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Consigli per rinvasare

eiasu

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
vivo in Uruguay dove adesso e' estate e alcune settimane fa, in primavera, ho piantato direttamente nel terreno alcuni semi di frutti. Con molte preghiere e speranza ho atteso e con grande sorpresa dopo alcune settimane sono nate diverse piantine, melo, mandarino, limone, avocado, mango e moltissime piantine di anguria. Ho travasato tutte le piantine in un altro luogo, sempre all'aperto per dare loro piu spazio e soprattutto le piantine di anguria hanno sofferto molto, si sono afflosciate immediatamente appena fuori dal terreno e nella nuova sede si sono riprese e hanno ricominciato a crescere molto lentamente, alcune sono state mangiate da insetti o uccelli e 2/3 sono morte, o almeno se la passano male, le foglie sono diventate nere si sono seccate e sono cadute, le uniche 2/3/4 foglie che aveveno le piantine.
Mi sono sorpreso molto quando vedo che le nuove piantine che sono nate da semi che ho piantato dopo alcune settimane nello stesso posto dei semi, stanno crescendo piu grandi di quelle che ho travasato e che sono piu grandi di alcune settimane.
Adesso il terreno dove sono nate le piantine sta diventando sovraffollato e le piantine di anguria sono troppo vicine une alle altre e le devo travasarte di nuovo, mi date aualche consiglio su come effettuare correttasmente il travaso per dare le painte meno problemi possibile?
Sono completamente inesperto di giardinaggio ed e' la prima volta in vita mia che mi cimento in questa bellissima arte di prendermi cura di piante e alberi.
Probabilmente uno degli errori che ho fatto durante il travaso e' che l'ho fatto in pieno sole e alcune radici sono state esposte alla luce solari diretta per alcuni minuti dorante l'operazione.
Il tipo di terreno e' un misto di terreno argilloso, terreno ricco di materiale organico, letame di cavalli e bovini sbriciolato e coperto di briciole di legno per trattenere l'umidita e impedire lo sviluppo di erbacce.
Le piante le innaffio abbonbdantemente ogni sera tranne quando piove.
GRazie tante per qualsiasi suggerimento.
Nella foto una delle piantine piccoline travasate, ho messo le piantine a 70cm/1m una dall'altra.
Un caro saluto,
Eiasu Novutierra67.jpg
 
K

Kakugo

Guest
Generalmente le cucurbitacee (meloni, angurie, zucche etc) si seminano direttamente a dimora: la prassi comune è di mettere tre semi in ogni buchetta. Quando le piantine iniziano a crescere, le piantine più deboli vengono eliminate.

Se devi "sfoltire" delle piante già seminate a dimora, hai due possibilità, che non si escludono mutualmente. La prima è di eliminare tutte le piante più deboli. La seconda è di tirare fuori da terra le piante che devi spostare con un pane di terra intorno alle radici. Se le piante sono piccole, le puoi scalzare con una paletta da giardinaggio, altrimenti usa una vanga.
Una volta scalzate da terra le puoi mettere a dimora.

Tieni conto di tre cose.
La prima è che le angurie devono essere piantate a distanza di non meno di due metri l'una dall'altra.
La seconda è che la temperatura del terreno (non dell'aria) deve essere di almeno 20°C per evitare che le piantine soffrano o muoiano.
La terza è che la potatura non è strettamente necessaria ma consigliata per migliorare la produttività. Generalmente si cimano i getti laterali dopo che hanno messo un paio di frutti e questi hanno iniziato ad ingrossarsi.

Due altre cose prima di chiudere.
La prima è che alle angurie non piace avere i piedi bagnati, ovvero sia soffrono terribilmente i ristagni d'acqua. Se noti che le piante o i frutti tendono a "marcire", la prossima stagione dovrai preparare delle "collinette" di circa 150 di diametro e alte al centro 50-60cm e seminare o piantare le angurie nel punto più alto.
La seconda è che sono piante voraci di acqua e nutrienti. E' probabile che le piante avranno bisogno di un ulteriore concimazione prima della maturazione, non importa quanto il terreno sia ricco.
 

eiasu

Aspirante Giardinauta
Ciao Kakugo,
grazie tante per le preziose informazioni, tutto chiaro.
Sapevo che le angurie richiedono molta acqua, per questo le ho spostate in un posto ricco di acqua, ma forse non e stata una buona idea. Comunque spero continuino a crescere.
Le prossime che devo spostare le metto in un posto non cosi bagnato.
Voraci di acqua vuol dire che le devo innaffiare piu volte al giorno o e sufficientte una abbondante innaffiata al tramonto?
E riguardo ai nutrienti e ai concimi, scusa l'ignoranza, qui ho pochissime risorse a disposizione, letame secco, cenere e poco altro, posso aggiungere queste cose al terreno delle anguria?
Grazie tante, allego altre foto delle piantine
Eiasu
 

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K

Kakugo

Guest
Per la concimazione se hai a disposizione letame maturo va benissimo quello e non devi usare altro.

Per l'irrigazione... diciamo che generalmente è una funzione delle temperature. Più fa caldo, più pianta va irrigata. Molto importante, però, è non "annegare" le giovani piantine: fintanto che il terreno è umido si può soprassedere. L'irrigazione diventa cruciale durante l'ingrossamento dei frutti: in questo caso sono da preferirsi irrigazioni regolari e profonde. Se fa molto caldo, questo significa tanta, tanta acqua praticamente tutti i giorni. Qualche giorno prima di raccogliere, generalmente si sospendono le irrigazioni per consentire la concentrazione degli zuccheri nei frutti.

Molto dipende anche dal cultivar usato: ce ne sono alcuni (ad esempio alcuni ibridi di Miyako) che hanno un apparato radicale relativamente poco sviluppato in profondità e quindi richiedono irrigazioni più frequenti ma meno profonde.
 

eiasu

Aspirante Giardinauta
Preziose infirmazioni,
grazie tante, ora mi tocca sperimentare e fare esperienza!
un saluto
Eiasu
 

eiasu

Aspirante Giardinauta

Ho trapiantato ieri alcune piantine di Anguria che erano sovraffollate e se la passano malissimo, sono abbattute e appassite e alcune foglie sono seccate e stanno sbocciando dei fiori, pare che moriranno.
Forse ho sbagliato ad annaffiarle troppo appena trapiantate?
 
K

Kakugo

Guest
Shock da reimpianto. Non puoi fare altro che tenere la terra umida (non fradicia) e sperare per il meglio.

Quando reimpianti una qualsiasi pianta "verde" è sempre un rischio in agguato: per minimizzarlo puoi provare a tirarla fuori con un pane di terra il più grande possibile ed effettuare l'operazione nelle prime ore del mattino o a sera tardi. Ma, come detto, è un rischio che si corre sempre ed è impossibile da eliminare completamente.
 
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