elena_11293
Master Florello
Sembra passato poco che ho trovato la micia e sono poi nati i rossini, invece sono già 7 anni!
Così, quando li ho portati a fare il richiamo delle vaccinazioni il mese scorso ho chiesto ai vet come si regolano con i gatti adulti, se vengono fatti dei check-up al di là delle visite appunto in occasione delle vaccinazioni, perché si sa che con l'andare avanti dell'età possono incorrere in patologie varie e di certo non va a nessuno di scoprire ad es. un'insufficienza renale quando ormai è già avanti.
Ecco allora che si è stabilito di fare loro un esame delle urine, come base di partenza, perché dà già buone indicazioni sullo stato di salute generale. Nell'eventualità, a seconda dei risultati, si può poi pensare a fare altro, il che mi pare un'ottima prassi, dato che tiene conto sia dell'evitare all'inizio esami invasivi come i prelievi di sangue, sia il contenere i costi pur ottenendo buone informazioni.
Visto che non mi era mai capitato di raccogliere le urine, se può essere utile ad altri lascio qui indicazioni pratiche su come farlo. Si parla comunque della cosiddetta 'raccolta spontanea', cioè il raccogliere appunto quelle che fanno loro spontaneamente.
I modi di base sono due:
- prendere un kit apposito (come questo ad es. => kit raccolta urine gatto), di solito comprensivo di una lettiera fatta di materiale (in genere cristalli) non assorbenti, una pipetta per la raccolta e una fialetta sterile. Quello che va fatto è pulire bene la loro cassetta con un buon detergente e poi risciacquarla bene e asciugarla, metterci questa lettiera e dopo che il gatto è stato a fare pipì si inclina la cassetta e con la pipetta si tira su l'urina e la si mette nella fialetta. Dopo l'uso, la lettiera non assorbente può venire lavata e messa via per essere riutilizzata in seguito.
- l'altro metodo, che è quello che ho usato io perché la quantità di lettiera che c'è nei kit mi è parsa troppo poca e temevo non ci andassero, mi è stato suggerito da @renix , che ci era già passata pure lei. Si prende o un piattino oppure (così ho fatto io) un contenitore per alimenti ben lavato (io ho usato una confezione di formaggio spalmabile, avete presente quelle leggermente ovali tipo 'philadelphia'?; con un paio di forbicioni ho tagliato il bordo a mezzo centimetro cr dal fondo così che non fosse alto ma al contempo potesse lo stesso contenere una certa quantità di liquido) e praticamente ci si apposta in zona lettiera aspettando che vadano a fare pipì: come sono pronti, gli si mette sotto al sedere il piattino/contenitore e dopo fatta lo si toglie in fretta prima che inizino a raspare per coprire. Con una siringa sterile si tira su l'urina e la si mette in una fialetta sterile, ovviamente si possono prendere entrambe in farmacia, con spesa decisamente più esigua rispetto a quella dei kit.
Nota bene: le urine vanno portate dal veterinario per l'analisi entro due ore dalla raccolta, oppure possono essere messe in frigorifero se i tempi non permettono di andarci subito (ad es. se vengono raccolte al mattino presto, quindi ore prima che l'ambulatorio apra).
Per chi ha gatti che escono come i miei, può essere un po' problematico perché saranno magari abituati a fare la pipì fuori, per cui tocca tenerli in casa invece di lasciarli uscire come loro solito e non è nemmeno detto di riuscire sempre a essere pronti nel momento in cui vanno alla lettiera, o che ci vadano quando va poi bene per andare dal vet, però magari dopo qualche tentativo ci si riesce.
Ecco, spero questo vi sia d'aiuto. Chi ha gatti adulti magari ci pensi a fare una chiaccherata con il proprio vet e stabilire un check-up, molte malattie croniche del gatto anziano se prese per tempo sono certamente trattabili con più facilità e quindi li si può aiutare a vivere meglio e più a lungo.
Aggiungo per completezza, quello che si fa in questa fase è un esame completo ma comunque base delle urine, vengono stabiliti il pH, il peso specifico, la presenza di proteine e infezioni. Una volta valutati i risultati, si può pensare a un eventuale UPC (rapporto proteine/creatinina) se c'è proteinuria (appunto presenza di proteine) fino all'SDMA (un'analisi del sangue che valuta precocemente la possibile insorgenza di insufficienza renale) o altre analisi nel caso di presenza di batteri, ecc. Per maggiori informazioni, potete cercare in rete ad es. le informazioni della Idexx, che è ormai lo standard dei test di laboratorio.
Così, quando li ho portati a fare il richiamo delle vaccinazioni il mese scorso ho chiesto ai vet come si regolano con i gatti adulti, se vengono fatti dei check-up al di là delle visite appunto in occasione delle vaccinazioni, perché si sa che con l'andare avanti dell'età possono incorrere in patologie varie e di certo non va a nessuno di scoprire ad es. un'insufficienza renale quando ormai è già avanti.
Ecco allora che si è stabilito di fare loro un esame delle urine, come base di partenza, perché dà già buone indicazioni sullo stato di salute generale. Nell'eventualità, a seconda dei risultati, si può poi pensare a fare altro, il che mi pare un'ottima prassi, dato che tiene conto sia dell'evitare all'inizio esami invasivi come i prelievi di sangue, sia il contenere i costi pur ottenendo buone informazioni.
Visto che non mi era mai capitato di raccogliere le urine, se può essere utile ad altri lascio qui indicazioni pratiche su come farlo. Si parla comunque della cosiddetta 'raccolta spontanea', cioè il raccogliere appunto quelle che fanno loro spontaneamente.
I modi di base sono due:
- prendere un kit apposito (come questo ad es. => kit raccolta urine gatto), di solito comprensivo di una lettiera fatta di materiale (in genere cristalli) non assorbenti, una pipetta per la raccolta e una fialetta sterile. Quello che va fatto è pulire bene la loro cassetta con un buon detergente e poi risciacquarla bene e asciugarla, metterci questa lettiera e dopo che il gatto è stato a fare pipì si inclina la cassetta e con la pipetta si tira su l'urina e la si mette nella fialetta. Dopo l'uso, la lettiera non assorbente può venire lavata e messa via per essere riutilizzata in seguito.
- l'altro metodo, che è quello che ho usato io perché la quantità di lettiera che c'è nei kit mi è parsa troppo poca e temevo non ci andassero, mi è stato suggerito da @renix , che ci era già passata pure lei. Si prende o un piattino oppure (così ho fatto io) un contenitore per alimenti ben lavato (io ho usato una confezione di formaggio spalmabile, avete presente quelle leggermente ovali tipo 'philadelphia'?; con un paio di forbicioni ho tagliato il bordo a mezzo centimetro cr dal fondo così che non fosse alto ma al contempo potesse lo stesso contenere una certa quantità di liquido) e praticamente ci si apposta in zona lettiera aspettando che vadano a fare pipì: come sono pronti, gli si mette sotto al sedere il piattino/contenitore e dopo fatta lo si toglie in fretta prima che inizino a raspare per coprire. Con una siringa sterile si tira su l'urina e la si mette in una fialetta sterile, ovviamente si possono prendere entrambe in farmacia, con spesa decisamente più esigua rispetto a quella dei kit.
Nota bene: le urine vanno portate dal veterinario per l'analisi entro due ore dalla raccolta, oppure possono essere messe in frigorifero se i tempi non permettono di andarci subito (ad es. se vengono raccolte al mattino presto, quindi ore prima che l'ambulatorio apra).
Per chi ha gatti che escono come i miei, può essere un po' problematico perché saranno magari abituati a fare la pipì fuori, per cui tocca tenerli in casa invece di lasciarli uscire come loro solito e non è nemmeno detto di riuscire sempre a essere pronti nel momento in cui vanno alla lettiera, o che ci vadano quando va poi bene per andare dal vet, però magari dopo qualche tentativo ci si riesce.
Ecco, spero questo vi sia d'aiuto. Chi ha gatti adulti magari ci pensi a fare una chiaccherata con il proprio vet e stabilire un check-up, molte malattie croniche del gatto anziano se prese per tempo sono certamente trattabili con più facilità e quindi li si può aiutare a vivere meglio e più a lungo.
Aggiungo per completezza, quello che si fa in questa fase è un esame completo ma comunque base delle urine, vengono stabiliti il pH, il peso specifico, la presenza di proteine e infezioni. Una volta valutati i risultati, si può pensare a un eventuale UPC (rapporto proteine/creatinina) se c'è proteinuria (appunto presenza di proteine) fino all'SDMA (un'analisi del sangue che valuta precocemente la possibile insorgenza di insufficienza renale) o altre analisi nel caso di presenza di batteri, ecc. Per maggiori informazioni, potete cercare in rete ad es. le informazioni della Idexx, che è ormai lo standard dei test di laboratorio.
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