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come ottenere un tronco più massiccio

Eirik

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, posseggo da una settimana circa un Ficus elastica che mi è stato ceduto. La pianta ha il fusto molto lungo e sottile, il che esteticamente non mi piace proprio. Vorrei sapere se si possono aumentare le dimensioni del fusto nel tempo con la potatura periodica dei rami e delle radici. Inoltre ho letto che i ficus si prestano bene alla crescita delle radici aeree dall'aspetto scenografico e magari questo espediente oltre a dare un tocco "wild" alla pianta potrebbe anche aumentare la dimensione del tronco... voi che ne pensate? Ringrazio tutti anticipatamente per i suggerimenti. IMG_20160428_204245.jpg
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se lo poti, tagliando la parte aerea, emette nuova vegetazione e "si riempie".
Per aumentare le dimensioni del fusto invece devi poterlo tenere all'aperto, in piena luce. In natura sono alberi e, di conseguenza, hanno bisogno di luce, sole, aria.
In casa tendono ad allungarsi perdendo le foglie basse.

Ficus.jpg

Ste
 

Eirik

Aspirante Giardinauta
Ciao Grazie per i consigli. Purtroppo non ho possibilità di piantare il Ficus in piena terra come il bellissimo esemplare della foto che mi hai allegato però posso comprare un vaso capiente e metterlo comunque all'aperto. Ti allego il disegno di un'idea che mi è venuta a proposito del rinvaso: ho pensato che per ottenere uno sviluppo radicale intricato in superficie, magari potrei porre il pane di terra con le radici districate in un vaso largo e basso (una conca). Mi chiedevo però se fosse necessario un supporto per l'albero perchè immagino che così facendo (almeno per i primi tempi) l'albero perda di stabilità finchè le radici non si espandono. Che ne dici potrebbe funzionare? rinvaso ficus.png
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

è sempre meglio non esagerare con le dimensioni del vaso ma farle crescere un po' alla volta.
Altrimenti rischi che la pianta faccia un mucchio di radici a discapito della parte aerea.
Aumenta il vaso di un paio di misure. Poi, quando sarà pieno, lo aumenterai ancora etc.

Se metti subito un vaso grande sei a posto per 3 o 4 anni, ma quando sarà pieno sarai costretto o a tagliare le radici o a trovare un vaso ancora più grande. Inoltre un vaso grande contiene tanta terra e questa, quando è bagnata, ci mette troppo ad asciugare. In vasi grandi con poche radici il rischio marciume è maggiore.

Fai anche attenzione a lasciare il colletto della pianta scoperto e le radici "a vista". Fallo gradualmente. La pianta si deve abituare ad avere solo mezzo apparato radicale a disposizione. Se lo fai tutto di colpo e metti la pianta al sole rischi che le radici esposte secchino e la pianta ne patisca notevolmente.

Ste
 

Eirik

Aspirante Giardinauta
Ciao Stefano, volevo chiederti un'altra delucidazione riguardo questa pianta. Mi è venuto un dubbio: ma se potassi un pò le radici durante il rinvaso, per poter utilizzare un vaso più basso e largo la pianta poi non perderebbe stabilità? So che per i bonsai, per esempio, si bloccano le radici nel vaso (quello tipico piatto e basso) usando del fil di ferro fatto passare da fori sotto. Però nel caso di un classico vaso di ceramica o di plastica (a conca) come potrei procedere? Quando mi converrebbe fare questa operazione? Adesso sto concimando la pianta con un concime liquido universale per piante verdi, aspetto l'autunno o posso procedere anche in questo periodo (volendo ho la possibilità di tenere la pianta all'ombra per un pò, dopo il rinvaso) ?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

i rinvasi si fanno in primavera, quando la pianta reagisce bene alle sollecitazioni ed alle strapazzate.
Adesso è già un pochino tardi.
Ti consiglio di posticipare tutte le operazioni drastiche alla prossima primavera.
Quando lo farai potrai, guardando le radici, renderti conto di quanto sono grandi e quanto è possibile potare.

Usando un vaso basso, la pianta non perderà in stabilità. Magari avrà bisogno di un tutore per qualche tempo, fino a quando le radici non saranno ben ancorate alla terra.

Ste
 

Eirik

Aspirante Giardinauta
Grazie, Stefano, seguirò il tuo suggerimento. Intanto proseguo con la concimazione una volta la settimana fino ad inizio estate o posso concimare anche saltuariamente in estate? Gli ex proprietari della pianta l'avevano trascurata ed il substrato secondo me era diventato molto poco nutriente per il vegetale.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

concime una volta a settimana è troppo.
Io concimo ogni due mesi.
Concima bene una volta poi lascia che la pianta lo assorba o lo utilizzi. Concimare troppo una pianta non le fa' bene.
Puoi usare un granulare o un concime liquido. Ma una volta a settimana significa concimare tutte le volte che bagni ed è assolutamente eccessivo.

Ste
 

Eirik

Aspirante Giardinauta
Ciao Stefano, non immaginavo fosse eccessivo anzi pensavo fosse un dosaggio normale anche perchè dietro la confezione ho letto che c'è scritto di utilizzarlo 1 volta a settimana... l' NPK è 4-4-4
 

Stefano De C.

Florello Senior
Beh, io so che in estate le piante vanno concimate circa 2-3 volte al mese, perchè sono in piena attività vegetativa, ogni 2-3 settimane va bene per molte piante
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

facciamo un esempio. Prendiamo una pianta che venga bagnata bene (facendo uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso) una volta a settimana (cosa che succede a quasi tutte le piante che necessitano che il terreno asciughi un pochino prima della successiva annaffiatura, ossia terreno umido ma non zuppo). Concimare ogni 2 settimane vuol dire concimare una volta si ed una no. E questo è assolutamente troppo.
Nessuna pianta in vaso è in grado di utilizzare il concime fornito con questa frequenza. Questo concime si accumula e la pianta va in sofferenza. Oppure viene dilavato via e quindi è sprecato.

Inoltre, come regola generale, non si concima quando fa' troppo caldo (ossia quando le annaffiature diventerebbero più frequenti a causa della rapida asciugatura del terreno).

Quindi meglio concimare in primavera ed autunno ed ogni 7/8 annaffiature (quindi ogni mese e mezzo o due)

Ste
 

msilani

Giardinauta
Lo stesso vale anche per le acidofile giusto?ha parecchie acidofile che secondo me ho dato troppo concime.ora ho stoppato con la pappa.quindi concime liquido a dosi dimezzate ogni mese e mezzo, due? Ciao ste

Inviato dal mio G7-L01 utilizzando Tapatalk
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

anche per le acidofile vale lo stesso discorso.
E' sempre meglio ridurre sia le dosi consigliate sia la frequenza di somministrazione.
Con meno concime la piante cresce comunque sana e meno pompata (di solito le piante pompate sono anche più deboli).

Ste
 

Eirik

Aspirante Giardinauta
Ciao,

Nessuna pianta in vaso è in grado di utilizzare il concime fornito con questa frequenza. Questo concime si accumula e la pianta va in sofferenza. Oppure viene dilavato via e quindi è sprecato.

Inoltre, come regola generale, non si concima quando fa' troppo caldo (ossia quando le annaffiature diventerebbero più frequenti a causa della rapida asciugatura del terreno).

Quindi meglio concimare in primavera ed autunno ed ogni 7/8 annaffiature (quindi ogni mese e mezzo o due)

Ste

Okay, allora per un pò di tempo smetto di concimare perchè a questo punto credo di aver esagerato.
 
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