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concime ma quale????

etnaa

Aspirante Giardinauta
una buona giornata a tutti, siccome non ho mai concimato la mia phal e vorrei dare un pò di nutrimento mi potreste consigliare quale concime usare? Mio padre ha un piccolo terreno ed ha alcuni concimi... però non vorrei usarne a caso..
grazie a tutti per la risp...:):)
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ce ne sono molti che possono andare bene
in linea di massima uno generico bilanciato, cioè con i titoli NPK uguali o simili va benissimo
eventualmente anche uno per piante fiorite, sempre generico, in questo caso probabilmente avrà la P un po' + alta della N
io come bilanciato ne uso uno 20-20 -20
oppure uno per piante fiorite 10-30-20

se hai un 5-5-5 va bene lo stesso
cambiaranno le indicazioni sulle quantità da usare date dalla casa produttrice

se intendi usarlo una volta la mese segui quanto indicato sulla confezione
se vuoi usarlo + frequentemente usalo in mezza dose

queste sono indicazioni generiche che ho trovato molto comode per la gestione casalinga delle orchi :)
 

pretorian

Guru Giardinauta
Secondo me va bene lo stesso, basta seguire quanto ha detto già Spulky :)

tranne il concime che e- indicato per piante acidofile per le orchidee

tranne i concimi naturali a putrefazione dal letame ai lupini o mais e la cornunkia se non per una certa serie di orchidee.

il resto tendenzialmente va tutto bene che non superi valori NPK di 12 *per restare in una configurazione cautelativa} o il 20 20 20 classico e facendo ben attenzione a diluirlo&scioglierlo per bene al 100% prima della somministrazione della miscela.

In ultimo devo o meglio voglio o esprimo mio personale opinione sui concimi liquidi o a lenta cessione che non garantiscono la % di concime somministrato nel tempo.

*** La lenta cessione ha una cattiva peculiarita': quando l'involucro delle "palline di concime" si compromette un poco possono implodere meccanicamente o rompersi e cedere piu' concime di quanto necessario in un unico punto

*** I concimi liquidi hanno la cattiva peculiarita': se stoccati in magazzini o anche in casa, prima del loro utilizzo passa "del tempo", parte del liquido potrebbe e dico potrebbe. Pensiamo anche ai fitofarmaci che spesso stanno nei nostri scaffali per anni. Io ne ho alcuni con etichetta ancora in !!LIRE!! e molti in vendita si trovano ritargati dalla vecchia etichetta IN LIRE ITALIANE.

Cosa intendo? semplice, il liquido evapora (per i concimi) e di fatto dato che "il concime" e' un cristallo (non evapora), avendo parte del liquido evaporato avro' un NPK non piu' 5 5 5 ma 7 7 7 o 9 9 9 o...

quindi, in un ml di prodotto dovro' DILUIRE MOLTO DI PIU' ... quanto? chi lo sa? chi sa quanto liquido e' evaporato? ... :storto::storto::storto:

Indi per cui, fate come volete ma prediligete concimi in polvere SOLIDI e non a lenta cessione.

(almeno io mi muovo cosi')

Per le piante in terra e' meno sensibile la cosa in quanto hanno tutto il terreno che protegge le radici. Le orchidee hanno per loro tipologia di crescita substrati che tengono le radici direttamente a contatto con il liquido d'innaffiatura e quindi un EVENTUALE bruciatura da concime e' quasi una certezza con le orchidee ! meno con "le piante in terra". In ogni caso, il ragionamento per il concime liquido e' sempre valido.
 
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