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Conservare i bulbi
- Creatore Discussione david76
- Data di inizio
cerastium
Maestro Giardinauta
C'è l'hai adesso?
Dei bulbi viene decritto cosi- vengono lavati ,ascugati all'ombra e tenuti in un luogo fresco
ma con aria buona,non è male di cospargerli con rame e zolfo pero se sono tuoi e non hai avuto dei problemi ,si puo anche saltare,
Io ho tenuto bulbi di gladioli semplicemente in carta di rotolo da cucina per tutto inverno
e sono gia spuntati ergo andata bene.
Ho incontrato su siti americani di tenerli,specialmente dahlie in quelli granulosi da trasporto ,
tipo stiropore a pezzetini ,nemmeno conosco la parola giusta ma ho pensato che è fin troppo
logico quell materiale e uno se lo puo fare appunto spezzando stiropor.
Vediamo cosa praticano gli altri :boh:,mi servira anche a me quest'anno .
david76
Aspirante Giardinauta
Ciao cerastium, grazie per la risposta. I bulbi li devo conservare adesso perchè sono già sfioriti tutti, ma mi sono rimasi un po' di dubbi:
1) Cos'è la carta rotolo da cucina
2) Cos'è lo stiropore
3) Anzichè usare rame o zolfo, secondo te è possibile usare (come ho letto un po' in giro) fungicida in polvere? se si che faccio li ricopopro di polvere?
1) Cos'è la carta rotolo da cucina
2) Cos'è lo stiropore
3) Anzichè usare rame o zolfo, secondo te è possibile usare (come ho letto un po' in giro) fungicida in polvere? se si che faccio li ricopopro di polvere?
mammagiò
Apprendista Florello
la carta rotolo da cucina è lo Scottex
Stiropore per me è polistirolo...però non ne sono sicura al 100%
Io quando ripongo i bulbi, li ripulisco dal terriccio, li lascio asciugare bene e non metto un bel niente! I gladioli li ho da anni e anni e anni.....non ti so dire quanti....però anzichè metterli nello scottex, uso carta di giornale
Stiropore per me è polistirolo...però non ne sono sicura al 100%
Io quando ripongo i bulbi, li ripulisco dal terriccio, li lascio asciugare bene e non metto un bel niente! I gladioli li ho da anni e anni e anni.....non ti so dire quanti....però anzichè metterli nello scottex, uso carta di giornale
cerastium
Maestro Giardinauta
Ma il fatto che sono sfioriti non vuol dire che li tiri dalla terra subito ,a loro servono almeno
sei settimane dopo fioritura per ricaricarsi tramite attivita biologiche per delle quali le foglie sono vitalmente importanti e anche è bene aiutarli in questo processo continuando con delle annafiature ,concimare un po anche.
Non prima di 15-20 Giugno sarebbe il momento di recuèperare i cosi detti bulbi di Aprile.
Solo ti posso menzionare che narcisi "naturalizati" e ammissibile di tirarli causa sovrafollamento e andarli a piantare subito se il nuovo sito è gia pronto preparato,niente aqua,solo una bella profondità di 7-8 cm.
Risposte:
1/Scotex
2/ il materiale bianco delle vascette della carne e altri alimentari.E come fare
a pezzi l'imballagio che viene con molti eletrodomestici.Pero esiste per uso trasporto
in molti formi e dimmensioni,è una cosa senza peso proprio ,veramente credo sarebbe perfetto per bulbi.
3/fungicida in polvere andrebbe piu che bene ,credo ,anch'io visto su Youtube ,letto dapertutto tante di quella cose ,basta avere la polverina sulla parte delle radici ma se i bulbi sono in quantità come si fa?forse cospargere come si fa con il sale e mischiarli teneramente un po.
..............
Quel che conta è:ascutti ,luogo ventilato non umido ,niente topi ,niente insetti ( i tulipani popssono prendere vermi lo so per certo pero non mi è schiaro come è la dinamica
cerastium
Maestro Giardinauta
Mammagiò ,concordo che per bulbi propri di quali si sa che sono apposto ,si puo saltare
questa pippa con la prevenzione funghi ma si puo anche farlo perche David76 parlava di molti
bulbi ,è pur sempre un investimento e vuol dire un bel impegno di decidere come esattamente fare.
Ultima modifica:
mammagiò
Apprendista Florello
Forse non sono pignola, ma piuttosto spiccia....a nessun tipo di bulbo applico fungicidi, rame o quant'altro e ti garantisco che non ho riscontrato marciumi o seccumi di alcun genere. L'importante e ripulirli bene e conservarli asciutti per evitare ciò che ho detto prima...
david76
Aspirante Giardinauta
Ciao mammagiò, che giornali usi i quotidiani? se si cosa fai? avvogli i bulbi e poi dove li metti? il mio dubbio è proprio questo, ci vuole un luogo non umido, al buio, arieggiato..... dove lo trovo un posto cosi?
david76
Aspirante Giardinauta
Mi sfuggono un po' di cose di quello che dici ma ti ringrazio veramente tanto dell'aiuto che mi stai dando. i bulbi da me sono sfioriti già da parecchio ed è arrivato proprio il tempo di toglierli, da me a giugno già ci sono 40 gradi all'ombra ed e troppo tardi
mammagiò
Apprendista Florello
i bulbi, quando sono belli asciutti, li ripulisco ad eventuali residui di terra e poi prendo un cesto (sai di quelli Natalizi?), lo copro con carta di giornale oppure di scottex, e vi adagio i bulbi. Poi metto il tutto su un ripiano in garage e così trascorrono l'estate senza il pericolo di umidità.
Gianluca72
Aspirante Giardinauta
Mi intrometto nella discussione. Al momento ho in un vaso dei tulipani che hanno già sfiorito da circa 2 settimane, ho tagliato gli steli ed aspetto che le foglie secchino completamente, in altri vasi ho ciclamini che stanno iniziando a sfiorire e narcisi che man mano che si seccano tolgo anche qui i fiori. Per il recupero bulbi posso trattarli tutti allo stesso modo e quindi li dissotterro solo dopo che tutte le foglie saranno seccate (eventualmente dopo quanti giorni)? Una volta dissotterrati vale per tutti il discorso di farli asciugare, pulirli e conservarli in un luogo fresco (vedi garage o cantina)? Io avevo pensato di riporli in una scatola per scarpe chiusa con il proprio coperchio per evitare che attirino insetti, cosa ne pansate
Grazie per le risposte.
EDIT: Per i bulbilli dovresti fare una selezione. Dividerli. Estrarli. Mi sembra che i bulbi più grandi fioriscono l'anno dopo e quelli più piccoli anche dopo 2 anni.
Grazie per le risposte.
EDIT: Per i bulbilli dovresti fare una selezione. Dividerli. Estrarli. Mi sembra che i bulbi più grandi fioriscono l'anno dopo e quelli più piccoli anche dopo 2 anni.
Ultima modifica:
Datura rosa
Guru Master Florello
A quel che mi risulta la conservazione del bulbo e la sua salute iniziano dal momento della sfioritura.
Occorre non tagliare le foglie prima che siano secche, in questo modo il bulbo continua ad immagazzinare nutrienti per tutto il tempo dell’ingiallimento rigenerandosi. Sempre nell’ottica della “crescita” del bulbo è buona norma non eliminare lo/gli stelo/steli florale/i alla base ma appena sotto al fiore per convogliare l’energia della pianta dalla produzione di semi all’”ingrossamento” del bulbo. Anche lo stelo si taglierà ma quando sarà ormai privo di vitalità.
Ormai sono anni che, personalmente, lascio i bulbi nel terreno naturalizzandoli (compresi Tulipani e Giacinti che solitamente si consiglia di estrarre) e ogni anno rispuntano regolarmente sempre belli e la stessa cosa faccio per quelli che interro ex novo ogni anno. Occorre, evidentemente, serbare una memoria di massima dei punti nei quali sono interrati per evitare di scalzarli quando si voglia interrare qualche altra pianta.
I primi anni, invece, li toglievo dal terreno, li lasciavo asciugare all’aria (ma non al sole), li spazzolavo bene e li conservavo avvolti in un sacchetto di carta di quelli utilizzati per il pane in un luogo ben asciutto.
Era brutto, però, vedere nelle aiuole queste piante che man mano ingiallivano e così risolvevo preparando delle cassette della frutta rivestite di un foglio di plastica bucherellato sul fondo e riempite di terra di giardino e ci “immagazzinavo” tutte le piante che estraevo dal loro luogo di impianto fino a che le foglie non si fossero seccate. Da li proseguivo normalmente nella preparazione dei bulbi per la conservazione.
Esistono, poi, dei bulbi che producono delle squame. Ad esempio per il Tulipano è possibile separarle dal bulbo scegliendo quelle sane e che abbiano una porzione basale conservandole come si conservano i bulbi. A tempo debito si interreranno trattandole come bulbi normali. E, così, fino a quando avranno raggiunto un diametro di 3-5 cm. Ci vorranno dai 2 ai 5 anni .
Occorre non tagliare le foglie prima che siano secche, in questo modo il bulbo continua ad immagazzinare nutrienti per tutto il tempo dell’ingiallimento rigenerandosi. Sempre nell’ottica della “crescita” del bulbo è buona norma non eliminare lo/gli stelo/steli florale/i alla base ma appena sotto al fiore per convogliare l’energia della pianta dalla produzione di semi all’”ingrossamento” del bulbo. Anche lo stelo si taglierà ma quando sarà ormai privo di vitalità.
Ormai sono anni che, personalmente, lascio i bulbi nel terreno naturalizzandoli (compresi Tulipani e Giacinti che solitamente si consiglia di estrarre) e ogni anno rispuntano regolarmente sempre belli e la stessa cosa faccio per quelli che interro ex novo ogni anno. Occorre, evidentemente, serbare una memoria di massima dei punti nei quali sono interrati per evitare di scalzarli quando si voglia interrare qualche altra pianta.
I primi anni, invece, li toglievo dal terreno, li lasciavo asciugare all’aria (ma non al sole), li spazzolavo bene e li conservavo avvolti in un sacchetto di carta di quelli utilizzati per il pane in un luogo ben asciutto.
Era brutto, però, vedere nelle aiuole queste piante che man mano ingiallivano e così risolvevo preparando delle cassette della frutta rivestite di un foglio di plastica bucherellato sul fondo e riempite di terra di giardino e ci “immagazzinavo” tutte le piante che estraevo dal loro luogo di impianto fino a che le foglie non si fossero seccate. Da li proseguivo normalmente nella preparazione dei bulbi per la conservazione.
Esistono, poi, dei bulbi che producono delle squame. Ad esempio per il Tulipano è possibile separarle dal bulbo scegliendo quelle sane e che abbiano una porzione basale conservandole come si conservano i bulbi. A tempo debito si interreranno trattandole come bulbi normali. E, così, fino a quando avranno raggiunto un diametro di 3-5 cm. Ci vorranno dai 2 ai 5 anni .
Lulù80
Giardinauta
Personalmente lascio tutto in terra perchè sono un po' pigra...
i primi anni li toglievo, ma poichè a me piacciono le aiuole miste e li dissotterravo sempre quando tutte le foglie erano seccate, finivo per non riconoscere più i bulbi (tulipano bianco o nero?? crocus viola o screziato??) così ho deciso di lasciare tutto dov'è, ed aggiungere ogni tanto qualcosa, anche perchè inevitabilmente qualche bulbo muore. Ad oggi però non ho ancora capito il criterio di sopravvivenza, iris e giacinti mi rinascono di anno in anno e sono davvero rigogliosi, i tulipani alcuni sì altri no, di narcisi quest'anno me ne è nato solo 1, mentre i muscari sono molto longevi.
Lulù80
Giardinauta
cosa vuol dire "naturalizzandoli" ??
Gianluca72
Aspirante Giardinauta
Bo. Cerchiamo di sintetizzare. Ricapitolando da quanto letto qua: i bulbi di tulipano e giacinto (e credo anche di narciso) converrebbe estrarli, altri tipo il ciclamino forse conviene lasciarli in terra. Sul rischio dico che non lo so perchè quest'anno per me è stata la prima volta che ho fatto fiorire piante da bulbo. Magari vediamo l'anno prossimo che succede con i bulbi di quest'anno. Eheh.
Lapiccolamicia
Giardinauta
Interessante discussione. Siccome pensavo di lasciarli in terra volevo chiedere come funziano i bulbini figli. Si staccano da soli? O bisogna comunque intervenire per separarli dal bulbo madre?
Datura rosa
Guru Master Florello
Inselvatichire, rendere i bulbi come perenni, a foglia caduca ovviamente, in maniera diretta senza estrarli e reinterrarli ogni anno. Come, ad esempio, fa l'ortensia: in primavera rispunta, infoglia, fiorisce, perde le foglie ma non muore, continua a vivere sotto il terreno e a primavera ricomincia il suo ciclo vitale
Io non li tocco, lascio che facciano tutto da soli ma se vuoi, puoi estrarre il bulbo, dividere i piccoli bulbi che si sono formati e interrare nuovamente il tutto lasciandolo indisturbato a riprendere il suo ciclo.
cerastium
Maestro Giardinauta
Il giacinto è un bulboso proprio a parte ,puo rispuntare per decenni ,lo si deve collocare in
un posto suo da non toccare per anni ,permette essere piantato pui profondo e cosi veramente diventa rustico e ci si puo legermente lavorare il terreno sopra ,suppongo si possono piantare
bucanevi e crocus primaverile piu in superfice nella stessa area....ma sono per il momento certa a 95% solamente.
