Stamattina mi sono svegliata con questo dilemma esistenziale :
come vi comportate rispetto alle emozioni? riuscite a trattenerle, cercando di non farvi sopraffare troppo, oppure le tradite palesemente?
Tendenzialmente sono timida (e non dite che non ci credete :lingua per cui mi emoziono ad esempio a parlare davanti a un pubblico, o al pensiero di incontrare qualcuno che non conosco, e penso si capisca dal nervosismo che trasuda o dal rossore alle guance :ros:; eppure nel tempo, con la "maturità" penso di essere riuscita a nasconderle, almeno in parte, cercando di mantenere sangue freddo; a scuola ogni interrogazione era una palpitazione, ma riuscivo a trattenere la strizza affrontando la situazione di petto; se i figli stanno male per un motivo sconosciuto, cerco di non farmi prendere dal panico, almeno esteriormente, ma una volta passato lo stress iniziale, spesso, ma non sempre, lo lascio sfogare, liberandomene.
Diciamo che a seconda dei casi, le gestisco in entrambe le maniere, o forse, è solo una mia impressione... a volte è meglio controllare l'emozione, a volte sarebbe meglio renderla visibile...
E voi?
PS: mi scuso se se ne è già parlato, ma non ricordo sinceramente, nel caso rinfrescatemi la memoria k07:
come vi comportate rispetto alle emozioni? riuscite a trattenerle, cercando di non farvi sopraffare troppo, oppure le tradite palesemente?
Tendenzialmente sono timida (e non dite che non ci credete :lingua per cui mi emoziono ad esempio a parlare davanti a un pubblico, o al pensiero di incontrare qualcuno che non conosco, e penso si capisca dal nervosismo che trasuda o dal rossore alle guance :ros:; eppure nel tempo, con la "maturità" penso di essere riuscita a nasconderle, almeno in parte, cercando di mantenere sangue freddo; a scuola ogni interrogazione era una palpitazione, ma riuscivo a trattenere la strizza affrontando la situazione di petto; se i figli stanno male per un motivo sconosciuto, cerco di non farmi prendere dal panico, almeno esteriormente, ma una volta passato lo stress iniziale, spesso, ma non sempre, lo lascio sfogare, liberandomene.
Diciamo che a seconda dei casi, le gestisco in entrambe le maniere, o forse, è solo una mia impressione... a volte è meglio controllare l'emozione, a volte sarebbe meglio renderla visibile...
E voi?
PS: mi scuso se se ne è già parlato, ma non ricordo sinceramente, nel caso rinfrescatemi la memoria k07: