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Consigli su una vite"vecchia"

fla

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti

ho recentemente acquistato un piccolo terreno dove c'è un filare di vite, uva bianca, di circa 50 metri, con piante vecchie.
Non vecchie nel senso di malandate, ma di piante grandi, robuste e che questa estate hanno mostrato un'alta produzione nonostante che non siano state curate negli ultimi anni.

Il mio problema è che non so che fare. Innanzi tutto non so che vitigno è. Ho chiesto al precedente proprietario che però aveva ereditato appezzamento da genitori defunti, e mi ha detto che è uva DIRETTA, cioè uva non innestata. Quindi è robusta, meno soggetta a malattie ma torno a non sapere di che vitigno si tratta e non sa dirmi altro che è diretta. E' bianca (tranne una pianta, vai a sapere perchè). Non è uva americana (che tipicamente è un portainnesto) e quindi non so che farci.

Sono in liguria, fronte mare. Abbatterla per mettere un vitigno autoctono tipo pigato o vermentino mi piange il cuore tanto appunto sono belle piante, lasciarla mi da dell'uva che non saprei come usare (mi piacerebbe vinificarla, ma poi cosa esce? "vino bianco"?)

Accetto consigli su tutto, se tenerla o piantare da zero, sulla trattazione di vitigni non innestati e sulla possibilità di "riconoscerla" in qualche modo

Grazie a tutti

Flavio
 

ironbee

Guru Giardinauta
Se metti delle foto dei grappoli e delle foglie si potrebbe tentare di scoprire la varietà.
Vinificare non è difficile, se cerchi avevo dato qualche consiglio in merito, potrebbe uscire un vino da pasto accettabile.
Espiantarle e ripiantare altre varietà è un lavoro, bisogna vedere se per te vale la candela.
 

fla

Aspirante Giardinauta
Grazie della gentilissima risposta,
purtroppo da solo non sono capace di identificare la varietà.
Allego delle foto, non bellissime però in una si vede benissimo la foglia.
Quanto ai grappoli, purtroppo sono foto degli ultimi raccolti, come ho detto non curata, zero trattamenti, quindi un poco ammalorati.

Vite uno.gif Grappolo uno.gif Vite due.gif Grappolo due.gif
 

ironbee

Guru Giardinauta
Se l'acino ha la polpa consistente potrebbe essere Clinton bianco.
Comunque una vite che senza nessuna cura produce dell'uva accettabile, ci penserei a toglierla....
 

fla

Aspirante Giardinauta
La ringrazio davvero. La polpa è consistente si. E' alquanto inusuale imbattersi in questo vitigno, non lo conoscevo sono andato adesso a leggere la sua storia. Inusuale sia perchè è raro di suo, sia perchè leggo essersi diffuso, in passato, in veneto, non si accenna alla liguria.
Quanto al sostituirlo o meno è proprio questo il dilemma. Ma se fosse davvero clinton bianco i miei dubbi sarebbero ancora maggiori visto che ovunque dicono che non è indicato per la vinificazione. A meno di fermentarlo per poi distillarlo (e qui ho trovato invece ottimi commenti), ma questo è fuori dalla mia portata.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Grazie della gentilissima risposta,
purtroppo da solo non sono capace di identificare la varietà.
Allego delle foto, non bellissime però in una si vede benissimo la foglia.
Quanto ai grappoli, purtroppo sono foto degli ultimi raccolti, come ho detto non curata, zero trattamenti, quindi un poco ammalorati.

Vedi l'allegato 750486 Vedi l'allegato 750489 Vedi l'allegato 750495 Vedi l'allegato 750492
Moscato. Ottimo da vinificare per un vino dolce o da tavola. Si fa pure appassire e il vino dal Moscato appassito è dolcissimo. Ottimo anche come uva da tavola.
 

fla

Aspirante Giardinauta
Buonasera Stefano,
come ho detto unica certezza che ho è che si tratti di uva diretta, non innestata. Mi parrebbe molto ma molto strano per il moscato.
 

ironbee

Guru Giardinauta
La ringrazio davvero. La polpa è consistente si. E' alquanto inusuale imbattersi in questo vitigno, non lo conoscevo sono andato adesso a leggere la sua storia. Inusuale sia perchè è raro di suo, sia perchè leggo essersi diffuso, in passato, in veneto, non si accenna alla liguria.
Quanto al sostituirlo o meno è proprio questo il dilemma. Ma se fosse davvero clinton bianco i miei dubbi sarebbero ancora maggiori visto che ovunque dicono che non è indicato per la vinificazione. A meno di fermentarlo per poi distillarlo (e qui ho trovato invece ottimi commenti), ma questo è fuori dalla mia portata.
Il fatto che non sia indicato non esclude di farlo. Io vinifico l'uva fragola (del cui vino è vietata la commercializzazione) con buoni risultati.
Una prova si potrebbe fare.
Di che produzione parliamo? Con un kg e mezzo di uva si ottiene un litro di vino (molto all'incirca).
 

fla

Aspirante Giardinauta
La preoccupazione della vinificazione di questi tipi di uva è il metanolo. Ho letto che sarebbe ben indicata per la distillazione perchè conferisce ottimi aromi alla grappa. E li il problema del metanolo scompare.
Difficile dirsi sulla produzione... sono arrivato a inizi agosto, ne ho mangiata non so quanta, ma quanta ne ho lasciata sulle piante e poi buttata in concimaia sarà stata 50 volte di più. Ma non ho finito, sono solo a 2/3 del filare... la situazione è talmente incasinata che non sono ancora arrivato fino in fondo al terreno, tra erbe, arbusti, rovi. E' un filare solo, alto 2,5 metri lungo oltre 50 metri.
Secondo me non ho problemi a superare il quintale, magari due.
Ci sto pensando di ripristinarla, potarla, concimarla. Fare un minimo di trattamenti e vedere cosa ne esce il prossimo anno e poi decidere... trovassi chi me la distilla penso che non avrei problemi! :)
Sul vino io sono un pò selettivo: mai quantità, solo qualità... Sarei la persona più felice della terra se potessi fare un vino non eccezionale, ma buono dalla mia uva, ma se devo vinificare solo perchè c'è uva li, allora perdo interesse
 

ironbee

Guru Giardinauta
Il metanolo arriva principalmente dalle bucce. Come per l'uva fragola, se si vinifica in bianco, cioè con la fermentazione del liquido senza bucce, diventa trascurabile.
Se si entra nella sfera dei gusti personali ovviamente non dò più consigli.
Un'opzione potrebbe anche essere una sostituzione parziale.
 

fla

Aspirante Giardinauta
Grazie di tutto. penso che una prova il prossimo anno posso farla, anche perchè non ho il tempo materiale di reimpiantarla per sfruttare il 2023, quindi anzichè andare un anno a vuoto meglio provare. Se la trovo ancora qui le dirò i risultati.
 

Giupersu

Aspirante Giardinauta
Per vigneto ad uso famigliare la superficie massima è 1000mq.
L'uva sembra moscato di pantelleria ma la foglia è diversa. Se vai sul catalogo viti delle politiche agricole puoi fare una ricerca per un riscontro fotografico.
 

fla

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, rieccomi.

Mi sono preso cura di queste piante di vite che sono "risorte", rigogliose e cariche di grappoli. Tuttavia nutro dei dubbi sulla varietà. Lo scorso anno mi dicevate che probabilmente si tratta di Clinton, però cercando immagini del clinton la foglia mi sembra molto diversa.
Inoltre, non so se è caratteristica della varietà, i grappoli, tantissimi, non sono pieni bensì con acini radi. Anche lo scorso anno erano così, potrebbe anche essere un problema di allegagione.
Allego due foto Vite1.jpg
 

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