ciao a tutti!
ancora richiedo la vostra esperienza e conoscenza....
sono qui a parlarvi del problema col giardino condominiale in montagna, provincia di trento.
lo definisco condiminiale perchè è parte comune, ma in realtà siamo 3 proprietari, non credo abbastanza per definirci un vero e proprio condominio...
ad ogni modo, il problema è questo:
il "fazzolettino di terra" sarà occhio e croce di circa 100-150 mq. in questa minuscola area ci sono (da molto tempo prima che arrivassimo noi) ben 8 conifere alte dagli 8 ai 10 metri....abbiamo un larice, un pino, un abete i + alti e davvero bellissimi....poi altri pini leggermente più bassi, e qualche pino mugo bizzarramente "costretto" a crescere in verticale.
a me piange il cuore ...soprattutto per l'abete e il larice....ma siamo situati in mezzo alle case, il larice e il pino stanno già inclinandosi verso valle...insomma 2 proprietari su 3 vorremmo toglierli.
ci sono moltissimi validi motivi, ad esempio:
- sono troppo alti ed in mezzo al centro abitato c'è il pericolo che con qualche nevicata + importante, o bufera, possano spezzarsi e arrecare danni ingenti che non ci potremmo mai permettere di risarcire...
- la fila di conifere che dà verso valle spinge sul muretto in pietra di confine che inesorabilmente "spancia" verso la proprietà a valle
- questo boschetto crea moltissima ombra ed umidità, e la coppia che abita qui tutto l'anno non è contenta di questo. nemmeno io lo sarei al posto loro, dal momento che il sole da queste parti non è molto generoso e sarebbe bello approfittare di tutto il sole possibile
- l'umidità creata da tutti questi alberi non fa bene nemmeno ai muri e all'intonaco della casa stessa, che si sta rovinando ... in più negli inverni rigidi di montagna è molto più difficile riscaldare...
- togliendo gli alberi risolveremmo il problema dei posti auto, attualmente carenti in paese, e poi si potrebbe mettere un gazebo e tante belle piante...anche sedie sdraio per prendere il sole....
l'unico grosso problema sono gli inquilini del piano di sopra: per non so quale motivo vogliono mantenere gli alberi a tutti i costi, per un non so quale senso "ambientalista" si sono incapponiti su questa storia fino ad arrivare alla maleducazione....non vogliono sentire ragioni.
anche a me dispiace toglierli, ma effettivamente mi rendo conto che tenerli non è proprio possibile.
in più loro vogliono mantenere gli alberi, però, udite udite....intanto vanno a parcheggiare a "casa degli altri" e vanno a prendere il sole "a casa degli altri"!
sì, perchè in montagna non esistono posti "neutri" dove uno va se vuole.... ogni prato è di appartenenza di qualcuno e bisogna chiedere il permesso per sdraiarsi e prendere il sole...
non so...ma mi sembra un pò egoistico! :squint:
ancora richiedo la vostra esperienza e conoscenza....
sono qui a parlarvi del problema col giardino condominiale in montagna, provincia di trento.
lo definisco condiminiale perchè è parte comune, ma in realtà siamo 3 proprietari, non credo abbastanza per definirci un vero e proprio condominio...
ad ogni modo, il problema è questo:
il "fazzolettino di terra" sarà occhio e croce di circa 100-150 mq. in questa minuscola area ci sono (da molto tempo prima che arrivassimo noi) ben 8 conifere alte dagli 8 ai 10 metri....abbiamo un larice, un pino, un abete i + alti e davvero bellissimi....poi altri pini leggermente più bassi, e qualche pino mugo bizzarramente "costretto" a crescere in verticale.
a me piange il cuore ...soprattutto per l'abete e il larice....ma siamo situati in mezzo alle case, il larice e il pino stanno già inclinandosi verso valle...insomma 2 proprietari su 3 vorremmo toglierli.
ci sono moltissimi validi motivi, ad esempio:
- sono troppo alti ed in mezzo al centro abitato c'è il pericolo che con qualche nevicata + importante, o bufera, possano spezzarsi e arrecare danni ingenti che non ci potremmo mai permettere di risarcire...
- la fila di conifere che dà verso valle spinge sul muretto in pietra di confine che inesorabilmente "spancia" verso la proprietà a valle
- questo boschetto crea moltissima ombra ed umidità, e la coppia che abita qui tutto l'anno non è contenta di questo. nemmeno io lo sarei al posto loro, dal momento che il sole da queste parti non è molto generoso e sarebbe bello approfittare di tutto il sole possibile
- l'umidità creata da tutti questi alberi non fa bene nemmeno ai muri e all'intonaco della casa stessa, che si sta rovinando ... in più negli inverni rigidi di montagna è molto più difficile riscaldare...
- togliendo gli alberi risolveremmo il problema dei posti auto, attualmente carenti in paese, e poi si potrebbe mettere un gazebo e tante belle piante...anche sedie sdraio per prendere il sole....
l'unico grosso problema sono gli inquilini del piano di sopra: per non so quale motivo vogliono mantenere gli alberi a tutti i costi, per un non so quale senso "ambientalista" si sono incapponiti su questa storia fino ad arrivare alla maleducazione....non vogliono sentire ragioni.
anche a me dispiace toglierli, ma effettivamente mi rendo conto che tenerli non è proprio possibile.
in più loro vogliono mantenere gli alberi, però, udite udite....intanto vanno a parcheggiare a "casa degli altri" e vanno a prendere il sole "a casa degli altri"!
sì, perchè in montagna non esistono posti "neutri" dove uno va se vuole.... ogni prato è di appartenenza di qualcuno e bisogna chiedere il permesso per sdraiarsi e prendere il sole...
non so...ma mi sembra un pò egoistico! :squint:
Ultima modifica: