare una livellatina al terreno e fresare eventuali parti ancora dure
sistemare quanto meglio possibile gli irrigatori
seminare, dare una passata di terriccio (ma non il cm di cui si parla) e coprire i semi usando un rastrello
concimare

e che Dio me la mandi buona!

ps ho una mia idea, ma da esperti mi direste quanta dicondra e quanto concime utilizzare?
saluti
pasquale
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Spargi circa 25 gr./mq. di concime starter (questi valori possono cambiare un po a seconda del tipo di concime usato ma in linea di massima può andare), perla dicondra se non ricordo male si semina a 10 gr./mq. poi mantieni il terreno costantemente umido (non deve mai asciugarsi fino all'uscita delle prime foglie vere (la dicondra germina emettendo due foglioline dette "false" sono oblunghe e non hanno nulla a che vedere con il suo aspetto futuro, poi tirerà fuori le foglioline con la classica forma a cuore
 

BCSTEFAN

Aspirante Giardinauta
DUBBIO AMLETICO DELL'ULTIMA ORA:

Sono ormai prossimo alla semina. Mi deve soltanto arrivare il concime starter (il compo dovrebbe andare bene, vero?) e pulire l'ultima zona del giardino (fatica immane!) e mi è venuto il dubbio atroce.

Sto facendo bene a seminare la dicondra? Alcuni la sconsigliano, altri no...
Io vorrei solo un bel prato, che non resista troppo al calpestio fa nulla.. ma che non richieda manutenzione smisurata.

Che faccio?
considerate che ho acquistato 3 kg di dicondra.

ps leggendo nel forum mi è venuto il dubbio dell'erbavoglio: ha senso considerare queste piantine?

scusate per l'insistenza ma è il mio primo prato!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Era l'obbiezione che stavamo facendo ad inizio tread, 250mq. di dicondra sono tantini da gestire, considera che se è vero che pabio poa e quant'altro a foglia stretta lo elimini con diserbanti selettivi tutto quello che è a foglia larga cicoria, oxalis trifoglio ecc... devi cavare a mano!

Dipende dalla pazienza che hai e dal tempo a disposizione!
 
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